Top 12

Il TOP10 di riffa o di raffa…

Scritto da jpr

Le grandi soffrono, ma ancora una volta, di riffa o di raffa, la medicano: Petrarca momentaneamente in vetta. A Torino non si gioca, ma la Fir non lo dice a nessuno…

Photo by: Stefano Delfrate

Nella semigiornata numero nove del sabato di TOP10 registriamo l’ennesimo tentativo delle sfavorite di provare a cogliere uno scalpo illustre frustrato dalla capacità delle big di rimediare in qualche modo il risultato lasciando l’outsider a bocca asciutta. Ci provano le Fiamme a Padova contro un Petrarca che subisce, gioca maluccio e poi, lasciati illudere gli avversari, li trafigge nella parte finale del match, con la beffa conclusiva dell’azione a fil di sirena che toglie il punticino di consolazione ai romani e si prende il bonus mete. Al Mirabello un Viadana coraggioso e luchador si batte alla pari, spaventa il Diavolo, ma la coda del medesimo, sotto forma di Newton, gli toglie prima la vittoria e poi financo la consolazione del pareggio. Del resto le grandi non sono grandi a caso: sono più forti e dimostrano la loro forza vincendo anche quando magari l’avversario meriterebbe di più. Nella sfida di Torino invece non succede nulla. Cioè, non succede nulla perché a Torino (pardon, Grugliasco) non si gioca, e quindi la Fir alla chetichella concede l’inversione del campo, ma non lo dice a nessuno. Così a Torino (pardon, Grugliasco) non succede nulla perché all’insaputa dei più si gioca a Calvisano. Bel lavoro Fir!

Classifica provvisoria:

Petrarca Rugby* 35; HBS Colorno e Valorugby* 32; FEMI-CZ Rovigo e Fiamme Oro Rugby* 27; Transvecta Rugby Calvisano* 22; Rugby Viadana 1970* 18; Sitav Rugby Lyons 13; Cus Torino* 6; Mogliano Veneto Rugby 4

*una partita in più

Petrarca Rugby-Fiamme Oro 29-21 (pt 10-18)

Ennesima vittoria faticosa e in rimonta per il Petrarca Rugby che al Plebiscito ancora una volta illude l’avversario, oggi le Fiamme Oro, di poter completare il colpaccio per poi sorpassare nella parte finale del match. La vittoria di oggi vale il primato momentaneo in classifica per i ragazzi di Marcato, che conquistano 5 sudatissimi punti lasciando a bocca asciutta i poliziotti che continuano il loro cammino discendente iniziato qualche turno fa dalla stessa posizione che ora occupano i campioni d’Italia

Partono bene le Fiamme Oro che al 5’ vanno in vantaggio con un piazzato di Carlo Canna, che si ripete al’8’. Ugualmente dalla piazzola arrivano al 13’ i primi punti petrarchini del solito Scott Lyle col punteggio sul 3-6. Al 28’ Petrarca in 14 per un giallo a Massimo Cioffi autore di un plateale avanti volontario che impedisce chiaramente alle Fiamme di marcare, situazione che forse avrebbe autorizzato anche una meta di punizione. Ma un minuto dopo le Fiamme si prendono da sole ciò che l’arbitro non ha concesso loro: sul fallo di Cioffi Canna va in touche e da lì nasce una maul vincente conclusa da Alain Moriconi che porta i suoi sul 3-13. Il Petrarca finalmente reagisce e al 37’ dopo aver tentato la solita maul, che viene fermata con un fallo, giocando il vantaggio trova lo sfondamento decisivo con Luca Nostran che accorcia sul 10-13. Ma le Fiamme non si scompongono e al 39’ sale in cattedra Carlo Canna che con un sombrero sontuoso lancia Guardiano, bravissimo a controllare e scaricare in corsa per l’accorrente Gianmarco Vian che sigla la spettacolare meta del 10-18 che chiude la prima frazione.

Nella ripresa al 46’ le Fiamme si issano al massimo vantaggio con Carlo Canna che dalla piazzola porta il punteggio sul 10-21: sarà l’ultima marcatura ospite perchè da qui inizia la remuntada del Petrarca. Al 55’ tanto per cambiare il Petrarca va in meta con una maul conclusa da Tommaso Cugini e accorcia sul 17-21. La pressione del Petrarca si fa sempre più insistente e i cremisi non riescono a frenarla se non ricorrendo a ripetuti falli, l’ultimo dei quali, un crollo della solita maul petrarchina, viene punito con un giallo che manda in sin bin Niccolò Zago. Al 71’ i neri mettono per la prima volta il naso avanti e lo fanno finalmente con una bella azione in campo aperto conclusa da uno splendido inserimento di Scott Lyle che segna e trasforma portando i suoi sul 24-21. Manca ancora la meta del bonus e arriva a fil di sirena grazie al pilone Valerio Bizzotto che trova l’affondo finale di una serie di pick&go e fissa il punteggio sul 29-21 che toglie alle Fiamme anche il punticino di bonus difensivo.

IL TABELLINO:

Padova, Stadio del Plebiscito – Sabato 17 dicembre 2022

Peroni TOP10, IX giornata

Petrarca Rugby v Fiamme Oro Rugby 29-21 (10-18)

Marcatori: p.t.5’ cp Canna (0-3), 8’ cp Canna (0-6), 4’ cp Lyle (3-6), 29’ m. Moriconi tr Canna (3-13), 37’ m. Nostran tr Lyle (10-13), 39’ m. Vian (10-18). S.t. 46’ cp Canna (10-21), 53’ m. Cugini tr Lyle (17-21), 71’ m. Lyle tr Lyle (24-21), m. Bizzotto (29-21).

Petrarca Rugby: Lyle; Cioffi (55’ De Masi), Fou, Broggin, Esposito; Ferrarin, Tebaldi; Montagner (61’ Manni), Nostran (69’ Bonfiglio), Trotta (Cap.); Ghigo (54’ Michieletto), Galetto; Huges, Cugini (62’ Di Bartolomeo), Borean (61’ Spagnolo).

All. Marcato, Jimez

Fiamme Oro Rugby: Biondelli; Spinelli, Forcuti, Vaccari, Guardiano; Canna, Marinaro (Cap.); Vian, Chianucci (52’ Cornelli), D’Onofrio; Chiappini (71’ Angelone), Stoian; Vannozzi (30-39, 59’ Tenga), Moriconi (47’ Kudin), Zago (65’ Iovenitti).

All. Castagna

Arb. Vedovelli (Sondrio)

AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Sgardiolo (Rovigo)

Quarto Uomo: Vianello (Treviso)

Tmo: Falzone (Padova)

Cartellini: al 28’ giallo a Cioffi (Petrarca Rugby), al 65’ giallo a Zago (Fiamme Oro Rugby)

Calciatori: Lyle (Petrarca Rugby) 4/5, Canna (Fiamme Oro Rugby) 4/5

Note: pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni. Spettatori 300 circa.

Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby 5; Fiamme Oro Rugby 0.

Peroni Player of the match: Scott Lyle (Petrarca Rugby)

Valorugby Emilia-Rugby Viadana 20-17 (pt 14-10)

Come una settimana fa contro il Petrarca il Rugby Viadana gioca bene, merita, va in vantaggio, accarezza il sogno dell’impresa, ma alla fine deve cedere le armi con il minimo scarto alla big, un Valorugby Emilia apparso solo lontano parente della squadra brillante vittoriosa contro le Fiamme, ma che con solidità e concretezza coglie al Mirabello quattro punti fondamentali per la propria regular. Viadana anche stavolta deve accontentarsi della briciola di un punto in un match in cui probabilmente avrebbe meritato di più.

Ottima partenza dei mantovani che al 7’ mandano in meta Fabrizio Ciardullo schierato sull’out di destra dopo che gli avanti avevano costretto la difesa reggiana a stringere sotto i pali e il tabellino si apre sullo 0-7. La reazione reggiana arriva al 12’ grazie ad un placcaggio lisciato degli ospiti che libera Santiago Resino sotto i pali per il 7-7. Al 15’ il TMO richiama l’attenzione dell’arbitro Clara Munarini sul comportamento scorretto del reggiano Luhandre Luus e del viadanese Mariano Romanini che vengono fatti accomodare in panca puniti con un meritato giallo a testa. Viadana di nuovo avanti al 22’ con un piazzato di Benjamin Madero che porta i suoi sul 7-10, ma al 28’ arriva il primo vantaggio dei padroni di casa grazie ad un pick&go finalizzato da Nicolas Sbrocco per il 14-10. Al 35’ durante un’azione confusa a gioco fermo il viadanese Alfonso Zottola rifila un colpo proibito al connazionale Sbrocco e finisce la prima frazione in sin bin con un giallo.

Nonostante l’inferiorità numerica Viadana inizia la seconda frazione col coltello fra i denti e sfiora la meta con Dogliani che però viene tenuto alto. Ma la meta è solo rimandata perché al 44’ i ragazzi di Urdaneta sono di nuovo in red zone: lanciano una touche, portano giù la palla e con una maul cumulativa di avanti e backs trovano il grounding con capitan Samuele Locatelli per il vantaggio ospite sul 14-17. Vantaggio che dura solo un paio di minuti perché ci pensa Daniel Newton a pareggiare. La mezzora finale vede due squadre che non riescono a sopraffarsi, ma, come spesso accade, di riffa o di raffa la squadra più forte riesce a portarla a casa: al 65’ Daniel Newton ha un’altra occasione e non se la lascia sfuggire portando di nuovo avanti i suoi sul 20-17. Viadana prova a reagire, ma non c’è nulla da fare e i mantovani come sette giorni prima contro Viadana vedono sfumare il sogno di vincere contro una big.

IL TABELLINO:

Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” –  sabato 17 dicembre 2022

Peroni TOP10, IX giornata

Valorugby Emilia v  Rugby Viadana 1970    20 -17   ( 14-10 )

Marcatori: p.t. 7’ m. Ciardullo tr. Madero (0-7), 12’ m. Resino tr. Newton (7-7), 22’ c.p. Madero (7-10), 28’ m. Sbrocco tr. Newton (14-10). s.t.  45’ m. Locatelli tr. Madero (14-17), 48’ c.p. Newton (17-17), 65’ c.p. Newton (20-17).

Valorugby Emilia: Lazzarin (76’ Violi); Costella (19’- 25’ Garziera), Resino, Bertaccini, Colombo; Newton, Renton; Amenta (cap), Sbrocco, Tuivaiti; Du Preez (54’ Gerosa)(69’ Cenedese), Dell’Acqua (49’ Ortombina); Favre, Luus (76’ Garziera), Randisi (69’ Rossi).

All. Properzi

Rugby Viadana 1970: Sauze; Ciardullo-Oro, Morosini, Dogliani, Crea; Madero, Di Chio; Locatelli, Paolucci (C), Romanini (53’ Ruiz); Caila (64’ Mannucci), Zottola (69’ Schinchirimini); Oubiña (69’ Mignucci), Montilla (71’ Denti Ant.), Tejerizo (57’ Fiorentini).

All. Urdaneta

Arb. Clara Munarini (Parma)

AA1 Federico Boraso (Rovigo), AA2 Riccardo Angelucci (Livorno)

Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)

TMO: Luca Trentin (Lecco)

Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 4/4 ;  Madero (Rugby Viadana 1970) 3/5

Cartellini: al 15’ giallo a Luus (Valorugby Emilia) e giallo a Romanini  (Rugby Viadana 1970), al 35’ giallo a Zottola (Rugby Viadana 1970).

Note: giornata nuvolosa, circa 5°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 650 .

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia  4; Rugby Viadana 1970 1

Peroni Player of the Match:  Daniel Newton (Valorugby Emilia)

Rugby Calvisano-Cus Torino 31-3  (pt 24-3)

Ci si mettono in due, la neve che rende impraticabile il campo di Grugliasco e la Fir che decide l’inversione del campo clandestinamente e senza comunicarlo su nessuno dei suoi media (sito, pagine social: zero notizie!) a confezionare un nono turno al San Michele davanti a pochi intimi, ancor meno del solito: presenti, in pratica, quelli raggiunti dal passaparola e che hanno potuto sapere che la partita si sarebbe giocata nell’impianto bresciano. In questa atmosfera gelida per la temperatura e per la presenza, o per meglio dire assenza di pubblico il Rugby Calvisano con un prova a sprazzi conquista i 5 punti contro un Cus Torino apparso meno brillante e capace di costruire rispetto ad altre circostanze che torna a casa meritatamente a bocca asciutta.

Avvio con grande pressione da parte dei calvini che appaiono subito estremamente dominanti in mischia chiusa e che dominano territorio e possesso, ma pasticciano e commettono falli in attacco che vanificano chiare occasioni di marcatura. Così, inopinatamente, tocca ai sabaudi aprire le marcature al 10’ quando, dopo aver messo timidamente il naso fuori dal guscio, conquistano un penalty che George Reeves tramuta nello 0-3. Resterà la loro unica marcatura perché Calvisano registra e mette a punto le manovre e comincia a fare sul serio. Al 14’ la mischia calvina scardina e avanza a metà campo e Schalk Hugo gioca egregiamente il vantaggio con una finta ubriacante che apre una voragine nella quale il sudafricano si butta in tromba volando per quasi 40 metri fino alla meta del 7-3. Calvisano prende fiducia e comincia ad alzare i ritmi, pur azzoppato da una touche poco efficiente. Al 21’ giocando un vantaggio esplora in velocità tutto il campo da sinistra a destra ben dentro i 22 torinesi finchè la palla arriva a Flavio Pio Vaccari che siede il diretto avversario e si tuffa in meta trovando il 14-3. L 28’finalmente la touche funziona e vede protagonista Andrej Marinello che la lancia e poi si accoda al drive dei compagni per concluderlo col tuffo che vale il 19-3. Al 38’ una splendida penetrazione centrale del giovane prodotto locale Regonaschi scompagina la difesa sabauda che ci mette una pezza ai 5 metri, ma Palazzani è lesto a muovere al largo per Flavio Pio Vaccari che fa il secondo tuffo di giornata cogliendo il bonus sul 24-3 che manda le squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa Calvisano gioca un po’ a corrente alternata e sazio del fieno in cascina gioca a sperimentare soluzioni che il più delle volte si rivelano vicoli ciechi. Così la mole di gioco di un intero tempo partorisce un’unica marcatura al 55’ quando un’azione velocissima arriva sull’out di destra dove Vaccari serve Kayle Van Zyl che ipnotizza ben tre avversari danzando imprendibile fra loro fino al tuffo del 31-3. Il risultato non cambierà più. Ci prova anche Torino, ma senza mai mettere seriamente in pericolo la try zone bresciana. Encomiabile nel finale, comunque, l’atteggiamento gladiatorio dei ragazzi di D’Angelo che lottano e si sacrificano in difesa a partita ampiamente persa per impedire ai padroni di casa l’ultima meta: bravi davvero ad interpretare il vero spirito di questo sport.

IL TABELLINO:

Calvisano, Stadio “San Michele” – sabato 17 dicembre 2022

Peroni TOP10, IX giornata

Transvecta Rugby Calvisano v Cus Torino Rugby 31-3 (24-3)

Marcatorip.t. 10′ c.p. Reeves G. (0-3), 14′ m. Hugo tr. Hugo (7-3), 22′ m. Vaccari tr. Hugo (14-3), 28′ m. Marinello (19-3), 38′ m. Vaccari (24-3) s.t. 55′ m. Van Zyl tr. Hugo (31-3),

Transvecta Rugby Calvisano: Van Zyl; Vaccari, Waqanibau, Regonaschi, Bronzini (56′ Massari); Hugo, Palazzani (C) (56′ Consoli); Bernasconi (45′ Wendt), Grenòn, Zanetti; Ortis (56′ Maurizi), Van Vuren (53′ Boschetti); D’Amico (47′ Leso), Marinello (47′ Ceciliani), Brugnara (47′ Schiavon).

All. Guidi

Cus Torino Rugby: Reeves E.; Caiazzo (48′ Vaccaro), Modena, Groza, Civita (70′ Cisi); Reeves G. (C), Loro; Pedicini (48′  Lavorenti), De Biaggio (48′ Noa), Quaglia; Ursache (19′ Veroli, 25′ Ursache), Dreyer (70′ Veroli); Barbotti (41′ Craig), Pais (71′ Caputo), De Lise (41′ Liguori).

All. D’Angelo

Arb.: Dario Merli (Ancona)

AA1 Francesco Meschini (Milano) AA2 Filippo Bertelli (Brescia)

Quarto uomo: Vincenzo Smiraldi (Torino)

TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)

Calciatori: Hugo (Transvecta Rugby Calvisano) 3/5, George Reeves(Cus Torino Rugby) 1/1

Punti conquistati in classifica: Transvecta Rugby Calvisano 5, Cus Torino Rugby 0

Peroni Player of the match: Flavio Pio Vaccari (Transvecta Rugby Calvisano)

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jpr