I tuttineri neozelandesi possono anche perdere, il Petrarca no: dominio assoluto!
Ieri sera allo Stade de France seconda sconfitta consecutiva, dopo quella di Dublino, per gli AB’s. Un momentaccio per i tuttineri di laggiù. I nostri, invece, di tuttineri, quelli del TOP10, non perdono mai, non sanno nemmeno cosa voglia dire. Vincono sempre e lo fanno con la tranquillità ed il controllo degli alieni capitati in mezzo a creature inferiori. Oggi la “cura-Petrarca” è toccata al brillante e sorprendente Colorno, ma di sorprese oggi al Maini neanche l’ombra. Intanto, dalla parte opposta della classifica e della geografia del TOP10 partita combattutissima: anche lì vincono dei (quasi) total black, ma di un soffiettino.
Dunque due sole partite oggi, purtroppo, a causa dei rinvii per covid di Fiamme-Rovigo e Mogliano-Valorugby, con la classifica che comincia ad andare un pò in “sofferenza da rinvii“: se continua così ci toccherà rispolverare una triste abitudine della scorsa stagione: la doppia classifica, quella con la media punti/partite e quella ufficiale.
Campo principale il Maini dove l’HBS Colorno si batte con coraggio e ottima attitudine, legittimando appieno l’ottima opinione che abbiamo degli emiliani, ma non può nulla contro l’inavvicinabile Petrarca Rugby. Inavvicinabile non solo per il mostruoso plusvalore rispetto ai competitors, ma anche perchè, come vedremo, i neri al “distanziamento” stile pandemia ci tengono molto. Il primo movimento del tabellino è per i padroni di casa con Andrea Buondonno che castiga un placcaggio alto e va sul 3-0. Ma il macchinone petrarchino (mischia, touche e drive spaventosi, disumani) si mette in moto e dopo 7′ ottiene una tecnica con la maul. Colorno risponde sempre con Buondonno dalla piazzola, mentre la Corazzata Petrarkin usa la mischia per ottenere lo stesso risultato della maul, cioè una tecnica mentre i padroni di casa sono in 14 per giallo a Odiase. Sempre in superiorità numerica Mattia Ferrarin rompe un placcaggio e marca facile. Il primo tempo si chiude coi neri già in bonus ed un altro piazzato di Buondonno sul 9-21. La seconda frazione è un continuo distanziamento, dicevamo: Colorno prova ad avvicinarsi ed ogni volta che ce n’è bisogno i neri si svegliano e rimettono distanza, giocando, appunto, alla bisogna. Gregorio Del Prete riparte veloce da una mischia e fa 16-21? Il Petrarca va di là e dopo un drive allarga per Luca Zini e riprende bonus e distanza: 16-28. Jaco Van Tonder con vantaggio in corso irrompe sotto i pali e accorcia 23-28? Il Petrarca sbuffa per il fastidio, si mette in moto e manda Tito Tebaldi a marcare in bandiera: di nuovo bonus e distanza sul 23-33. Colorno capisce, abbozza e Luca Zini la chiude con 6 punti da fermo: 23-39 e soliti 5 punti neri, quelli di sempre.
Vivace, combattuta ed equilibrata invece la partita del Giulio Onesti dove la Lazio Rugby finisce attaccando, ma non le riesce il sorpasso sui corsari Lyons Piacenza. La prima frazione del match purtroppo non è stata trasmessa e si è conclusa sul 9-21 con 3 piazzati per i padroni di cas e 3 mete per gli ospiti, curiosamente lo stesso punteggio di Colorno. Nella seconda frazione inizia la rincorsa che sarà vana per i biancocelesti. E’ Facundo Maina a siglare la prima meta laziale al 48′, ma il connazionale Maximo Ledesma risponde dalla piazzola e siamo sul 16-24. L’avvicinamento laziale prosegue con Tommaso Cruciani molto bravo a trovare spazio dopo un drive non andato a buon fine. La distanza è ora di un solo punto e tocca a Santiago Portillo, fortissima seconda linea argentina dei Lyons concludere sotto i pali un’azione molto strutturata degli ospiti che allungano sul 23-31. La Lazio non molla e dà dimostrazione della sua ben nota attitudine offensiva con una terza meta dell’ex rovigoto Riccardo Loro, ma ancora Ledesma rimette distanza da fermo sul 30-34. Punteggio chiuso da Francesco Cozzi che fissa il 33-34. Ultima azione molto contestata dai padroni di casa fermati da un tenuto mentre si avvicinavano pericolosamente alla linea di meta a tempo scaduto. Alla fine 4 fondamentali punti per i Lyons ed uno solo per la Lazio.
Questa la clasifica provvisoria, che speriamo venga un pò rimpolpata dai 3 recuperi previsti per il prossimo fine settimana
Petrarca Rugby punti 37; Valorugby Emilia 27; HBS Colorno* 20; Transvecta Calvisano* 19; Fiamme Oro Rugby* e Femi-CZ Rovigo** 16; Rugby Viadana 1970 14; Sitav Rugby Lyons* 13; Mogliano Rugby 1969** 10; Lazio Rugby 1927* 4
*partite da recuperare
TABELLINI UFFICIALI
Roma, “CPO Giulio Onesti” – Domenica 21 Novembre 2021
Peroni TOP10, VIII giornata
S.S. Lazio Rugby 1927 v Sitav Rugby Lyons 33-34 (9-21)
Marcatori: p.t. 3’ cp Cozzi (3-0), 15’ cp Cozzi (6-0), 24’ m. Acosta tr Ledesma (6-7), 32’ m. Via A. tr Ledesma (6-14), 35’ cp Cozzi (9-14) 39’ m. Salvetti tr Ledesma (9-21) s.t. 48’ m. Maina tr Cozzi (16-21), 52’ cp Ledesma (16-24), 59’ m. Cruciani tr Cozzi (23-24), 63’ m. Portillo tr Ledesma (23-31), 65’ m. Loro tr Cozzi (30-31) 68’ cp Ledesma (30-34), 70’ cp Cozzi (33-34)
S.S. Lazio Rugby 1927: Donato; Santarelli, Cruciani, Cozzi; Pancini (29’-31’ Careri) (34’-38’ Criach) Montemauri, Loro (cap) (38’-40’ Cristofaro); Parlatore (70’ DeLorenzi); Pilati, Donato; Cacciagrano (65’ Colangeli), Margin; Maina, Rosario, Leiger (77’ Criach)
all. Barba
Sitav Rugby Lyons: Biffi; Filizzola, Paz, Conti (Via G.); Bruno (cap); Ledesma, Via A. (70’ Fontana); Portillo; Petillo (75’ Bottacci), Bance (51’ Cisse); Salvetti, Van Rensburg (72’ Moretto); Salerno (64’ Aloè), Rollero (69’ Cocchiaro), Acosta (78’ Actis)
All. Garcia
arb.: Franco (Pordenone)
AA1: Merli (Jesi)
AA2 : Palombi (Perugia)
Quarto Uomo: Pier’Antoni (Roma)
Cartellini: Al 28’ cartellino giallo per Maina (S.S. Lazio Rugby 1927), al 39’ giallo a Daniel Donato (S.S. Lazio Rugby 1927)
Calciatori: Francesco Cozzi (S.S. Lazio Rugby 1927) 7/7, Maximo Ledesma (Sitav Rugby Lyons) 6/6
Note: giornata soleggiata a Roma
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 1; Sitav Rugby Lyons 4
Man of the Match: Santiago Portillo (Sitav Rugby Lyons)
Colorno, “HBS Rugby Stadium” – domenica 21 novembre 2021
Peroni TOP10, VIII giornata
HBS Colorno v Petrarca Rugby 23-39 (9-21)
Marcatori: p.t. 3’ cp. Buondonno A.; 7’ m. di punizione (3-7); 24’ cp. Buondonno A. (6-7); 30’ m. di punizione (6-14); 35’ m. Ferrarin tr. Zini (6-21); 37’ cp. Buondonno A. (9-21) s.t. 48’ m. Del Prete tr. Buondonno A. (16-21); 52’ m. Zini tr. Zini (16-28); 57’ m. Van Tonder tr. Buondonno A. (23-28); 61’ m. Tebaldi (23-33); 74’ cp. Zini (23-36); 77’ cp. Zini (23-39)
HBS Colorno: Van Tonder; Buondonno A., De Santis (74’ Del Bono), Balocchi (62’ Batista), Gesi; Rodriguez, Del Prete (62’ Boscolo); Mannelli (41’ Sapuppo), Sarto (Cap), Odiase; Butturini (41’ Rebussone), Cicchinelli; Tangredi (7’ Valdes), Buondonno L. (41’ Ferrara), Appiah (71’ Singh).
All. Casellato
Petrarca Rugby: Tebaldi (75’ Beccaris); Zini, Broggin, Sgarbi; Schiabel, Ferrarin (68’ Scagnolari), Citton (65’ Panunzi); Galetto (75’ Navarra); Ghigo, Goldin (65’ Michieletto); Trotta (Cap), Canali; Hasa (61’ Di Bartolomeo), Cugini (61’ Mancini Parri), Spagnolo (75’ Borean)
All. Marcato
Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Locatelli (Bergamo)
Quarto Uomo: Bertelli (Ferrara)
Cartellini: al 30’ giallo a Odiase (HBS Colorno)
Calciatori: Buondonno A. (HBS Colorno) 5/8; Zini (Petrarca Rugby) 4/5
Note: Giornata nuvolosa e molto fredda. Campo pesante. 600 spettatori.
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 0, Petrarca Rugby 5
Peroni Player of the Match: Andrea Trotta (Petrarca Rugby)