Nello stagno del Mirabello il Valorugby zompa all’inseguimento della Corazzata
Come potete constatare dall’immagine che apre il nostro commento e che ritrae i ragazzi di Roberto Manghi in attesa di saltare in touche, non si può certo dire che il rifacimento del manto erboso del Valorugby, vecchio addirittura di qualche settimana, sia stato un successone. Ci dicono che a Reggio abbia piovuto parecchio, ma non avendo avuto notizie di monsoni o stormageddon nella zona del Crostolo fossimo il buon presidente Grassi andremmo a farci una chiacchierata con la ditta che si è occupata dei lavori per i quali i Diavoli han dovuto disputare in trasferta le prime partite del campionato…Così, tanto per sapere…
Al di là di queste facezie (per noi lo sono, mica l’abbiamo pagata noi la ditta…) con la vittoria di oggi i Diavoli del Valorugby Emilia mettono in chiaro, ove ce ne fosse mai stato bisogno, di essere senza alcun dubbio la seconda forza del TOP10 e la più probabile avversaria degli inavvicinabili della Corazzata Petrarkin per il bersaglio grosso. Dal canto suo l’HBS Colorno non ha sfigurato pur avendo dovuto giocare in condizioni davvero difficili sia per quanto riguarda le condizioni del terreno, che sfavorivano il suo gioco fatto di velocità e tecnica favorendo la squadra più pesante e abile nelle fasi statiche, che quelle “disciplinari”.
Nel giro di una decina di minuti la partita prende subito una direzione precisa, sia per la netta superiorità dei padroni di casa che per la severità del direttore di gara Manuel Bottino. Alla seconda touche il Valorugby sta per andare in menta per conto suo, ma il fischietto romano pensa bene di appioppare una meta di punizione togliendola al buon Guido Randisi che l’aveva fatta di suo e non contento ammolla un giallo all’incredulo Gregorio Del Prete. Sul 7-0 passa un minuto e su una ripartenza di Antl un avanti volontario di Jaco Van Tonder produce un altro giallo e il povero Colorno resta addirittura in 13. Con due uomini in più Valorugby gioca sul velluto, va di nuovo in touche ai 5, imposta una maul, ottiene il solito vantaggio da parte di Bottino giocando il quale Dan Newton fa vedere a Rodriguez che la “giocata-Lucio” la sa fare anche lui: cross-kick perfetto dalla parte opposta per l’accorrente Francesco Colombo nel deserto dei 2 uomini mancanti agli ospiti e 14-0 facile facile. Altrettanto facile facile al 12’ un’azione che parte da una mischia ai 5 ospiti vede ancora Francesco Colombo raccogliere in fotocopia e va ancora in meta trotterellando per il 21-0. Finalmente la partita ritorna di rugby a 15 per tutte e due le squadre e finalmente si vede giocare a rugby. Colorno ci prova con coraggio, rinuncia a piazzare e va in touche. La maul è bene impostata ed è bravo Luca Buondonno a staccarsi al momento giusto e schiacciare di prepotenza portando il punteggio sul 21-5 al 17’. Poco altro fino ad un minuto dalla fine quando da una mischia ai 5 per i reggiani inizia una serie interminabile di pick&go scandita dai continui vantaggi che Bottino concede ai padroni di casa, ma prima che possa tirar fuori un altro giallo Majstorovic apre per il solissimo Teo Castiglioni che chiude la prima frazione sul 28-5.
Al ritorno in campo Colorno prova a risalire la china e parte bene portandosi a pochi millimetri dalla meta ed ottenendo un giallo contro Filippo Gerosa che commette ben due falli nella stessa azione. Ma la difesa reggiana è molto attenta e riesce ancora a bloccare l’attacco dei parmigiani. I padroni di casa gestiscono molto bene la fase di inferiorità numerica e successivamente, al 58’, un bel passamano sull’out sinistro libera Diego Antl per una facile marcatura che porta il match sul 35-5. Colorno ci riprova e Alessio Sanavia con un fallo di antigioco (mancato rispetto dei 10 mt su una punizione giocata veloce) si procura un giallo al 60’. Questa volta Colorno la sua superiorità se la gioca come si deve e da una touche ai 5 parte una maul che porta Francesco Ferrara alla sua settima meta stagionale con lo stampino: l’ennesimo drive e siamo sul 35-12. Ringalluzziti i parmigiani insistono mettendo alla frusta il Valorugby nei propri 22 e al 67’ un bel cross-kick di Lucio Rodriguez trova l’accorrente Albert Eisten Batista (ovviamente con quel nome si tratta di una meta geniale) e andiamo sul 35-19. Colorno prova poi a cercare la quarta meta, che consentirebbe di portare a casa un punto di bonus, ma Reggio ha tirato giù la cler e non concede più nulla. Allo scadere azione insistita del Valorugby in attacco e arriva la meta finale di Dario Chistolini che chiude il match sul 42-19 con 5 punti per i padroni di casa e nessuno per gli ospiti.
Nel complesso una partita interessante, anche se povera di spunti tecnici particolari, ma va detto che in un simile acquitrino era difficile stare in piedi, figuriamoci giocare decentemente a rugby. Quindi i giocatori delle due squadre meritano un doppio applauso per quanto sono riusciti a fare. La buona notizia è che non si sia fatto male nessuno e speriamo che Reggio viva un periodo di siccità… Come si diceva in apertura la partita testimonia della solidità della squadra di Roberto Manghi, ma anche Umberto Casellato può essere soddisafatto della prova dei suoi: non era su campi come questo (in tutti i sensi) che i ragazzi in maglia color mal di stomaco potevano cercare i punti per continuare ad inseguire il loro obiettivo playoff.
Questa la classifica resa provvisoria dai tanti rinvii fin qui purtroppo intervenuti.
Petrarca Rugby punti 42; Valorugby Emilia* 32; Rugby Transvecta Calvisano 25; HBS Colorno, FEMI-CZ Rovigo** e Sitav Rugby Lyons 21; Fiamme Oro Rugby** 16; Rugby Viadana 1970* 14; Mogliano Rugby 1969** 10; Lazio Rugby 1927 4
*partite da recuperare
IL TABELLINO
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – Domenica 5 dicembre 2021
PERONI TOP10 – IX giornata
Valorugby Emilia v Rugby Colorno 42 -19 (28-5)
Marcatori: p.t. 5’ meta tecnica (7-0), 7’ m. Colombo tr. Newton (14-0), 12’ m. Colombo tr. Newton (21-0), 15’ m. Buondonno L. (21-5), 40’ m. Castiglioni tr. Newton (28-5); s.t. 59’ m. Antl tr. Newton (35-5), 64’ m. Ferrara tr. Van Tonder (35-12), 67’ m. Batista tr. Van Tonder (35-19), 83’ m. Chistolini tr. Newton (42-19).
Valorugby Emilia: Castiglioni; Bertaccini, Majstorovic (17’-25’ Schiabel) (60’ Schiabel), Antl, Colombo; Newton, Garcia (cap)(70’ Dominguez); Amenta, Favaro (41’ Gerosa), Mordacci (54’ Rimpelli); Ortombina (41’ Balsemin), Dell’Acqua; Randisi (46’ Chistolini), Luus (1’-5’ Silva)(60’ Luus), Diaz (46’ Sanavia).
all. Manghi
Rugby Colorno: Van Tonder; Buondonno A (58’ Batista), De Santis, Pavese (58’ Del Bono), Gesi; Rodriguez, Del Prete (60’ Boscolo); Sapuppo, Odiase (41’ Cicchinelli), Sarto (cap); Rebussone, Butturini (41’ Granieri); Booysen (27’ Valdes)(62’ Booysen), Buondonno L (49’ Ferrara), Appiah (62’ Singh).
all. Casellato
Arb.: Bottino (Roma)
AA1 Franco, AA2 Favaro
Quarto Uomo: Farinelli
Cartellini: al 6’ giallo a Del Prete (Colorno Rugby), al 7’ giallo a Van Tonder (Colorno Rugby), al 44’ Gerosa (Valorugby Emilia), al 62’ giallo a Sanavia (Valorugby Emilia)
Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 5/5; Buondonno A. (Colorno Rugby) 0/1, Van Tonder (Colorno Rugby) 2/2
Note: giornata soleggiata con circa 7 gradi, spettatori circa 900
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5 , Colorno Rugby 0
Peroni Player of the Match: Daniel Newton (Valorugby Emilia)
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