Regular season ultimo atto

Si conclude sabato (un pò forzatamente) la regular season del TOP10 2020/21

“This is the end” cantava Jim Morrison e non sembrava molto allegro. Noi invece, tutto sommato e viste le premesse, alla fine possiamo dire di essercela cavata ad arrivare fino in fondo a questa travagliatissima stagione “regolare” anche se fino ad un certo punto, dal momento che non potremo mai essere in grado di valutare come i continui stop and go, i rimandi, i recuperi accavallati e le quarantene possano aver condizionato e quanto in maniera diversa le nostre amate 10 beniamine. Comunque sia siamo arrivati in fondo e questo è già un risultato che ha del miracoloso e sul quale non avrei puntato un centesimo bucato.

Sabato 8 alle 18.00, dicevamo, si conclude la regular season con il recupero del Maini fra HBS Colorno e Rugby Rovigo. Un match che ha poco o nulla da dire sul piano sportivo, stante la differente condizione ed intenzione delle due squadre che vi prenderanno parte, ma che ha la fondamentale funzione di certificare il secondo posto dei Bersaglieri e rendere loro il merito di essere la prima fra le sfidanti per il titolo dei favoritissimi Robobra. Nessun dubbio sull’esito del match che potrebbe variare nelle sue dimensioni numeriche a seconda dell’impegno e della formazione che i ragazzi di Casellato decideranno di mettere in campo. All’andata finì 54-24 per i rossoblù e più o meno ci aspettiamo che possa accadere anche sabato. A dirigere l’incontro sarà la brava Clara Munarini che possiamo qui sotto ammirare in una sua ispirata immagine che guarda all’orizzonte. Questo comunque lo staff arbitrale designato:

Peroni TOP10 – 08.05.21 – ore 18.00
HBS Colorno v Femi-CZ Rovigo
arb. Munarini (Parma)
assistenti: Liperini (Livorno); Pacifico (Benevento)
quarto uomo: Paparo (Bologna)

Come dicevamo nel titolo, però, la regular è regular fino ad un certo punto in quanto (saggiamente) la Fir ha deciso di non far disputare la settimana successiva l’ulteriore ed ultimo recupero fra Fiamme Oro e, ancora, HBS Colorno che oltre al nullo interesse sportivo non avrebbe potuto nemmeno avere la minima influenza sulle posizioni di classifica. Quindi rimarrà l’elemento di curiosità di una stagione regolare che si chiuderà con due squadre che, definitivamente, risulteranno aver disputato una partita in meno. Ma va bene così.