Torna alla vittoria Valorugby, mentre Mogliano cade in casa e a Piacenza Calvisano vince a ciapanò
Photo by: Stefano Delfrate
Un anticipo di dodicesima giornata in TOP10 che non cambia nulla, in attesa dei big-match di domani. Il Valorugby fa il suo pur senza entusiasmare, ma il Cus agguanta un punto che gli permette di mantenere le distanze rispetto a Mogliano che invece toppa l’impegno casalingo contro Viadana che vince senza troppa fatica. Nella partita senza patemi da cui ci si aspettava il bel gioco i Lyons ci provano, ma Calvisano con cinismo e un pizzico di fortuna vince una sorta di sagra degli errori.
Classifica provvisoria:
Petrarca Rugby* 42; Valorugby Emilia 39, HBS Colorno *38; Fiamme Oro Rugby* e FEMI-CZ Rovigo *37; Transvecta Calvisano 34; Rugby Viadana 1970 29; Sitav Rugby Lyons 18, Mogliano Veneto Rugby 11; Cus Torino 9
*Una partita in meno
Mogliano Veneto Rugby-Rugby Viadana: 18-24 (pt. 8-21)
Partita dai due volti al Quaggia dove i padroni di casa del Mogliano Veneto Rugby, che speravano in una vittoria per sfruttare la contemporanea probabile sconfitta del Cus, debbono piegarsi davanti ad un Rugby Viadana che domina, sembra avviato a dilagare segnando 3 mete in mezzora e poi subisce un rosso e deve passare il resto del match a difendere la vittoria. Finisce con quattro punti per gli ospiti ed uno acchiappato in chiusura per i trevigiani che nella ripresa si complicano la vita subendo tre gialli in pochi minuti e vanificando così la superiorità numerica.
In avvio Mogliano si porta avanti con il piede del solito e preciso Niccolò Fadalti che all’8’ apre le marcature per il 3-0, ma la reazione mantovana non si fa attendere e al 10’ una splendida combinazione sui 22 apre la strada per le gambe veloci di Alessio Crea che con una bella penetrazione vola sotto i pali a scavalcare sul 3-7. La segnatura da fiducia agli ospiti che attaccano a fondo e al 17’ giocano una mischia sotto i pali dei padroni con l’ottima gestione di Di Chio che apre per un incrocio con palla che successivamente arriva al larghissimo Fabrizio Ciardullo che si tuffa in bandiera per il 3-14. L’ottimo momento viadanese prosegue e Mogliano soffre difendendo i propri 5 metri contro un multifase da cui ancora Di Chio è bravo a servire l’angolo giusto per il fresco rinforzo ex zebrato Joey Caputo che porta i suoi sul 3-21. Ma la partita che sembrava filare via liscia per i virgiliani subisce una forte battuta d’arresto al 36’ quando Michele Peruzzo placca Abanga spalla contro viso e subisce un rosso. Decisione severa, ma obbligata dal regolamento e che costringe Viadana a giocare in 14 per il resto del match. Mogliano ne trae vantaggio quasi immediato e attacca cercando di approfittare della situazione e trova a tempo scaduto una meta al largo con Roberto Dal Zilio che manda le squadre negli spogliatoi sull’8-21.
Nella seconda frazione Mogliano parte subito forte perché sente di avere avuto in regalo dalla sorte una grande occasione: al 42’ arriva subito la meta di Santiago Mare che si allunga su un servizio di Semenzato e porta i suoi sotto break 15-21. Viadana resiste come può e al 54’ coglie con Benjamin Madero una boccata d’ossigeno dalla piazzola rimettendo gap fra sé e i trevigiani sul 15-24. Sembra sul punto di crollare Viadana, ma Mogliano non trova più il filo del gioco e commette anche gravi errori di disciplina. Al 60’ giallo per Nicolò Ceccato che paga una serie di crolli in mischia chiusa. Poi al 64’ anche per Franco Lamanna arriva il giallo a causa di una maul fatta crollare quando sembrava diretta in meta e Viadana si trova addirittura in superiorità numerica. Infine al 74’ prende un giallo anche Giulio Marini autore di uno speartackle. Vista la mala parata Mogliano si deve quindi accontentare di acchiappare un piazzato a tempo scaduto con Niccolò Fadalti che chiude il match sul 18-24.
IL TABELLINO:
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – sabato 28 gennaio 2023
Mogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana 1970 18 – 24 (8-21)
Marcatori: pt. 8′ cp. Fadalti (3-0); 10′ m. Crea, tr. Madero (3-7); 17′ m. Ciardullo, tr. Peruzzo (3-14); 28′ m. Caputo, tr. Madero (3-21); 43′ m. Dal Zilio (8-21); st. 42′ m. Mare, tr. Fadalti (15-21); 54′ cp. Madero (15-24); 87′ cp. Fadalti (18-24).
Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Fadalti, Abanga, Va’Eno, Dal Zilio (60′ – 70′ Aminu); Mare, Semenzato (79′ Fabi); Derbyshire (56′ Marini), Lamanna, Finotto; Baldino (Cap.), Bocchi; Spironello (68′ Chalonec), Rosario (87′ Tripodo), Pasqual (41′ Ceccato N.)
all.: Nicola Mazzucato
Rugby Viadana 1970: Peruzzo; Ciardullo (45′ Dogliani), Herrera, Caputo, Crea; Madero, Di Chio (67′ Gregorio); Locatelli (C), Paolucci, Romanini (70′ Caila); Mannucci (58′ Schinchirimini), Ruiz; Oubiña (56′ Mignucci), Montilla (65′ Denti), Fiorentini (56′ Grippo)
all: Bernardo Urdaneta
Arb. Andrea Piardi (Brescia)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Filippo Russo (Treviso)
Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)
TMO: Giuseppe Vivarini (Padova)
Cartellini: 36′ rosso Peruzzo (Rugby Viadana 1970); 60′ giallo Ceccato (Mogliano Veneto Rugby); 64′ giallo Lamanna (Mogliano Veneto Rugby); 74′ giallo Marini (Mogliano Veneto Rugby)
Calciatori: Fadalti 3/4 (Mogliano Veneto Rugby); Madero 3/3 ; Peruzzo 1/1 ( Rugby Viadana 1970)
Note: Pomeriggio sereno, temperatura 8° C., terreno di gioco appesantito in discrete condizioni, spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 1; Rugby Viadana 1970 4
Peroni Player of the Match: Oubina (Rugby Viadana 1970)
Cus Torino-Valorugby Emilia: 26-43 (pt. 14-24)
Doveva vincere e convincere il Valorugby Emilia in trasferta all’Albonico: raggiunto indubbiamente il primo scopo, con l’ottenimento dei 5 punti, per quanto riguarda il secondo probabilmente sarà necessario ancora lavorare a fondo; certo in uscita da un periodo buio e denso di polemiche questa partita era davvero quello che ci voleva per i convalescenti reggiani forse avviati ad una completa remissione. Dal canto suo il Cus Torino riesce, anche in una partita proibitiva contro un’avversaria di un altro pianeta tecnico ed economico, a raggiungere comunque il massimo obiettivo e portare a casa un punto che permette ai ragazzi sabaudi di non perdere terreno rispetto al Mogliano.
Pronti via e al 1’ Valorugby già in meta con Marcello Violi che schiaccia a terra dopo una serie di pick&go la meta dello 0-5. La situazione subito difficile per i padroni di casa diventa ancora peggiore al 5’ quando Emanuele De Lise prende un giallo un po’ severo per un placcaggio senza palla. Così ha buon gioco la squadra ospite a proseguire il tambureggiante attacco che all’11’ raddoppia il vantaggio sullo 0-10 con un drive timonato e concluso da Marco Silva. Ma al 16’ finalmente arriva il primo squillo dei ragazzi universitari e a marcare è Ethan Craig Jeffery, anche lui a conclusione di una maul che vale il 7-10. Al 22’ incredibilmente il Cus Torino passa addirittura in vantaggio con una meta davvero splendida al termine di una penetrazione a base di offloads conclusa da Nicolò Quaglia che porta i suoi sul 14-10. Sembra una favola, ma la dura realtà si chiama Valorugby e torna a farsi sentire al 25’quando una splendida iniziativa personale di Bertaccini libera al largo Filippo Lazzarin che riporta avanti i suoi sul 14-17. L’equilibrio si rompe nuovamente al 31’ quando un placcaggio irregolare di Nicolò Quaglia viene punito con un giallo anche questo un po’ severo e, di nuovo in superiorità numerica, il Valorugby ha buon gioco a chiudere la prima frazione con la meta del bonus di Nicolas Sbrocco che chiude un pick&go sotto i pali e il punteggio va sul 14-24.
La fase iniziale della ripresa non vede segnature sino al 54’ dove Giulio Bertaccini mette in mostra tutto il proprio talento e slalomeggia sino alla meta sotto i pali del 14-31. Reagiscono però subito i padroni di casa con un’ariosa manovra da sinistra a destra che premia lo spunto in bandiera di Andrea Civita per il 19-31. La partita è ancora viva, quindi, ma al 70’ è ancora Giulio Bertaccini ad incantare con un’azione personale strepitosa che incornicia la meta del 19-36 per poi ripetersi in maniera altrettanto ammaliante al 75’ con la meta del 19-43. La partita adesso è finita, ma non per l’orgoglio dei padroni di casa che attaccano cercando una preziosa quarta meta. Valorugby si oppone con una serie davvero cospicuo di falli che costa il giallo al 37’ ad Armand Du Preez e poco dopo a Ulises Garziera. Così l’impegno dei ragazzi torinesi viene premiato allo scadere con Andrea Caputo che strappa il punto di bonus sul 26-43.
IL TABELLINO:
Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – sabato 28 gennaio 2023 ore 14.00
CUS TORINO RUGBY v VALORUGBY EMILIA 26-43 (14-24)
Marcatori: p.t. 1’ m. Violi nt. (0-5); 11’ m. Silva nt. (0-10); 16’ m. Jeffery tr. Roger (7-10); 22’ m. Quaglia tr. Roger (14-10); 25’ Lazzarin tr. Newton (14-17); 33’ m. Sbrocco tr. Newton (14-24); s.t. 56’ m. Bertaccini tr. Newton (14-31); m. Civita nt. (19-31); 70’ m. Bertaccini nt. (19-36); 75’ m. Bertaccini tr. Newton (19-43); 80’ m. Caputo tr. Roger (26-43)
CUS Torino Rugby: Reeves E., Monfrino (65’ Vaccaro), Groza, Reeves G. (Cap) (49’ Modena), Civita, Roger, Cruciani (43’ Loro), Ursache, Lavorenti, Quaglia, Noa (56’ Spinelli), Veroli (15’ Piacenza), Jeffery (56’ Barbotti), Caputo, De Lise (63’ Valleise). A disposizione: Pais.
All. D’Angelo
Valorugby Emilia: Castiglioni, Pagnani (65’ Dominguez T. ), Majstorovic (55’ Resino), Bertaccini, Lazzarin, Newton, Violi (cap), Tuivaiti (47’ Amenta), Sbrocco, Cenedese (61’ Mazzei), Ortombina, Dell’Acqua (47’ Du Preez), Mattioli (70’ Panerai), Silva (47’ Luus), Diaz (70’ Garziera).
All. Zanichelli
Arb. Matteo Franco (Pordenone)
AA1 Dario Merli (Jesi); AA2 Lorenzo Imbriaco (Bologna)
Quarto uomo: Antonio Luzza (Torino)
TMO: Stefano Roscini (Milano)
Cartellini: giallo 5’ De Lise (CUS Torino); giallo 31’ Quaglia (CUS Torino); giallo 37’ Du Preez (Valorugby); giallo 38’ Garziera (Valorugby)
Calciatori: Roger (CUS) 3/4; Newton (Valorugby) 4/7
Note: giornata soleggiata, 7°. Campo in buone condizioni. Circa 800 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Valorugby 5, CUS Torino Rugby 1
Player of the Match: Giulio Bertaccini (Valorugby
Lyons Piacenza-Rugby Calvisano: 10-11 (pt. 10-8)
Partita di rara bruttezza al Beltrametti fra due squadre che promettevano di regalare un pomeriggio di bel gioco e invece hanno intavolato una sorta di partita a ciapanò con errori marchiani, noia, volontà senza possibilità contro possibilità senza volontà che hanno prodotto una striminzita vittoria per il Rugby Calvisano, che con cinismo e un pizzico di fortuna si porta a casa 4 punti e una striminzita sconfitta per i Lyons Piacenza che mungono un punticino da una prestazione piena di errori e di vorrei, ma non posso. Da notare come nel marasma delle due squadre sia caduto anche l’arbitro Dante D’Elia, autore a sua volta di una “prestazione” confusa, a tratti lunare e sconcertante, ma perfettamente in linea con la pochezza delle due squadre.
Si parte in un pomeriggio di sole pieno con un campo perfetto: in pratica le condizioni ideali per una bella partita di rugby; che però non vedremo. I primi 20’ minuti sono un rimestare palla senza costrutto fra due squadre che muovono in orizzontale senza quasi mai prendere la linea del vantaggio e vanificando le proprie azioni spesso più per demerito proprio che per efficacia difensiva altrui. Non sembra strano che la prima marcatura, al 22’, nasca più da una serie di orripilanti sfondoni di chi la subisce che per merito di chi la mette a segno. E’ il Calvisano che muove palla poco oltre la metà campo avversaria quando Schalk Hugo sbanana un passaggio servendo il centro piacentino Federico Cuminetti che senza fare chissà che si mette in moto e potrebbe anche essere rimontato se gli accorrenti Bronzini e Massari non finissero per sbattere l’uno contro l’altro anziché contro un avversario che sembrava rimontabilissimo. Meta sotto i pali e 7-0. Dopo 8’ di non-reazione del Calvisano i Lyons conquistano una punizione a metà campo; Cuoghi la batte veloce e viene placcato dopo la linea dei 10 mt, ma D’Elia probabilmente vede un qualcosa che sfugge ai più e assegna un piazzato per mancata osservanza dei 10 mt che al 30’ Maximo Ledesma, dopo aver ringraziato, mette fra i pali per il 10-0. Calvisano prova ad attaccare e su un up&under di Palazzani Schalk Hugo accorre e fa il secondo disastro di giornata placcando Ledesma in volo e prendendosi un giallo al 32’. Sull’orlo del baratro Calvisano incredibilmente risorge e in inferiorità numerica rimette in piedi la partita. Al 35’ dopo un’insistita azione al limite dei 22 Palazzani scavalca due uomini e trova Flavio Pio Vaccari al largo sulla destra; l’ala romana è veloce e con un cambio di direzione vola in meta accorciando sul 10-5. Guglielmo Palazzani non trasforma, ma al 40’ si fa perdonare mettendo dentro un piazzato da posizione comoda che manda le squadre negli spogliatoi sul 10-8.
Il secondo tempo è, se possibile, anche più brutto del primo: è peggiore il Calvisano, peggiori i Lyons e peggiore anche l’arbitro D’Elia che contribuisce alla confusione. Al 43’ Schalk Hugo, appena rientrato mette fra i pali la palla del sorpasso 11-10. E’ incredibile, ma da questo momento in poi Calvisano smette letteralmente di giocare traccheggiando in attesa che il tempo finisca. E’ questa la fase della volontà senza possibilità dei Lyons che si vede che ce la mettono tutta, ma sbattono contro il muro giallonero e contro i propri limiti e della possibilità senza volontà del Calvisano che probabilmente avrebbe i mezzi per produrre qualcosa, ma si limita a contrastare gli avversari forte di una mischia superiore e di una difesa ben organizzata. Il cinismo del Calvisano viene comunque aiutato anche da una buona dose di fortuna se si considera come Ledesma spedisca a lato due piazzati piuttosto facili, anche se, ad onor del vero, anche Calvisano ne fallisce uno e rinuncia a piazzarne un paio piuttosto semplici.
IL TABELLINO:
Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 28 gennaio 2023 ore 14.00
Sitav Rugby Lyons v Transvecta Calvisano 10 – 11 (10-8)
Marcatori: p.t. 20’ m Cuminetti tr Ledesma (7-0), 30’ cp Ledesma (10-0), 35’ m Vaccari (10-5), 40’ cp Palazzani (10-8). s.t. 43’ cp Hugo (10-11).
Sitav Rugby Lyons: Zaridze; Rodina (42’ Via G.), Cuminetti, Paz, Bruno (cap); Ledesma, Cuoghi (79’ Fontana); Portillo, Petillo (46’ Bance), Salvetti; Quaranta (53’ Bottacci), Janse van Rensburg (63’ Moretto); Minervino (67’ Salerno), Buondonno (55’ Cocchiaro), Acosta (70’ Cafaro).
all. Orlandi
Transvecta Calvisano: Van Zyl; Vaccari (63’ Bozzoni), Waqanibau, Massari (63’ Regonaschi), Bronzini; Hugo, Palazzani (cap); Bernasconi (58’ Botturi), Grenòn, Wendt (58’ Maurizi); Ortis, Van Vuren (70’ Zanetti); D’Amico (53’ Leso), Ceciliani (54’ Marinello), Brugnara.
all. Guidi
Arb. Dante D’Elia (Bari)
AA1 Gianluca Gnecchi (Brescia), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)
Quarto Uomo: Marco Chiappa (Bergamo)
TMO: Matteo Liperini (Livorno)
Cartellini: 32’ giallo Schalk Hugo (Transvecta Calvisano).
Calciatori: Ledesma 2/4 (Sitav Rugby Lyons), Palazzani 1/2, Hugo 1/2 (Transvecta Calvisano).
Note: Giornata fredda e soleggiata, terreno in perfette condizioni. Pubblico 600 spettatori circa
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 1 ; Transvecta Calvisano 4
Peroni Player of the Match: Poasa Waqanibau (Transvecta Calvisano).