Sentimenti forti a contrasto a Torino: la speranza del Cus, il malinconico addio del Calvisano
Riesce ancora a regalare sentimenti fortissimi questo TOP10 arrivato alla fine della regular season di quest’anno: sullo stesso campo esplode la meritatissima gioia dei ragazzi universitari del Cus Torino che con una prestazione meravigliosa conquistano il diritto a difendere in uno spareggio contro Mogliano la loro permanenza nella prossima stagione e si scioglie in lacrime un pezzo di storia del nostro domestico, il Rugby Calvisano, che dà un malinconico addio al campionato in una delle giornate più tristi della sua storia avviandosi verso lo smembramento della rosa ed un futuro ancora avvolto nelle nubi. Nei prossimi giorni la FIR dovrà comunicare la data e la sede per la sfida-salvezza fra Cus e Mogliano che sarà senza dubbio una partita da non perdere. Intanto a Viadana in una partita senza significato per la classifica il Rugby Viadana riesce a contenere la rimonta del Valorugby Emilia e dà ai suoi tifosi un arrivederci nel migliore dei modi.
Classifica:
Femi-CZ Rovigo punti 71; Petrarca Rugby 66; Valorugby Emilia 61; HBS Colorno 56; Playoff
Fiamme Oro Rugby 53; Rugby Viadana 1970 48; Transvecta Calvisano 40; Sitav Lyons 25;
Mogliano Veneto Rugby e Cus Torino 20. Spareggio-salvezza
Semifinali – andata 6/7 maggio, ritorno 13/14 maggio
HBS Colorno v Femi-CZ Rovigo
Valorugby Emilia v Petrarca Rugby
Spareggio salvezza – campo neutro e data da definire
Cus Torino v Mogliano Veneto Rugby
Cus Torino-Rugby Calvisano: 37-26 (pt. 12-12)
Incontenibile all’Albonico la gioia dei ragazzi universitari del Cus Torino che al termine di un match combattutissimo e fatto di un continuo alternarsi di emozioni ottengono a tempo scaduto la meta della certezza: la certezza che il destino che per loro sembrava segnato ad inizio stagione non si è ancora compiuto e resta nelle loro mani la chance di giocarsi in una sfida senza appello contro Mogliano il diritto a restare in quel massimo campionato italiano nel quale molti li ritenevano degli intrusi. Mentre i cussini festeggiano abbandona il campo per l’ultima volta il Rugby Calvisano che si è battuto con onore e senza stendere passatoie e guarda il presente gioioso dei propri avversari per non pensare ad un futuro che nessuno ancora conosce. Cinque punti strameritati per il Cus lanciato verso lo spareggio ed un punto che non consola un Calvisano lanciato chissà dove.
Primo tempo equilibrato con Calvisano che parte bene e al 10’ grazie ad una bella accelerazione di Del Bono (alla sua prima presenza stagionale dopo un infortunio subito prima dell’inizio del campionato) che serve Andrea Bronzini per lo 0-7. La reazione dei cussini perà è immediata e al 13’ una bella azione lineare sull’asse Reeves-Groza lancia Enrico Monfrino verso la meta del 5-7. Rinfrancata dalla marcatura la squadra sabauda insiste e al 26’ Roger dà spettacolo con una splendida finta grazie alla quale supera la linea di difesa ai 22 e serve Riccardo Loro per il 12-7. Calvisano però non sta a guardare e si insedia nei 22 torinesi: al 32’ dopo un’azione insistita Palazzani apre dalla ruck per Otto Louis Wendt che schierato all’ala pareggia sul 12-12 con il quale si va al riposo.
Il ritorno in campo regala una delle azioni più belle e spettacolari viste in questa stagione: sul restart il giovanissimo Jacopo Botturi, prodotto del vivaio giallonero e capitano della nazionale U20, raccoglie palla nei propri 22 e galoppa rompendo placcaggi per tutto il campo fino alla splendida meta del 12-19. Ma il Cus non ha tempo per lustrarsi gli occhi con la meraviglia dell’avversario: deve combattere e lo fa con ammirevole caparbietà e al 50’, al termine di una serie di assalti disperati Christian Sangiorgi si butta a corpo morto per ottenere il pari 19-19. Il Cus “vede” l’impresa e butta tutto quello che ha in campo, nonostante la fatica ed i crampi. Al 56’ Edward Reeves a metà campo inventa un’azione pazzesca calciando per sé stesso e liberando Roger il quale lancia Riccardo Loro verso la meta del 26-19 che significa bonus e spareggio. Calvisano non ci sta e reagisce come una belva ferita assaltando la linea di meta sabauda difesa da una trincea ribollente di passione, ma al 59’ l’ultimo assalto di Samuele Ortis pareggia 26-26. Per il Cus non basta e la lotta riprende. Serve concretezza e i torinesi la trovano nei falli di avversari più stanchi di loro: arrivano due piazzati che prima Nicolas Roger al 62’ e poi George Reeves al 73’ trasformano nel 32-26. Il tempo scade e Calvisano ha palla in mano dentro la propria end-zone: potrebbe chiudere qui una partita che per i bresciani non ha significato, ma non vuole salutare così e prova ad attaccare senza più forze; le forze però le ha il Cus e sono quelle dell’esaltazione con la quale la ruck sabauda ruba palla e porta Francesco Modena a schiacciare il 37-26 finale e ad essere sommerso dalla gioia dei suoi compagni. Buona fortuna Cus e addio Calvisano.
IL TABELLINO:
Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 23 aprile 2023
Peroni TOP10, XVIII giornata
Cus Torino v Transvecta Calvisano 37-26 (12-12)
Marcatori: p.t. 10’ m. Del Bono tr. Palazzani (0-7); 13’ m. Monfrino nt. (5-7); 25’ m. Loro tr. Roger (12-7); 32’ m. Wendt nt. (12-12); s.t. 41’m. Botturi tr. Palazzani (19-12); 49’ m. Sangiorgi tr. Roger (19-19); 55’ m. Roger tr. Reeves (26-19); 59’ m. Ortis tr. Pallanzani (26-26); 69’ cp. Roger (29-26); 74’ cp. Reeves (32-26); 79’ m. Modena nt. (37-26)
CUS Torino Rugby: Reeves E., Monfrino, Groza, Reeves G. (Cap), Civita (43’ Vaccaro), Roger (69’ Modena), Loro (60’ Cruciani), Pedicini, Lavorenti (65’ Caputo), Quaglia, Noa (45’ Andreica), Veroli (57’ De Biaggio), Jeffery (75’ Liguori), Sangiorgi, De Lise (45’ Valleise)
All. D’Angelo
Transvecta Calvisano: Contino; Bronzini (49’ Gigli), Waqanibau (60’ Bernasconi), Regonaschi, Delbono; Hugo, Palazzani (C); Botturi, Boschetti, Wendt (55’ Maurizi); Ortis, Van Vuren (60’ Zanetti); 43’ Leso (Schiavon), Marinello (49’ Luccardi), Brugnara (69’ Leso)
All. Guidi
Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Daniele Pompa (Pescara), AA2 Francesco Meschini (Milano)
Quarto uomo: Antonio Luzza (Torino)
TMO: Stefano Pennè (Lodi)
Cartellini: giallo 58’ Reeves G. (CUS)
Calciatori: Roger (CUS) 3/4; Reeves G. (CUS) 2/3; Palazzani (Calvisano) 3/4
Note: giornata nuvolosa, 20°. Campo in ottime condizioni. Circa 1000 spettatori.
Punti conquistati in classifica: CUS Torino Rugby 5, Calvisano 1
Player of the Match: Enrico Monfrino (CUS Torino)
Rugby Viadana-Valorugby Emilia: 33-31 (pt. 23-7)
Partita senza patemi e senza tensioni allo Zaffanella dove un Rugby Viadana pimpante saluta i suoi tifosi con una vittoria prima troppo facile e poi troppo sofferta contro un Valorugby Emilia che prima traccheggia senza impegnarsi troppo e poi prova una rimonta che arriva “corta”. Alla fine arrivano 4 punti per i gialloneri e due per i reggiani che nulla tolgono e nulla aggiungono alla classifica.
Primo tempo dominato da Viadana contro un Valorugby svagato e con la testa già ai playoff. Dopo il 3-0 di Inacio Dogliani dalla piazzola al 13’ arriva la prima marcatura pesante ad opera di Juan Wagempfeil che entra dietro la ruck e penetra con bell’angolo per il 10-0. Il dominio di Viadana viene implementato da altri due piazzati di Dogliani al 19’ e al 23’ che fanno da prologo al poderoso break con cui Herrera al 29’ lancia Fabrizio Ciardullo verso la meta del 23-0. Nel finale, dopo aver perso Pietro Mazzei per un giallo al 35’ il Valorugby reagisce ancorandosi alla mischia chiusa che mette in grossa difficoltà i mantovani e a tempo scaduto produce un giallo a carico del virgiliano Roberto Tejerizo e una meta in bandiera per Joshua Renton che manda le squadre al risposo sul 23-7.
La ripresa si apre con un Viadana ancora sugli scudi che trova una bella meta in inferiorità numerica grazie alla bella iniziativa di Herrera che lancia Matias Sauze verso il 30-7. Con questa marcatura Viadana tocca il suo apice e da lì inizia la rimonta reggiana che non si concretizzerà per pochissimo. Al 50’ e al 59’ Nicolas Sbrocco conclude in maniera vincente due serie di pick&go in fotocopia e si va sul 30-21. Al 77’ Tomas Dominguez porta i suoi sotto break dalla piazzola 30-24, ma subito dopo Javier Rojas ristabilisce le distanze sul 33-24. Ultimo assalto ancora per Nicolas Sbrocco che schiaccia il 33-31 finale.
IL TABELLINO:
Viadana, Stadio L. Zaffanella – domenica 23 aprile 2023
Peroni TOP10, XVIII giornata
Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia 33-31 (23-7)
Marcatori: p.t. 2′ cp Dogliani (3-0), 13′ m Wagenpfeil tr Dogliani (10-0), 21′ cp Dogliani (13-0), 27′ cp Dogliani (16-0), 30′ m Ciardullo tr Dogliani (23-0), 40′ m Renton tr Dominguez (23-7); s.t. 42′ m Sauze tr Dogliani (30-7), 45′ m Sbrocco tr Dominguez (30-14), 60′ m Sbrocco tr Dominguez (30-21), 76′ cp Dominguez P. (30-24), 78′ cp Rojas (33-24), 80′ m Sbrocco tr Dominguez P. (33-31)
Rugby Viadana 1970: Sauze (53′ Peruzzo), Ciardullo (40′ Gamboa C.), Morosini, Caputo, Herrera, Dogliani (69′ Rojas), Di Chio (60′ Gregorio), Locatelli (C) (35-42′ Ruiz), Wagenpfeil (52′ Novindi), Paolucci (67′ Fierro), Mannucci, Schinchirimini, Fiorentini, Gamboa JP (54′ Marcoleoni), Tejerizo.
all. Urdaneta
Valorugby Emilia: Farolini, Lazzarin (5′ Colombo), Panceyra, Bertaccini (67′ Resino), Mastandrea, Renton, Dominguez T. (65′ Dominguez P.), Mazzei (52′ Pagnani), Sbrocco, Esposito (50′ Rimpelli), Gerosa, Dell’Acqua, Favre (41′ Panerai), Silva (43′ Luus), Garziera (43′ Rossi).
All. Manghi
Arb. Filippo Russo (Treviso)
Cartellini: 36′ giallo Mazzei (Valorugby), 40′ giallo Tejerizo (Viadana)
Calciatori: 4/4 Dogliani (Viadana), 3/3 Dominguez T. (Valorugby), 1/1 Dominguez P. (Valorugby), 1/1 Rojas (Viadana)
Note: giornata calda e soleggiata, circa 25°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 800.
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 4, Valorugby Emilia 2
Man of the Match: Samuele Locatelli (Rugby Viadana 1970)