Nazionali

Italia 7s, il calendario 2023

Scritto da Rugby.it

E’ ancora molto presto, la stagione del 7s inizierà solo a fine primavera, ma si può già tracciare una mappa degli appuntamenti dell’Italia di rugby a sette nell’anno che sta per arrivare.
Gli eventi principali sono quattro

  • la prima tappa degli Europei (17-18 giugno)
  • gli European Games (a Cracovia, 25-27 giugno)
  • la seconda tappa degli Europei (8-9 luglio)
  • il World 7s Challenge (in Cile, agosto?)

I primi tre tornei coinvolgeranno azzurri e azzurre, mentre il quarto dovrebbe riguardare solo la nazionale maschile che da questa stagione è guidata da Matteo Mazzantini e non più da Andy Vilk.

Gli EUROPEAN GAMES rappresentano l’obiettivo principale, poiché avranno valore anche come qualificazioni alle Olimpiadi 2024.
Dodici nazioni saranno in campo a Cracovia nel torneo maschile: Spagna, Germania, Belgio, Italia, Portogallo, Lituania, Georgia, Irlanda, Gran Bretagna, Romania e altre due, che potrebbero essere la Polonia (nazione ospitante) e l’Ucraina (come invitata d’eccezione), oppure la Rep.Ceca.
Dodici nazioni anche nel torneo femminile: Polonia, Irlanda, GB, Spagna, Belgio, Rep.Ceca, Germania, Romania, Italia, Portogallo, Svezia e un’altra, che potrebbe essere l’Ucraina o la Turchia.
Per qualificarsi alle Olimpiadi occorre vincere il torneo; seconda e terza classificata avranno una nuova e ultima chance nel girone intercontinentale di ripescaggio, a inizio 2024. In entrambe le competizioni di Cracovia la Francia non sarà presente in quanto già ammessa alle Olimpiadi come nazione ospitante. E in entrambi i settori –maschile e femminile- Irlanda, Gran Bretagna e Spagna hanno la possibilità di qualificarsi alle Olimpiadi già attraverso la World 7s Series 2022/23, che distribuisce quattro pass olimpici e terminerà in maggio; questo libererebbe altri posti agli European Games per Rep.Ceca/Ucraina, Ungheria, Svezia tra i maschi e Norvegia, Georgia, Ungheria tra le femmine, ma è uno scenario un po’ improbabile essendo la World Series solitamente dominata dalle nazioni australi.

Anche gli EUROPEI classici, che si svolgeranno come di consueto su due tappe, avranno dodici partecipanti alla categoria di vertice (Championship).
Tra i maschi, in base alla classifica della scorsa edizione: 1 Spagna, 2 Germania, 3 Francia, 4 Belgio, 5 Italia, 6 Portogallo, 7 Lituania, 8 Georgia, 11 Irlanda, 12 Inghilterra, 13 Galles, 14 Romania.
Tra le femmine: 1 Polonia, 2 Irlanda, 3 Scozia, 4 Francia, 5 Spagna, 6 Belgio, 7 Rep.Ceca, 8 Germania, 11 Inghilterra, 12 Italia, 13 Portogallo, 14 Svezia.
Però Inghilterra, Scozia e Galles potrebbero giocare unite come Gran Bretagna, così si aprirebbe un “buco” che sarebbe riempito al maschile dall’Ucraina, di nuovo come invitata d’eccezione, o dalla Rep.Ceca che l’anno scorso si piazzò nona nel Championship e retrocedette nel Trophy; e al femminile forse dall’Ucraina o dalla Romania.

L’ultimo evento, il WORLD CHALLENGE, qualificherà alla World 7s Series 2023/24 e si svolgerà in Cile, probabilmente verso fine estate (beh, la nostra estate; là sarà fine inverno).
Dodici nazioni maschili e dodici femminili daranno pugna per l’unico risultato utile, la vittoria finale; anche se non abbiamo trovato conferme ufficiali, solo “ufficiose”, l’Italia maschile dovrebbe esser stata ammessa a questo torneo, grazie al buon quinto posto negli Europei 2022.
Le probabili partecipanti maschili: Tonga, Papua Guinea, Cile, Brasile, Germania, Belgio, Italia, Giamaica, Uganda, Zimbabwe, Hong Kong, Corea Sud.

La giovane Italia che quest’estate si è classificata seconda nella categoria cadetta (Trophy) degli Europei femminili, ottenendo la promozione nel Championship. Sotto al titolo la nazionale maschile dopo il terzo posto a Lisbona, nella prima tappa del Championship 2022

In luglio ci saranno inoltre gli EUROPEI U18 maschili (8-9) e femminili (22-23); l’Italia non partecipa a questa competizione junior dal 2018, non sappiamo se è tornata nei programmi della nostra Federazione.

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