Top 12

I denti dei Lyons fanno male a Rovigo!

Scritto da jpr

I Lyons ancora una volta bestia nera dei Bersaglieri, mentre Calvisano la dura e la vince e Viadana rivede la vittoria: l’undicesima in TOP10

Photo by: Stefano Delfrate

Nella giornata probabilmente più interessante di tutta la stagione sin qui disputata in TOP10 la domenica decide di voler essere all’altezza del sabato e dopo il colpaccio delle Fiamme che abbattono Colorno e scalzano il Valorugby arriva un superclassico delle sorprese delle ultime stagioni: i Lyons che al Beltrametti sbranano i Bersaglieri! Anche quest’anno i piacentini ruggiscono contro Rovigo e ottengono finalmente una meritata soddisfazione in una stagione sin qui avara e che non li aveva mai ricompensati del loro valore. Intanto Calvisano batte il Mogliano (e il TMO…) e consolida la sua posizione di “prima delle ultime” in fondo ad una partita combattutissima e piena di fantasmi e mete fantasma, mentre Viadana dopo una lunghissima attesa ritrova il successo, ma deve prima faticare a lungo per domare un Cus che strappa comunque un punticino pesante in chiave salvezza.

Classifica:

Petrarca Rugby 42; HBS Colorno 38; Fiamme Oro Rugby e FEMI-CZ Rovigo 37; Valorugby Emilia 34; Transvecta Calvisano 30; Rugby Viadana 1970 23; Sitav Rugby Lyons 17, Mogliano Veneto Rugby 10; Cus Torino 8

Lyons Piacenza-Rugby Rovigo: 17-15 (pt. 17-8)

Finalmente una meritata soddisfazione per i Lyons Piacenza in questa stagione avara e costellata di buone prestazioni non ricompensate dal risultato. Una Rugby Rovigo che si sveglia troppo tardi subisce la maggiore aggressività dei padroni di casa nel primo tempo, nel quale succedono gran parte delle cose e quando prova a rimontare trova la granitica opposizione di una squadra decisa a difendere con le unghie e con i denti il meritato successo. Dopo un finale thrilling che però non sposta nemmeno un punto, arriva la meritata vittoria da 4 punti per i Lyons, mentre Rovigo ne prende 1 e si trova appaiato alle Fiamme Oro che sfiderà nel prossimo turno. Ancora una volta il Beltrametti si rivela stregato per i rossoblù.

Pronti via e i Lyons sono subito aggressivi costringendo gli ospiti all’indisciplina, con Maximo Ledesma che capitalizza al primo minuto portando i suoi sul 3-0. La reazione ospite si concretizza nel pareggio di Giovanni Montemauri che al 12’ ottiene il 3-3. La partita però è in mano ai ragazzi di Orlandi che nella fase centrale della prima frazione costruiscono le fondamenta del loro successo. Al 17’ una tambureggiante azione offensiva vede i piacentini conquistare il vantaggio e giocarlo con un bel cross-kick di Ledesma raccolto con grande classe da Paz che serve Portillo il quale, avendo alla sua sinistra uno dei migliori terminali offensivi del TOP10, cioè capitan Lorenzo Maria Bruno, gli serve l’ovale del 10-3. I Lyons sono gasatissimi e sono in costante avanzamento anche grazie ad un pack che fa la voce grossa sospinto da Portillo e Van Rensburg, così al 27’ il lavoro degli avanti viene sviluppato sull’asse Paz-Ledesma che in corsa gioca uno splendido sottomano (alla Canna!) per Pietro Rodina che pianta a terra Tavuyara e va in meta per il massimo vantaggio Lyons sul 17-3. La reazione ospite all’inizio è poco efficace e bisogna aspettare il 34’ per vedere una classica maul che parte da una touche ai 5 e viene conclusa dal tallonatore Enrico Giulian; Montemauri non trasforma (la cosa avrà il suo peso) e si va al riposo sul 17-8.

Nella ripresa Rovigo parte fortissimo e già al 46’ si porta sotto con Ratuva Tavuyara che rompe un placcaggio in zona centrale dentro i 22 e corre in meta portando i suoi sul 17-15. Sembra la premessa per un rovescio del risultato, ma il secondo tempo non offre grandi emozioni se non nel finale e, per così dire, “a salve”. Al 72’ dopo che Bruno viene fermato in out a pochi centimetri dalla meta con un placcaggio falloso i Lyons battono una touche ai 5. La successiva maul sembra portare Cocchiaro in meta, ma il TMO segnala un’ostruzione che determina l’annullamento. Infine a tempo scaduto dopo un lungo assedio ospite caratterizzato da tanti avanzamenti sull’asse, Van Reenen apre sull’out destro per Ghelli che sembra schiacciare, ma viene sospinto fuori da un provvidenziale intervento di Zaridze prima del grounding e la partita finisce col trionfo dei piacentini.

IL TABELLINO:

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – domenica 15 gennaio 2023 ore 14.00

Peroni TOP10, XI Giornata

Sitav Rugby Lyons v Femi-CZ Rovgio 17 – 15 (17-8)

Marcatorip.t. 1’ cp Ledesma (3-0), 12’ cp Montemauri (3-3), 17’ m Bruno tr Ledesma (10-3), 27’ m Rodina tr Ledesma (17-3), 34’ m Giulian (17-8).s.t. 46’ m Tavuyara tr Montemauri (17-15).

Sitav Rugby Lyons:  Zaridze; Rodina (55’ Via G.), Cuminetti, Paz, Bruno (cap); Ledesma, Cuoghi (70’ Fontana); Portillo, Petillo (59’ Moretto), Salvetti; Quaranta, Janse van Rensburg (54’ Lekic); Salerno (47’ Minervino), Buondonno (41’ Cocchiaro), Morosi (50’ Acosta).

all. Orlandi

FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario (cap.); Lertora (3’ Ghelli), Tavuyara, Van Reenen, Bacchetti; Montemauri (70’ Uncini), Chillon; Casado Sandri (51’ Lubian), Stavile, Cosi; Lindsay, Steolo (70’ Munro); Pomaro (51’ Theys), Giulian (51’ Cadorini), Leccioli.  

all. Lodi

Arb. Clara Munarini (Parma)

AA1 Francesco Meschini (Milano), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)

Quarto Uomo: Giona Righetti (Verona)

TMO: Giuseppe Vivarini (Padova)

Calciatori: Ledesma (Sitav Rugby Lyons) 3/3, Montemauri (FEMI-CZ Rovigo) 2/5, Van Reenen (FEMI-CZ Rovigo) 0/1

Note: Giornata coperta, terreno in perfette condizioni. Pubblico 600 spettatori circa

Punti conquistati in classifica:  Sitav Rugby Lyons 4  ; FEMI-CZ Rovigo 1

Peroni Player of the Match: Federico Cuminetti (Sitav Rugby Lyons).

Rugby Calvisano-Mogliano Veneto Rugby: 24-8 (pt. 14-3)

Una vera battaglia quella che al San Michele vede il Rugby Calvisano uscire vittorioso anche con ampio margine, ma dopo che il Mogliano Veneto Rugby ha tenuto in bilico il punteggio sino a pochissimi minuti dalla fine. Una battaglia che i padroni di casa “vincono” anche contro…il TMO che fa morire in gola ai gialloneri più di una volta l’esultanza per la meta oltre che contro un avversario che è sembrato molto più forte della propria classifica. Finisce con i ragazzi di Guidi che si prendono 4 punti sospesi fra la soddisfazione per una vittoria meritata e le recriminazioni per il bonus mancato, mentre i trevigiani vedono sfumare nel finale un punto che pensavano ormai di aver conseguito.

L’avvio è tutto per Calvisano che fa subito la voce grossa e all’8’, dopo aver conquistato un penalty sotto i pali decide di sfruttare l’evidente superiorità in mischia chiusa; il pack avanza di brutto, conquista il vantaggio che Palazzani-Hugo giocano al largo per Van Zyl che suggerisce la corsa di Flavio Pio Vaccari per il 7-0. Sul restart due calvini si ostacolano e favoriscono l’azione ospite dalla quale Mogliano trova l’occasione per accorciare dalla piazzola con Niccolò Fadalti per il 7-3. Ma la partita è nelle mani dei padroni di casa che al 21’ vanno in meta con la maul, ma il TMO richiama l’arbitro ed evidenzia un’ostruzione in avvio di maul sfuggita a tutti e la meta viene annullata. Calvisano ci resta male e per quasi tutto il resto della frazione mostra un evidente nervosismo che gli ospiti sfruttano per proporre il proprio gioco senza però ottenere nulla. Calvisano però continua ad essere molto superiore in mischia chiusa e ottenere falli ad ogni introduzione, sia propria che avversaria. Così al 35’, all’ennesimo crollo della chiusa l’arbitro sanziona con un giallo il pilone trevigiano Emmanuel Spironello. In superiorità numerica i padroni di casa si distendono e al 40’ stretchano la difesa ospite sino a trovare lo spazio al largo per Andrea Bronzini la cui meta porta tutti negli spogliatoi sul 14-3.

L’avvio della ripresa è assatanato da parte dei trevigiani che attaccano a fondo sfruttando soprattutto il loro pezzo forte, vale a dire la maul, che carica di falli i padroni di casa. Ne fa subito le spese Samuele Ortis che al secondo crollo della maul si prende subito un giallo al 47’. Gli ospiti capiscono che quello è il punto in cui il dente calvino duole ed insistono trovando con il proprio habitué Thomas Rosario la meta che porta in bilico il punteggio sul 14-8. Da qui in poi la partita viaggia sui binari del nervosismo e del difficile rapporto fra Calvisano e lo staff arbitrale, soprattutto con l’arbitro Chirnoaga e il TMO Trentin. Al 60’ da una touche parte una lunghissima azione calvina che dura quasi 3 minuti a vede uno sfondamento finale di Marinello che va in meta. Ma prima Chirnoaga sostiene non vi sia stato grounding e torna su un precedente vantaggio per Calvisano, poi il TMO lo richiama e gli evidenzia un in avanti nella touche di 3 minuti prima e lì si torna. Calvisano si innervosisce di nuovo e perde un po’ il filo del gioco, ma riesce comunque a mantenere il controllo e continua ad attaccare anche se con efficacia sempre minore. Così al 77’, con il punteggio ancora in bilico, anziché calciare in touche Calvisano piazza e con Schalk Hugo mette fine alla questione vittoria sul 17-8. Rilassati per il punteggio al sicuro i padroni di casa si sciolgono e a tempo scaduto Waqanibau fugge danzando sulla linea di out e riesce a rimettere la palla in campo prima di essere spinto fuori favorendo l’accorrente Bautista Grenon che chiude sul 24-8. Anzi, in realtà per la chiusura tocca aspettare l’ennesimo intervento del TMO che stavolta non ci trova nulla da ridire e il tempo è ormai spirato.

IL TABELLINO:

Calvisano, Stadio “San Michele” – domenica 15 gennaio 2023 ore 14.00

Peroni TOP10, XI giornata

Transvecta Rugby Calvisano v Mogliano Veneto Rugby 24-8 (14-3)

Marcatorip.t. 8′ m. Vaccari tr. Hugo (7-0), 12′ c.p. Fadalti (7-3), 40′ m. Bronzini tr. Hugo (14-3) s.t. 46′ m. Rosario (14-8), 77′ p.c. Hugo (17-8), 80′ m. Grenòn tr. Hugo (24-8)

Transvecta Rugby Calvisano: Van Zyl; Vaccari (64′ Bozzoni), Regonaschi, Massari (57′ Waqanibau), Bronzini; Hugo, Palazzani (cap); Bernasconi, Grenòn, Wendt (28′ Maurizi; 35′ Wendt; 60′ Maurizi); Ortis, Van Vuren; D’Amico (57′ Leso), Ceciliani (57′ Marinello), Brugnara.

All. Guidi

Mogliano Veneto Rugby: Avaca; Fadalti (70′-80’ Rosario), Abanga, Va’eno, Coletto (38′ Ceccato, 45′ Coletto, 64′ Douglas); Mare, Fabi (53′ Semenzato); Derbyshire (64′ Marini), Lamanna, Catelan; Baldino (cap), Piantella (41′ Bocchi); Spironello (70′ Tripodo), Rosario (66′ Chalonec), Pasqual (53′ Ceccato).

All. Mazzucato

Arb.: Gabriel Chirnoaga (Roma)

AA1 Dario Merli (Ancona) AA2 Alberto Favaro (Venezia)

Quarto uomo: Roberto Lazzarini (Rovigo)

TMO: Trentin (Lecco)

Cartellini: Al 35′ giallo a Spironello (Mogliano Veneto Rugby), al 47′ giallo a Ortis (Transvecta Rugby Calvisano), al 70′ giallo a Chalonec (Mogliano Veneto Rugby)

Calciatori: Hugo (Transvecta Rugby Calvisano) 4/4, Fadalti (Mogliano Veneto Rugby) 1/2

Punti conquistati in classifica: Transvecta Rugby Calvisano 4, Mogliano Veneto Rugby 0

Peroni player of the match: Michael Van Vuren (Transvecta Rugby Calvisano)

Rugby Viadana-Cus Torino: 24-19 (pt. 5-6)

Tutti contenti alla fine allo Zaffanella dove il Rugby Viadana ritrova la vittoria addirittura con 5 punti e il Cus Torino si batte come suo solito con coraggio e porta a casa un meritato e prezioso punto di bonus difensivo. Partita che si scioglie nel secondo tempo dopo una prima frazione combattuta e avara di emozioni. La ripresa, però, ripaga il pubblico dell’attesa e vede i padroni di casa legittimare ampiamente il successo con gli ospiti che, però, non si arrendono e lottano sino alla fine ottenendo il meritato premio.

Partono bene gli ospiti che al 13’ sono in vantaggio 0-3 grazie alla precisione di Nicolas Roger dalla piazzola. Viadana reagisce e comincia a monopolizzare possesso e territorio avvalendosi di un pack chiaramente superiore che consente al 19’ al 9 Gregorio di gestire agevolmente una serie di pick&go a ridosso della linea di meta avversaria fino a creare l’occasione propizia per allargare sino all’out destro dove accorre Fabrizio Ciardullo a marcare il sorpasso 5-3. Sembra l’avvio di una netta supremazia giallonera, ma i ragazzi del Cus tengono botta e quando possibile rispondono trovando al 38’ il controsorpasso ancora dalla piazzola sempre con Nicolas Roger e si va al riposo sul 5-6.

Nella ripresa la partita si ravviva e diventa più aperta e interessante; al 46’ Viadana va in meta con una sua classica combinazione da maul conclusa dal tallonatore metaman Tomàs Montilla che porta i suoi sul 12-6. Torino continua a tenersi in scia grazie al suo piazzatore Nicolas Roger che accorcia sul 12-9 al 55’, ma i mantovani ri-schizzano via al 62’: l’azione è identica a quella precedente, cambia solo il finalizzatore che è capitan Samuele Locatelli e il tabellone segna 19-9. La partita praticamente si chiude al 70’ dopo un lungo multifase avanzante del pack che crea lo spazio per l’incursione al largo dell’estremo Michele Peruzzo che sigla il 24-9 e consegna ai padroni di casa il punto di bonus. Negli ultimi minuti, però, il Cus reagisce con coraggio e al 76’ Dan Groza è bravo a raccogliere un bel cross-kick di Roger sotto i pali e marcare il 24-16. A tempo scaduto ancora Nicolas Roger mette tre preziosissimi punti che consegnano il meritato bonus agli ospiti per il finale 24-19.

 IL TABELLINO:

Viadana, Stadio L. Zaffanella – domenica 15 gennaio 2023 ore 14.00

Peroni TOP10, XI giornata

Rugby Viadana 1970 v CUS Torino Rugby 24-19 (5-6)

Marcatori: p.t. 13 cp Roger (0-3), 19′ m Ciardullo (5-3), 38′ cp Roger (5-6) ; s.t. 46′ m Montilla tr Ferrarini (12-6), 55′ cp Roger (12-9), 62′ m Locatelli tr Ferrarini (19-9), 70′ m Peruzzo (24-9), 76′ m Groza tr Roger (24-16), 80′ cp Roger (24-19).

Rugby Viadana 1970: Peruzzo; Ciardullo (74′ Arena), Herrera, Caputo, Crea (37′ Rojas); Ferrarini, Gregorio (57′ Di Chio); Locatelli (cap)(30′-34′ Zottola), Paolucci (45′ Zottola), Romanini (73′ Schinchirimini); Mannucci, Ruiz; Mignucci (45′ Oubiña), Montilla (73′ Denti), Tejerizo (45′ Fiorentini).

all. Urdaneta

CUS Torino: Reeves E.; Monfrino (65′ Vaccaro), Modena (50′ Reeves G.), Groza, Civita (61′ Vaccaro); Roger, Cruciani (60′ Loro); Ursache (cap), Pedicini, Quaglia; Dreyer, Veroli (50′ De Biaggio); Craig Jeffery (50′ Barbotti), Caputo (50′ Valleise), De Lise (50′ Lavorenti).

All. D’Angelo

Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Matteo Franco (Roma), AA2 Daniele Pompa (Chieti)
Quarto Uomo: Piermatteo Sgura (Brescia)
TMO: Stefano Pennè (Lodi)

Calciatori: Roger (CUS Torino) 5/5, Ferrarini (Rugby Viadana 1970) 2/4

Note: giornata fredda e nuvolosa, circa 5°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 700.

Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 5, CUS Torino 1

Peroni Player of the Match: Tomas Montilla (Rugby Viadana 1970) 

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jpr