Spareggio-salvezza fra Cus e Mogliano che si giocano tutto in uno shootout a Piacenza
Si giocano domani al Beltrametti di Piacenza (ore 18.00 con diretta a pagamento solo su una piattaforma cui non vogliamo regalare immeritata pubblicità) probabilmente gli 80 (o forse più se saranno necessari i supplementari…) minuti più emozionanti ed interessanti di tutta questa stagione di TOP10. Lo diciamo perché, a nostro modo di vedere, questo spareggio rappresenta il di più di pathos che questa stagione ci sta regalando. In un torneo in cui le 4 semifinaliste si sapevano già ad agosto (e forse anche le finaliste…) la vera e propria impresa di una squadra, il Cus Torino, che ad inizio stagione molti ritenevano in grado al massimo di eguagliare il poco invidiabile record delle Zebre in URC, rappresenta, insieme alla misera fine del Calvisano, probabilmente il fattore emotivamente più impattante di tutto il TOP10. Quindi apprestiamoci ad un match senza appello fra due squadre che sanno di essere senza alternative alla vittoria che significherebbe permanenza anche il prossimo anno nel massimo campionato.
I precedenti della regular season parlano di uno “strano” equilibrio fra le due formazioni al di là del medesimo punteggio di classifica: all’andata al Quaggia, infatti, furono gli universitari ad imporsi sorprendentemente per 11-27, mentre al ritorno all’Albonico i trevigiani ebbero la meglio per 19-26: le due squadre in pratica hanno vinto ognuna in casa dell’altra senza minimamente sfruttare il fattore campo. Teoricamente se si fosse adottato lo stesso criterio valido per l’accesso ai playoff (quello degli scontri diretti) il Cus sarebbe stato salvo grazie alla differenza punti di +9, ma per la salvezza è invece previsto lo spareggio che, appunto, si giocherà domani.
Difficile, se non impossibile, fare previsioni sull’esito di una partita simile, ma noi, per nostra abitudine, non abbiamo paura di esporci al rischio di sbagliare: non ci piacciono quelli che prevedono il risultato della partita solo dopo il fischio finale. Perciò diciamo che sulla carta Mogliano dovrebbe essere leggermente favorito per una serie di fattori, ad iniziare dal fatto di aver potuto godere, per ragioni di calendario, di un giorno di riposo in più, che al termine di una stagione tirata ed in una situazione di massimo equilibrio può essere la piuma che messa su uno dei piatti di una bilancia fa prevalere un lato rispetto all’altro. Va anche detto che i ragazzi di Costanzo si giovano, grazie ai significativi innesti ricevuti dal Benetton che l’hanno rinforzata notevolmente, di una rosa sicuramente di maggiore qualità a fronte di un Cus che ha dovuto trovare solo nel proprio impegno e nella capacità di crescere le risorse per ovviare ad un organico che era difficile ritenere all’altezza del TOP10. Ma i ragazzi universitari hanno saputo, come detto, crescere durante la stagione, imparando a conoscere la categoria ed adattandovisi gradualmente sino a raggiungere un risultato di cui nessuno li riteneva in grado e che vale più di uno scudetto, considerando le risorse di cui potevano disporre. Aggiungiamo anche che il meteo prevede per domani un Beltrametti piuttosto pesante e probabili piogge, circostanze che tecnicamente ci sembrano più favorevoli al gioco del Mogliano che ci sembra decisamente superiore all’avversario nelle fasi statiche. Insomma tanti piccoli elementi che, uniti alla maggiore esperienza di una società che da anni abita il TOP10, ci fanno ritenere i veneti favoriti. Ma, naturalmente, in partite secche come questa può succedere di tutto: errori, infortuni, cartellini possono in un match senza appello far accadere l’imprevedibile.
La direzione dell’incontro è affidata al sig. Manuel Bottino di Roma, al quale auguriamo una prestazione all’altezza dell’importanza del match.