Nel posticipo di TOP10 troppo grande il divario fra Valorugby e Viadana: 38-6
Una partita mai “partita” si potrebbe dire di questo posticipo domenicale andato in scena iersera al Lanfranchi. Troppo grande il divario fra una squadra piena zeppa di campioni e guidata in campo da due fenomeni ed una squadra che sembra essere solo una vaga ombra della scintillante macchina da mete che vedevamo lo scorso anno. L’esito di un simile confronto non poteva che essere il tanto a poco sia sul piano del punteggio che su quello del gioco effettivo. Da un lato una squadra che faceva letteralmente quel che voleva quando lo voleva, permettendosi talora anche giocate irridenti ed avventurose, tipiche di chi sa di poter disporre a piacimento dell’avversario. Dall’altro un continuo vorrei, ma non sono capace, con giocatori, Ceballos in primis, che ad un certo punto si sono stufati di giocare inutilmente di squadra per provare almeno a mettersi in luce sul piano individuale. Troppo vasto il divario in tutto a partire dalla mischia che è sembrata un continuo boys vs men, con una supremazia degli emiliani a tratti umiliante. Se la difesa dei mantovani si distingueva solo per i continui falli al breakdown, quella emiliana era sempre precisa, puntuale ed asfissiante, perfin frustrante. Nullo il gioco d’attacco dei mantovani, capace di imbastire due fasi fatte bene per poi cadere nella malagestione dell’ovale, nelle pessime scelte di passaggio e linee di corsa e nello scadimento nell’individualismo, ultima ed inutile risorsa di chi non ha uno straccio di gioco che funzioni. Gli emiliani invece sono andati a segno in tutti i modi, sia con la potenza degli avanti che con gli hat tricks dei 3/4. Insomma una partita impari in tutto. Giusto la touche ha funzionato bene per i ragazzi di Fermandez: peccato che una volta portata giù la palla non sapessero che cavolo farsene.
La cronaca in breve racconta di un approccio prudente di entrambe le squadre che muovono il punteggio dalla piazzola trovandosi sul 3-3 con Dan Newton e Inacio Ceballos al 6‘. Da lì in poi sui poveri e fallosissimi mantovani si aprono le cateratte del cielo che alluvionano reggiani assatanati da ogni dove. I primi due colpi li assestano col maglio pesante dei pick&go travolgenti Ale Mordacci al 12′ (davvero molto bravo a fare il movimento giusto per allungarsi e schiacciare) e Pippo Gerosa al 16′ che sfrutta tutti i suoi pesantissimi due metri per sorvolare il tentativo di fermarlo. I grossi portano Reggio sul 17-3 e preparano la scena per l’entrata sul palco dei fenomeni argentini. Diego Antl e Gonzalo Garcia sono giocatori di livello superiore e al 24′ ci danno un saggio di bellezza, eleganza e classe sopraffine: il primo s’invola in diagonale e con una splendida finta in corsa siede la difesa avversaria servendo il folletto “puma” che pianta il piede, si beve un avversario come fosse un frappè e vola oltre la linea con un plastico saltino alla Baryshnikov. Spettacolo puro, 24-3, bonus virtuale preso e partita in ghiaccio. I reggiani infatti si calmano, redendosi conto di avere di fronte un avversario inoffensivo e cominciano a traccheggiare cercando la giocata spettacolare, specie col reparto arretrato. Viadana si fa notare solo per i falli al breakdown e le azioni che si spengono contro la difesa rovesciata e gli errori di gestione. Al riposo con la chiara impressione che il secondo tempo non servirà a granchè. All’avvio infatti i gialli di giornata ci provano un paio di volte, ma i loro tentativi di maul si afflosciano sempre contro un pack imperforabile. Così al successivo fallo emiliano i viadanesi piazzano per frustrazione e Ceballos muovicchia il tabellino sul 24-6. Ma la partita si trascina stancamente, pare proprio che nessuno dei due ne abbia voglia. E’ quel che succede quando c’è troppa differenza. La partita si risveglia solo perchè Piardi si stufa dei troppi falli di Viadana e a farne le spese è il povero Mannucci appena entrato che si prende un giallo. In superiorità numerica Reggio non si fa pregare e qualcosina fa. Prima è Gonzalo Garcia che al 61′ ha un guizzo di quelli che hanno i 9 di livello TM qual è e risolve un pick&go contro l’afflosciarsi del povero Antonio Denti che gli apre un varco. Poi al 66′ è Thomas Dominguez a chiudere una vertiginosa volata coast to coast di Colombo e chiudere la mattanza sul 38-6. Negli ultimi minuti Viadana aspetta solo che finisca e Reggio prova robe da Harlem Globetrotters come quando Antl batte cortissimo un grubberino nei propri 22 per Garcia esponendolo all’unico errore di giornata. Sipario. Ah, ovviamente 5 punti a 0 in classifica, ma questo lo si sospettava.
Ora il campionato osserverà un turno di riposo per il match che vedrà impegnata la Nazionale A contro la Spagna a Madrid. Ci ritroveremo nel weekend del 5/7 ottobre con questa classifica
Petrarca Rugby 23; Valorugby Emilia 18; HBS Colorno 15; FEMI-CZ Rovigo* e Rugby Transvecta Calvisano 14; Fiamme Oro Rugby 12; Sitav Rugby Lyons 9; Rugby Viadana 1970 7; Mogliano Rugby 1969* 6; S.S. Lazio Rugby 1927 3
*Una partita in meno
IL TABELLINO
Parma, Stadio “Lanfranchi” – Domenica 24 ottobre 2021
Peroni TOP10 –V giornata
Valorugby Emilia v Rugby Viadana 1970 38-6
Marcatori: p.t. 4’ c.p. Newton (3-0), 6’ c.p. Ceballos (3-3), 12’ m. Mordacci tr. Newton (10-3), 16’ m. Gerosa tr. Newton (17-3), 24’ m. Garcia tr. Newton (24-3); s.t. 45’ c.p. Ceballos (24-6), 61’ m. Garcia tr. Newton (31-6), 66’ m. Dominguez tr. Dominguez (38-6).
Valorugby Emilia: Antl; Bertaccini, Majstorovic, Schiabel (73’ Paletta), Colombo; Newton (64’ Dominguez), Garcia (cap); Amenta, Sbrocco, Mordacci (68’ Rimpelli); Gerosa (54’ Balsemin), Dell’Acqua (79’ Ortombina); Randisi (54’ Chistolini), Luus (62’ Silva), Diaz (50’ Sanavia). all. Manghi
Rugby Viadana 1970: Mateu (52’ Apperley); Jannelli, Ceballos, Modena (62’ Quintieri), Massari; Ferrarini, Jelic (52’ Gregorio); Locatelli (57’ Mannucci), Wagenpfeil (cap), Rossi (41’ Stavile); Casado Sandri, Boschetti (71’ Fiorentini); Galliano (58’ Sassi), Denti Ant., Halalilo (41’ Ribaldi). all. Fernandez
Arb.: Piardi (Brescia)
AA1 Bottino (Roma), AA2 Roscini (Milano)
Quarto Uomo: Bertelli (Brescia)
Cartellini: al 60’ giallo a Mannucci (Rugby Viadana 1970)
Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 5/5, Dominguez (Valorugby Emilia) 1/1; Ceballos (Rugby Viadana 1970) 2/2
Note: giornata soleggiata con circa 6 gradi. Si è osservato un minuto di silenzio in ricordo di Adelina Corbanese pioniera del rugby femminile.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5 , Rugby Viadana 1970 0
Player of the Match: Garcia Gonzalo (Valorugby Emilia)