Un solo pesantissimo punto porta in finale Rovigo,ma Colorno c’è stato fino alla fine
Photo by: Stefano Delfrate
Rugby Rovigo-HBS Colorno: 21-15 (pt. 15-3)
Finisce con un enorme sospiro di sollievo del Battaglini con un pubblico rossobù che nel corso di un match combattutissimo e bellissimo ha vissuto esaltazione e paura a fasi alterne. Ma se la prevista qualificazione alla finale per la Rugby Rovigo arriva in mezzo a tante contrastanti emozioni è soprattutto merito dell’HBS Colorno che è arrivato ad un passo dal sovvertire il pronostico ed ha dimostrato che i mostruosi investimenti fatti in estate (e anche dopo) per allestire una squadra ed uno staff da big budget sono stati azzeccati. Un punto solo, ma pesantissimo: 6 di vantaggio contro i 5 per i parmigiani all’andata valgono il viaggio al Lanfranchi fra 14 giorni. Ci va comunque la squadra che ha vinto la regular season mostrando il gioco più bello e divertente del TOP10: vedremo se basterà per l’ultimo decisivo traguardo.
I primi minuti vedono un Colorno molto concentrato sia in difesa, dove due azioni molto pericolose dei rossoblù vengono brillantemente fermate, sia in attacco dove al 4’ assistiamo ad un mostruoso avanzamento della maul di quasi 35 metri con penalty conquistato; sulla touche successiva l’azione sfuma. Ma al 17’al primo attacco veramente efficace Stavile terrorizza la retroguardia emiliana che reagisce con un fuorigioco. Il calcio sarebbe piazzabile, ma Rovigo chiede mischia, avanza e arriva in fondo con Duccio Cosi che schiaccia il 7-0. La sberla viene subito raddoppiata perché dopo il restart Sarto trova un buco profondissimo e lancia Chillon che vola in attacco e a sua volta lancia Ferrario; l’azione si ferma in una ruck a pochi mt dalla meta e ne emerge Bautista Stavile che galoppa in meta e al 19’ mette giù il 12-0 (Montemauri fallisce da posizione non impossibile). Al 35’ Colorno prova a reagire e conquista con la chiusa un penalty che Inacio Ceballos capitalizza per il 12-3. Ma Rovigo reagisce e dopo uno splendido 50-22 di Van Reenen imposta una maul avanzante ed una serie di pick&go che non arriva in fondo per un’ingenuità. I Bersaglieri però insistono, attaccano ancora e trovano un fallo colornese con la propria maul che Giovanni Montemauri sfrutta per chiudere la prima frazione sul 15-3.
Al ritorno in campo Casellato cambia tutta la prima linea e parte della terza e inserisce Boscolo per l’acciaccato Casilio dimostrando che a mollare gli ospiti non ci pensano nemmeno: del resto una meta trasformata li rimetterebbe in parità. E la meta, anche se senza punti addizionali, arriva al 50’ quando Inacio Ceballos sull’out di destra inventa dal nulla una meta in bandiera con una prodezza personale e sul 15-8 la qualificazione torna in equilibrio lasciando a Rovigo due soli punti di vantaggio. Lodi cerca di correre ai ripari e a sua volta cambia tutta la prima linea. La reazione rossoblù frutta immediatamente un penalty trasformato al 52’ da Giovanni Montemauri per il 18-8 e al 56’ arriva, sempre dalla piazzola, anche il 21-8 grazie ad una poderosa controruck del pacchetto di casa che dà alla propria apertura l’occasione di allungare ulteriormente. Ma poi due errori madornali di Tavuyara e Ferrario regalano a Colorno una grande occasione nei 22 rodigini; Colorno va in touche ai 5 mt e al 65’ fa la solita meta con la solita maul grazie a Bruno Devoto che insieme a tutti i ¾ aiuta il pack a raggiungere l’obiettivo: con la trasformazione difficilissima di Ceballos si va sul 21-15 e un solo punticino tiene la qualificazione da parte rovigota all’inizio di 10’ pesantissimi. Al 74’ il Battaglini ammutolisce: la mischia rossoblù cede e Colorno rinuncia ad un piazzato difficile e va in touche dentro i 22. La situazione è pericolosissima, la maul avanza, ma il pack rodigino riesce a portarla in rimessa laterale e respira. Colorno però riconquista un pesante turnover e bussa ai 22 avversari. Ma Rovigo difende con accortezza e disciplina e riesce a portare a casa il margine di un punto che è pochissimo e tantissimo allo stesso tempo.
Un match emozionante e bellissimo, dicevamo, che si conclude solo al fischio finale dopo aver entusiasmato e spaventato entrambe le tifoserie: difficile chiedere di più ad una semifinale. Nelle due formazioni si alternano buone prestazioni e piccole delusioni: Rovigo con il solito inarrestabile Stavile (nostro MoM) ed una perfetta organizzazione in touche, mentre la mischia è andata a fasi alterne; delusione invece per le prestazioni dell’attesissimo Tavuyara e per un Ferrario abbastanza in ombra. Colorno con Van Tonder e Ceballos monumentali e tanto tanto lavoro di Koffi, che se limitasse un’esuberanza talvolta eccessiva potrebbe essere un giocatore migliore.
IL TABELLINO:
Peroni TOP10 – semifinale ritorno – Stadio Battaglini di Rovigo
Sabato 13.05.23 – kick-off ore 16 – diretta Rai Sport
FEMI-CZ Rovigo v HBS Colorno 21-15 (15-3)
Marcatori: PT 17’ m. Cosi, t. Montemauri (7-0); 19’ m. Stavile, n.t. (12-0); 35’ c.p. Ceballos (12-3); 40’ c.p. Montemauri (15-3). ST 50’ m. Ceballos, n.t. (15-8); 51’ c.p. Montemauri (18-8); 56’ c.p. Montemauri (21-8); 64’ m. Fabiani, t. Ceballos (21-15)
FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario (c); Sarto, Tavuyara (73’ Uncini), Van Reenen, Moscardi; Montemauri (77’ Bacchetti), Chillon (65’ Bazan Velez); Casado Sandri (54’ Lubian), Cosi, Stavile; Lindsay, Steolo (60’ Ferro); Swanepoel (24’ – 34’ Pomaro, HIA; 50’ Pomaro), Giulian (51’ Ferrraro), Quaglio (51’ Leccioli).
A disposizione: Ferraro, Leccioli, Pomaro, Ferro, Lubian, Bazan Vélez, Uncini, Bacchetti.
Allenatore: Alessandro Lodi
HBS Colorno: Van Tonder; Ceballos, Antl, Devoto, Chibalie; Cozzi, Casilio (40’ Boscolo); Mbandà (63’ Van Niekerk), Koffi (c), Popescu (40’ Broglia); Gutierrez (72’ Butturini), Ruffolo; Tangredi (40’ Galliano), Ferrara (40’ Fabiani), Lovotti (40’ Leiger).
A disposizione: Fabiani, Leiger, Galliano; Butturini, Broglia; Van Niekerk, Boscolo; Pasini
Allenatore: Umberto Casellato
Arbitro: Andrea Piardi (Brescia)
Assistenti: Filippo Russo (Treviso) e Manuel Bottino (Roma)
Quarto Uomo: Filippo Bertelli (Brescia)
Quinto Assistente: Francesco Meschini (Milano)
TMO: Emanuele Tomò (Roma)
Cartellini: nessuno
Calciatori: Montemauri (RO) 5/6; Ceballos 2/3 (COL)
Note: PT 15-3. Pomeriggio soleggiato ma fresco, terreno leggermente appesantito dalle recenti piogge, spettatori 2800. Punti classifica: Femi-CZ Rovigo 4, HBS Colorno 1. Player of the Match: Montemauri (RO). Femi-CZ Rovigo qualificata per la Finale di Parma del prossimo 28 maggio.