Prima storica (e meritatissima!) vittoria del Cus che vince a Mogliano, vittorie come da pronostico per Petrarca e Colorno
Grande confusione al vertice del TOP10 dopo questa sesta giornata piena di sorprese, anche se, a ben guardare, quel che pian piano si sta delineando in questa stagione, sinora molto più interessante della monotonissima precedente, è esattamente ciò che era lecito attendersi sin dall’inizio: le sorprese Fiamme e Viadana stanno iniziando a cedere terreno e stanno venendo fuori le big-4 che probabilmente giocheranno i playoff. Ma oggi è una giornata da ricordare per un altro motivo, storicamente ben più importante dell’attesa superiorità delle più quotate. Oggi a Mogliano, finalmente il Cus Torino ha coronato una serie di gagliarde prestazioni cogliendo una splendida vittoria al termine di una partita solida e a tratti entusiasmante dimostrando a tutti i malmostosi il proprio pieno diritto a disputare questa stagione di TOP10. Bravissimi!
La Classifica:
Fiamme Oro Rugby e HBS Colorno punti 23; Petrarca Rugby 22; Valorugby Emilia punti 19; Femi-CZ Rovigo 17; Transvecta Calvisano 16; Rugby Viadana 15; Sitav Lyons 8; CUS Torino 5; Mogliano Veneto 4
Adesso il TOP10 va in vacanza e riprenderà nel WE del 3-4 dicembre con i seguenti match:
Valorugby Emilia-Lyons Piacenza
Fiamme Oro-Rugby Viadana
Petrarca Rugby-Rugby Calvisano
Cus Torino-Rugby Rovigo
HBS Colorno-Mogliano Veneto Rugby
Lyons Piacenza-Petrarca Rugby 26-43 (pt 14-31)
Resistono per un mezzo-tempo i Lyons Piacenza al Beltrametti, ma dopo un inizio gagliardo viene fuori la netta superiorità del Petrarca Rugby che spiana l’avversario con una serie di mete in fotocopia e si porta a casa il bottino preventivato alla vigilia. Nel finale, a difese un po’ rilassate, i padroni di casa trovano la forza per conquistare un meritato bonus mete e rimpinguare la loro sempre bugiarda classifica.
Come dicevamo l’inizio del match è divertente ed equilibrato e vede come protagonista, nel bene e nel male, l’ex azzurro Angelo Esposito: sulla sua fascia di competenza, infatti, accade tutto quanto fa girare il tabellino in questa fase d’avvio, Al 6’, infatti, l’ala petrarchina rompe il placcaggio di Bruno sull’out destro e marca lo 0-7, ma sulla stessa fascia “a visioni del mondo invertite” parte una bellissima combinazione Paz-Lorenzo Maria Bruno che manda al pareggio il capitano piacentino. Al 26’ il mortifero piede di Scott Lyle sentenzia il vantaggio dei bianchi di giornata sul 7-10, ma al 19’, sempre sulla fascia di competenza di Esposito, parte un altro stupendo tandem Ledesma-Juanjo Paz che manda alla bandierina il centro argentino che porta avanti i Lyons sul 14-10. L’equilibrio, però, finisce qui ed inizia l’atteso monologo petrarchino che uccide in pochi minuti l’interesse per la partita, o almeno per quanto riguarda il suo esito finale. Infatti la squadra di Marcato realizza in pochi minuti 3 mete in fotocopia (touche, maul abbozzata e palla all’uomo libero che plana sotto i pali) anche se cambiano gli interpreti della battuta finale: al 28’ è Lorenzo Citton, al 35’ Diego Galetto e al 42’ Pama Fou che prende il bonus e manda tutti negli spogliatoi sul 14-31.
Al rientro in campo è abbastanza chiara la sensazione che l’esito sia un po’ segnato, tanto più che il Petrarca continua ad attaccare e l’impotenza dei Lyons è dimostrata dalla serie di falli che determinano il giallo dell’ultimo a commetterne uno, vale a dire Miralem Lekic che esce al 53’. In superiorità numerica i patavini allargano il gap con Giovanni Scagnolari che corre nel vuoto innescato da De Masi e sigla il 14-36. Al 69’ anche da parte petrarchina bisogna annotare un giallo ai danni di Luca Nostran che placca alto e quando i piacentini recuperano Lekic e sono a loro volta in superiorità provano a cavar fuori qualcosa di utile dalla loro partita. Al 70’ ad ispirare è sempre Paz che cava fuori un assist sontuoso per il solito Lorenzo Maria Bruno, terminale offensivo efficacissimo, che va in bandiera per il 21-36. Poi tocca a Scagnolari rimettere in funzione la fotocopiatrice del primo tempo e planare in mezzo ai pali dopo una maul partita da una touche: è 21-43, ma conta poco, perché ciò che significa davvero qualcosa in termini di classifica è il triplete del capitanassimo piasentein Lorenzo Maria Bruno che al 79’su un cross-kick alto si permette il lusso di rubare la merenda dalle mani di Scott Lyle, a cui rende un buon 20 cm., e mette a referto il 26-43 finale ed il punto per i padroni di casa contro i previsti 5 degli ospiti.
IL TABELLINO:
Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 20 novembre 2022 ore 14.00
Sitav Rugby Lyons v Petrarca Rugby 26-43 (14-31)
Marcatori: PT 6’ m Esposito tr. Lyle (0-7), 13’ m Bruno tr. Ledesma (7-7), 17’ cp Lyle (7-10), 19’ m Paz tr. Ledesma (14-10), 28’ m Citton tr. Lyle (14-17), 35’ m Galetto tr. Lyle (14-24), 40’ m Fou tr. Lyle (14-31), ST 64’ m Scagnolari (14-36), 71’ m Bruno tr. Ledesma (21-36), 76’ m Scagnolari tr. Lyle (21-43), 80’ m Bruno (26-43)
Sitav Rugby Lyons: Biffi, Cuminetti, Paz, Conti (52’ Zarizde), Bruno (cap); Ledesma, Cuoghi (55’ Fontana); Portillo, Petillo (59’ Cissè), Salvetti; Quaranta (64’ Bottacci), Janse van Rensburg (40’ Lekic); Minervino (48’ Salerno), Cocchiaro (49’ Buondonno), Acosta (48’ Morosi)
All. Orlandi
Petrarca Rugby: Lyle; Esposito, Scagnolari, Broggin (60’ De Masi), Fou (75’ Zini); Ormson, Panunzi (22’ Citton); Trotta (cap.), Nostran, Casolari (49’ Montagner); Ghigo, Galetto (58’ Michieletto); Chistolini (44’ Hughes), Cugini (58’ Carnio), Spagnolo (51’ Borean).
All. Marcato
Arbitro Filippo Russo (Treviso)
AA1 Clara Munarini (Parma), AA2 Filippo Bertelli (Ferrari)
Quarto uomo: Andrea Pretoriani (Milano)
TMO: Stefano Pennè (Milano)
Cartellini: 53’ giallo a Lekic (Sitav Rugby Lyons), 69’ giallo a Nostran (Petrarca Rugby).
Calciatori: Ledesma 3/5 (Sitav Rugby Lyons), Lyle 6/7 (Petrarca Rugby)
Note: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gianni Salerno e Cristina Paladini
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 1; Petrarca Rugby 5
Peroni Player of the Match: Fou Pama (Petrarca Rugby)
Mogliano Veneto Rugby-Cus Torino 11-27 (pt 11-13)
Vince finalmente e con pieno merito la sua prima partita in TOP10 il Cus Torino che sbanca il Quaggia con una prestazione solida e a tratti imperiosa che il Mogliano Veneto Rugby prova a contenere nella prima frazione per poi cedere di schianto nella ripresa.
Primo tempo combattuto al Quaggia con Mogliano che va subito in vantaggio grazie a Cristian Coletto lanciato in meta da uno splendido offload di Douglas per il 5-0. Torino però reagisce come sempre senza paura e al 18’ una bella fuga centrale manda in mezzo ai pali Edward Reeves e il Cus va avanti 5-7. Mogliano allora comincia a giocare in maniera più strutturata usando soprattutto il pack; la scelta porta frutti e calci di punizione che il piede preciso di Niccolò Fadalti sfrutta al 25’ e al 30’ portando i padroni di casa sull’11-7. Sempre dalla piazzola accorcia le distanze Nicolas Roger al 33’ e la partita è equilibratissima sull’11-10. Nel finale un attacco insistito dei trevigiani costringe gli ospiti a falli ripetuti, l’ultimo dei quali viene sanzionato con un giallo a Cristian Sangiorgi. Mogliano in superiorità numerica assedia gli universitari che però non cedono ed escono addirittura fino a conquistare il piazzato con cui Nicolas Roger chiude la prima frazione sull’11-13.
Nel secondo tempo il Cus Torino domina letteralmente la contesa iniziando come aveva finito con Nicolas Roger che dalla piazzola allunga sull’11-16 al 45’, ma continua ad insistere. Mogliano diventa indisciplinata e ne fa le spese Thomas Rosario che al 50’ prende un giallo e con il suo fallo consente al 10 universitario l’ulteriore allungo sul’11-19. Adesso Torino è padrona del campo e dilaga al 56’ con un poderoso break di Ursache che scavalla nelle praterie prima di consegnare una palla che è un viatico per la bella meta di George Reeves per l’11-24. Ultimo movimento del tabellino al 61’ per il MoM Nicolas Roger che la chiude su un 11-27 sorprendente come i 4 punti a 0 a favore degli universitari.
IL TABELLINO:
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 20 novembre 2022
Mogliano Veneto Rugby v Cus Torino Rugby 11-27 (11-13)
Marcatori: PT 2′ m. Coletto (5-0); 20′ m. E. Reeves, tr. Farias (5-7); 30′ cp. Fadalti (8-7); 36′ cp. Fadalti (11-7); 39′ cp. Farias (11-10); 40′ cp. Farias(11-13). ST 45′ cp. Farias (11-16); 52′ cp. Farias (11-19); 57′ m. Ursache (11-24); 65′ cp. Farias (11-27)
Mogliano Veneto Rugby: Douglas; Fadalti, Abanga, Dal Zilio, Coletto (50’- 60’ Chalonec)(70′ Bruniera); Viotto, Semenzato (70′ Battara); Derbyshire (52′ Marini), Lamanna, Finotto (17′ Catelan); Baldino (Cap.), Bocchi (73′ De Klerk); Ceccato N. (70′ Spironello), Rosario (70′ Chalonec), Ceccato A (52′ Pasqual).
All. Costanzo
Cus Torino Rugby: Reeves E.; Civita, Groza (66′ Modena), Reeves G., Caiazzo (35′- 45’ Pais) (64’ Monfrino); Farias, Cruciani (52′ Loro); Noa (73′ Veroli), Pedicini, Lavorenti (66′ Piacenza); Ursache, Dreyer; Barbotti (52′ Liguori), Sangiorgi (45’ Pais), De Lise (64’ Valleise)
All. D’Angelo
Arbitro: Rosella (Roma)
AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Boaretto (Rovigo)
Quarto Uomo: Giacomini-Zaniol (Treviso)
TMO: Tomò (Roma)
Cartellini: 38′ giallo Sangiorgi (Cus Torino Rugby); 50′ giallo Rosario (Mogliano Veneto Rugby);
Calciatori: Fadalti 2/3 (Mogliano Veneto Rugby); Farias 6/8 (Cus Torino Rugby)
Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura 13° C., terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 600. Oggi Andrea “Giostre” Ceccato ha raggiunto le 150 partite disputate con Mogliano nel TOP10, 254 le partite totali nella sua carriera ad alti livelli. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Salvatore Stefani.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0; Cus Torino Rugby 4
Peroni Player of the Match: Nicolas Roger Farias (Cus Torino Rugby)
Rugby Viadana-HBS Colorno 28-39 (pt 14-14)
Mamma mia che brutta partita oggi allo Zaffanella! Abbiamo passato più tempo a sentire fischi del signor Federico Vedovelli, guardare il TMO ed annotare cartellini che non a veder giocare a rugby. Ad ogni modo va a finire come doveva finire: il favoritissimo HBS Colorno porta a casa i previsti 5 punti pur senza entusiasmare (del resto in una partitaccia spezzettata e scorretta come questa entusiasmare è un fuor d’opera…), mentre il Viadana Rugby, al terzo stop consecutivo, comincia a scendere in basso nella classifica tornando nelle posizioni che ad inizio stagione si pronosticavano.
In avvio la squadra di Casellato+117 cerca di imporre subito la legge del più forte ed è davvero molto bello l’assolo con cui al 6’ il talentuoso Inacio Ceballos corre in orizzontale, deborda, raddrizza e vola in meta: siamo 0-7 e questa sarà probabilmente la cosa più bella e rugbystica del match. Al 9’ comincia la lunga teoria dei cartellini gialli ed il primo spetta al viadanese da scioglilingua Riccardo Schinchirimini. Colorno vede la possibilità di allargarsi e attacca, ma al 15’ un rocambolesco rimpallo lancia Matias Sauze in un vertiginoso contropiede calcistico palla al piede (essere argentini aiuta…) sino al 7-7. Caricati a palla i virgiliani insistono e ribaltano il risultato con un poderoso sfondamento di Federico Ruiz che vale il 14-7 al 29’. Poi tra il 37’ e il 42’ succede di tutto (e tutto brutto): prima Inacio Ceballos placca alla testa di sola spalla un avversario e gli va bene che sia solo giallo. Poi al 40’ Alberto Ferrarini e al 42’ Federico Ruiz si immolano fallosamente per bloccare la maul emiliana e Viadana resta addirittura in 13. Colorno ne approfitta subito e al 44’ Antoine Koffi si stacca dalla maul e chiude il primo tempo sul 14-14.
La ripresa fa fede al suo nome: si rirpende come si era finito. Maul colornese, fallo evidente viadanese, meta di punizione e giallo a Mariano Romanini e i parmigiani prendono la testa sul 14-21. Massacrato dalle conseguenze della propria indisciplina Viadana sparisce dal campo e neanche un minuto dopo una fuga a due fra Cozzi e Angelo Leaupepe manda in meta l’ala isolana per un 14-28 che significa bonus per gli ospiti. Al 59’ Inacio Ceballos mette oltre doppio break i padroni di casa dalla piazzola per il 14-31 che sa di partita in ghiaccio. E di ghiaccio ce ne vorrebbe al 61’ per calmare i bollenti spiriti del colornese Federico Gutierrez che vistosi scippato del prezioso caschetto mette le mani in faccia al “ladro” viadanese: giallo anche per lui. Inopinatamente in superiorità numerica Viadana prova a giocarsela e al 62’ una maul un po’ confusa viene conclusa da Alfonso Zottola (con due t, mi raccomando…) per un 21-31 che fa pensare ad ipotetiche remuntade, ma ci pensa un altro argentino, l’ex Ceballos a spegnere gli entusiasmi ancora dalla piazzola al 62’ col punteggio che va sul 21-34. Ormai l’unico obiettivo del match, oltre al record di cartellini, è vedere se Viadana riesce ad acchiappare la quarta meta con relativo bonus: l’operazione riesce al 79’ con un’altra maul conclusa dal cospicuo Antonio Denti. Sul 28-34 ci sarebbero due punti di bonus per Viadana, che però si ingolosisce e ci prova, ma riesce solo ad incasinarsi e regalare, grazie ad un clamoroso errore difensivo di Ciardullo, la meta finale a Diego Antl che porta via uno dei due punti ai padroni di casa e fissa il finale 28-39. La chiudiamo qui con un’unica incertezza: abbiamo nominato più cartellini gialli o più giocatori argentini? Mah.
IL TABELLINO:
Viadana, Stadio “L. Zaffanella” – Domenica 20 Novembre 2022
Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 28-41 (14-14)
Marcatori: p.t. 5’ m. Ceballos tr. Ceballos (0-7), 11’ m. Sauze tr. Rojas (7-7), 20’ m. Ruiz tr. Rojas (14-7) 39’ m. Broglia tr. Pescetto (14-14); s.t. 42’ m.t. (14-21), 43’ m. Leaupepe tr. Pescetto (14-28), 53’ c.p.Ceballos (14-31), 55’ m. Zottola tr. Rojas (21-31), 57’ c.p. Ceballos (21-34), 75’ m. Denti tr. Rojas (28-34), 78’ m. Antl tr. Ceballos (28-41).
Rugby Viadana 1970: Ferrarini, Ciardullo, Morosini (50’ Crea), Dogliani, Sauze, Rojas, Gregorio (72’ Di Chio), Ruiz, Romanini, Schinchirimini, Caila, Zottola, Mignucci (53’ Denti), Montilla (53’ Fiorentini) Tejerizo (53’ Molina).
All. Urdaneta
HBS Colorno: Cozzi, De Santis (52’ Devoto), Ceballos, Antl, Leaupepe, Pescetto, Augello (52’ Boscolo), Mbandà (60’ Ciotoli), Koffi, Adorni (74’ Mattioli), Broglia (70’ Butturini), Gutierrez, Galliano (57’ Franceschetto), Ferrara (60’ Fabiani) Lovotti.
All. Casellato
Arbitro: Vedovelli (Sondrio)
AA1 Palombi (Perugia) AA2 Merli (Jesi)
Quarto Uomo: Sgura (Brescia)
TMO: Schipani (Benevento)
Cartellini: 9’ giallo Schinchirimini (Rugby Viadana 1970), 28’ Ceballos (HBS Colorno), 32’ Ferrarini (Rugby Viadana 1970), 38’ giallo Ruiz (Rugby Viadana 1970), 42’ giallo Romanini (Rugby Viadana 1970), 53’ giallo Gutierrez (HBS Colorno).
Calciatori: Javier Rojas (Rugby Viadana 1970) 4/4; Ignacio Ceballos (HBS Colorno) 4/5; Paolo Pescetto (HBS Colorno) 2/2
Note: giornata fresca e soleggiata, circa 11°, campo in perfette condizioni. Spettatori 800 circa.
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 1 – HBS Colorno 5
Peroni Player of the Match: Ignacio Ceballos (HBS Colorno)