Al via un girone di ritorno del TOP10 di attesa a girarsi i pollici? Sono poche ormai le incognite rimaste e la più interessante è in coda
Dopo la lunga-lunga pausa di fine anno riprende in questo fine settimana il nostro TOP10 con la decima giornata e prima di ritorno che rappresenta l’inizio della seconda parte del viaggio verso i playoff e la retrocessione. Quest’anno i rapporti di forza (già evidenti in estate per chi volesse leggerli) hanno disegnato una situazione che già a gennaio lascia ben pochi misteri da svelare. Sostanzialmente sono solo due le squadre che dobbiamo ringraziare se non ci tocca già sin d’ora farci un sonnellino e occuparci d’altro fino a maggio, tipo girarci compulsivamente i pollici, e sono le Fiamme Oro e il Cus Torino, che seguiremo da adesso in poi con un di più di simpatia.
Le Fiamme Oro, infatti, sono l’unica squadra che conserva qualche, pur molto piccola, possibilità di mettere un minimo dubbio sul fatto che ai playoff accederanno le quattro big da tempo designate per quello scopo: non essendovi alcun interesse nell’ordine di classifica delle prime 4 (la finale è comunque in campo neutro e le contendenti sono di pari valore, per cui trovare una o l’altra in semifinale è irrilevante) l’unica fonte di interesse è vedere se l’outsider cremisi riuscirà ad inserirsi nella lotta. Ci crediamo poco, ma è l’unica possibilità che ci resta per dare un senso a tante giornate.
Il Cus Torino doveva essere retrocesso al fulmicotone e senza possibilità alcuna di salvezza, invece è ancora pienamente in corsa e contenderà a Mogliano (e se succedono cataclismi anche ai Lyons) la permanenza in TOP10, anche se i trevigiani possono contare su continue “trasfusioni” dal Benetton che rendono se possibile ancor più ardua l’impresa degli universitari.
Il programma prevede cinque partite che sulla dovrebbero scavare ulteriormente il fossato fra le 5 (o più propriamente 4+1) big e le altre, poiché non sono previsti scontri diretti fra le primissime. Come sempre cartellone diviso in due fra sabato e domenica.
Si comincia sabato 7/1 alle 15.30 al Mirabello dove le telecamere di Rai Sport seguiranno i padroni di casa del Valorugby Emilia impegnati contro la “prima delle ultime”, vale a dire il Rugby Calvisano. All’andata al San Michele fu un sorprendentissimo pareggio 30-30 con rimonta finale dei lombardi, ma da allora parecchie cose sono cambiate. I Diavoli non sono più guidati da Kino Properzi con il quale sono cresciuti sia come livello di gioco che come efficacia da quel primo passo falso; ora in panchina è tornato Roberto Manghi come nelle passate stagioni. Invece i gialloneri vengono da una prima parte di stagione tribolata e che ha reso evidente la distanza dalle big. Oltretutto i bresciani saranno privi di parecchi importanti giocatori infortunati o indisponibili, come i giovani Botturi e Bozzoni convocati con la U20. Pronostico decisamente a favore dei padroni di casa che cercheranno il bonus mete.
Alla stessa ora al Battaglini i vicecampioni della Rugby Rovigo non vedono l’ora di incontrare quel Rugby Viadana che all’andata gli fece iniziare malissimo la stagione con una sconfitta per 26-20 inattesa e che per qualche tempo ci fece pensare che i mantovani potessero inserirsi nella lotta per i vertici della classifica. Da allora Rovigo, che ha oggi un nuovo coach dopo l’addio di Allister Coetzee e l’avvicendamento con Alessandro Lodi, ha mostrato una crescita di gioco e risultati costante, culminata nella vittoria dominante di Colorno mentre Viadana ha inanellato una serie di sconfitte che l’hanno “rimessa” laddove era lecito aspettarsi di trovarla. Anche qui pronostico molto sbilanciato a favore dei padroni di casa con possibile bonus mete, ma ci aspettiamo una bella partita visto che Viadana ha fatto sudare sia Petrarca che Valorugby.
Alla domenica tutti in campo alle 14.00 con l’ultimo boccone dell’ultima pastorella ancora in gola: tre partite tutte alla stessa ora.
Al Maini derby emiliano fra un HBS Colorno che deve ancora digerire la brutta legnata interna presa da Rovigo e che riceve i Lyons Piacenza, una delle squadre più insoddisfatte della prima parte di stagione. All’andata vinsero i parmigiani non senza difficoltà per 16-24, ma questa volta dai ragazzi di Casellato+117 sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di più. Pronostico apparentemente chiuso, ma, forse, delle 5 partite questa è quella in cui qualche briciolino di speranza di una sorpresa potrebbe esserci. Ma proprio un briciolino minuscolo…
Abbastanza godibile sul piano del gioco, per quanto con pochi dubbi sull’esito finale, dovrebbe essere la contesa dell’Albonico fra le due squadre che abbiamo eletto a “salvatrici dell’interesse del torneo”: si affrontano i ragazzi universitari del Cus Torino e i ragazzi poliziotti delle Fiamme Oro; di solito quando si affrontano studenti e poliziotti le scintille non mancano, ma qui siamo certi che saranno scintille di gioco perché per fortuna queste due squadre amano entrambe il gioco aperto e fantasioso e spesso regalano punteggi larghi, come il 75-26 a favore dei cremisi dell’andata. Potrebbero scapparci bonus per entrambe, ma la vittoria non dovrebbe sfuggire agli ospiti che sono costretti a fare più punti possibili nella prima fase del girone per poi cercare di non essere troppo lontani quando arriveranno gli scontri diretti. E lì si vedrà se saranno solo outsider o qualcosa di più.
Infine al Quaggia il Mogliano Veneto Rugby sfiderà in un derby apparentemente senza alcuna speranza la capolista “eterna” Petrarca Rugby, squadra talmente forte da permettersi di primeggiare pur avendo mostrato un livello di gioco davvero assai poco entusiasmante in tutto il girone di andata. E’ assai probabile, infatti, che squadre come quella di Marcato (ma anche Colorno sembra comportarsi così) stiano girando al minimo dei giri sapendo di avere i playoff praticamente assicurati e blindati per poi “esplodere” nelle ultime tre partite decisive che assegneranno il titolo. All’andata la supremazia dei patavini fu schiacciante come ben dimostrato dall’eloquente 54-6 finale. Non ci aspettiamo un esito molto diverso.
Questo il programma completo con le designazioni arbitrali
07.01.23 – ore 15.30
Valorugby Emilia v Transvecta Calvisano – Diretta Rai Sport
Arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 Federico Boraso (Rovigo), AA2 Luigi Palombi (Perugia)
Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)
TMO: Stefano Pennè (Lodi)
FEMI-CZ Rovigo v Rugby Viadana 1970
Arb. Manuel Bottino (Roma)
AA1 Alex Frasson (Treviso), AA2 Dante D’Elia (Bari)
Quarto Uomo: Marco Vianello (Treviso)
TMO: Alan Falzone (Padova)
08.01.23 – ore 14
HBS Colorno v Sitav Rugby Lyons
Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)
AA1 Franco Rosella (Roma), AA2 TBC
Quarto Uomo: Piermatteo Sgura (Brescia)
TMO Stefano Roscini (Milano)
Cus Torino v Fiamme Oro Rugby
Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Clara Munarini (Parma), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)
Quarto Uomo: Vincenzo Smiraldi (Torino)
TMO: Luca Trentin (Lecco)
Mogliano Veneto Rugby v Petrarca Rugby
Arb. Alex Frasson (Treviso)
AA1 Filippo Russo (Treviso), AA2 Giorgio Sgardiolo (Rovigo)
Quarto Uomo: Giovanni Garro (Treviso)
TMO: Emanuele Tomò (Roma)