Turno di andata per le semifinali: chi arriverà in fondo?
Finalmente ci siamo! Eravamo partiti in un settembre che sapeva ancora d’estate, per poi attraversare gli umidori autunnali ed i rigori invernali; siamo arrivati ai primi profumi della primavera salutando una regular season incerta ed imprevedibile ed ora siamo sulla soglia dell’estate, al momento delle partite senza appello, quelle che non si possono sbagliare assolutamente, quelle in cui ci si gioca un’intera stagione. Parte nel prossimo weekend il treno delle semifinali che vedranno in un minitabellone di tipo tennistico scontrarsi la prima versus la quarta e la seconda con la terza; partite di andata sul campo della peggio piazzata con ritorno dopo 7 giorni. Le vincenti si incontreranno il 19 maggio sul campo di quella delle due selezionate che avrà avuto il miglior piazzamento in regular.
Si comincia sabato 28 alla Caserma Gelsomini alle ore 16.00: in campo le Fiamme Oro di Gianluca Guidi ed il Petrarca di Andrea Marcato. I padroni di casa, che hanno conquistato la quarta piazza all’ultima giornata ai danni del Rugby San Dona’, si giocano quasi tutto in questa andata con un unico obiettivo: andare dopo una settimana a Padova con la qualificazione ancora in gioco. Dal canto loro i patavini arrivano a Roma al termine di una stagione tutta in crescendo di qualità e rendimento e da loro ci si attende solo l’esplosione finale, il coronamento di tutti i grandissimi e costanti progressi fatti vedere da settembre fino ad oggi. A dirigere l’incontro sarà il trevigiano Claudio Blessano, assistito dai gdl Trentin di Lecco e Vedovelli di Sondrio. Quarto uomo Chirnoaga di Roma, quinto l’aquilano Salvi. In cabina di regia il TMO sarà Claudio Passacantando di L’Aquila.
Domenica 29, alle 17.00, nel prevedibilmente infuocato Mario Battaglini va in scena lo scontro fra Rugby Rovigo e Rugby Calvisano, le protagoniste delle ultime 4 finali che questa volta si affrontano in anticipo rispetto al solito. I padroni di casa arrivano da una stagione solida e costante, senza particolari vertici, né abissi, con alcune certezze (la mischia, l’infermeria vuota) ed alcune incognite (un gioco del reparto arretrato che finora manca ancora all’appello). Il loro obiettivo è sicuramente quello di ipotecare la finale sin da questa partita ed è lecito attendersi che giocheranno davvero alla morte per ottenerlo. Dal canto loro i campioni in carica arrivano a questa sfida con parecchi punti di domanda che nascono da un girone di ritorno a dir poco rovinoso (3 sconfitte) e culminato nell’incredibile debacle sul campo della Lazio, da un gioco che non è mai sembrato particolarmente brillante e con una situazione molto compromessa fra molti giocatori infortunati, alcuni usurati per eccessivo impiego e alcuni altri col problema opposto, cioè rientrati da lunghi infortuni e con poco minutaggio. A loro favore sembra esservi solo il fatto, che va indubbiamente riconosciuto, di come questa squadra sappia spesso trasformarsi ai playoff. Vedremo come andrà questo match affidato, probabilmente per la sua “storica” delicatezza al miglior arbitro italiano, l’internazionale Marius Mitrea di Udine, che già lo scorso maggio diresse la finale scudetto fra le stesse squadre. A coadiuvarlo saranno i guardalinee capitolini Tomò e Bottino mentre quarto e quinto uomo saranno rispettivamente i trevigiani Favero e Brescacin. Davanti al video il TMO sarà il patavino Stefano Marrama.
Entrambe le partite saranno visibili in streaming grazie a The Rugby Channel, che per l’occasione fornirà anche il servizio per il TMO, e speriamo davvero che sia un bel vedere.
Buon Rugby a tutti!
jpr