Top 12

Estate 1929, Milano contro Roma a Bologna per il primo scudetto tricolore

Scritto da Rugby.it

Novantaquattro anni e mezzo fa l’Ambrosiana Milano diveniva la prima squadra campione d’Italia di rugby, battendo la Lazio nella terza e decisiva sfida, campo neutro, con lo striminzito punteggio di 3-0, frutto di un “essai” e di nessun calcio. Le due squadre si erano affrontate nella doppia finale di aprile, con una vittoria per parte, e si rese necessario lo spareggio (non contava la differenza punti) che fu fissato a Bologna per il 15 giugno 1929.

Il “Littoriale” del 17 giugno 1929

Nell’articolo del Littoriale si leggono la cronaca e le formazioni di quella partita decisiva. Si notano i termini tecnici in francese (“essai” divenne “meta” solo nel 1934, se ricordiamo bene) e l’assenza di rimpiazzi nelle due formazioni, poiché semplicemente non se ne contemplava l’idea: i giocatori acciaccati non uscivano dal campo, se possibile, ma retrocedevano nella linea arretrata e lasciavano spazio in mischia a un trequarti. Nell’articolo trova spazio anche la frustrazione del giornalista per la difficoltà dei giocatori a mantenere il controllo della palla, con ripetuto disappunto pure del pubblico bolognese; in effetti quando capita di guardare i filmati del rugby degli albori è frequente provare un senso di piacere “interruptus” per i tanti palloni che cadono di mano, per le tante azioni in velocità troncate da una palla sfuggita dalle dita. Queste difficoltà certo influirono sul duello di quell’alba sportiva tra rugby e calcio per la conquista della popolarità in Italia, duello ampiamente vinto dalla palla rotonda.
Da notare anche che in quel numero del Littoriale (quotidiano sportivo nato nel 1924 come “Corriere dello Sport”, nel ’27 divenuto “Littoriale” e dopo la guerra tornato all’originario nome) la prima pagina è dedicata, come in molti altri numeri, al ciclismo; la seconda è per l’atletica leggera e la terza pagina ospita sport vari, compresa la finale di rugby; solo dalla quarta appare il calcio, che dispone poi comunque di largo spazio.
Altra curiosità: la birra Ronzani, la cui reclame occhieggia in fondo all’articolo di palla ovale, era prodotta a Bologna ed esiste ancora.
Il Velodromo di Bologna che ospitò la finale, con le curve paraboliche per i ciclisti, fu abbattuto dopo lungo declino nel 1996; ora al suo posto sorge il parco del Velodromo. Chissà se da qualche parte in quel parchetto cittadino ove scorrazzano cocker e tortore vi è una targa che ricorda la prima finale ovale tricolore?

Informazioni sull'autore

Rugby.it