Decisa la griglia di partenza per i playoff

Mentre il Petrarca 2 si allena con Colorno, Calvisano vince lo sprint per il terzo posto ed incontrerà ai playoff i tradizionali rivali rossoblù

Saranno dunque Petrarca-Valorugby e Rovigo-Calvisano (questa accoppiata l’abbiamo già sentita…) le semifinali scudetto che a partire dal 15 maggio inizieranno il percorso che dovrebbe terminare con la finalissima del 2 giugno. In questa giornata di recuperi, ed in attesa della formalità, leggasi recupero con Colorno, grazie alla quale Rovigo si riprenderà il secondo posto apparentemente conquistato oggi da Calvisano, abbiamo visto due partite diversissime fra loro.

Del recupero della Guizza fra i Robobrini in formazione ultraipersuperrimaneggiata del Petrarca Rugby contro i malcapitati dell’HBS Colorno, francamente, non c’è granchè da dire. Si è trattato di una sgambata che è servita ad Andrea Marcato per rendersi conto dello stato di forma di tanti giocatori che scendono assai di rado in campo. Di fronte un Colorno che ha evidentemente staccato la spina e che gioca solo perché il calendario glielo impone, senza peraltro aver nulla da conquistare. Della cronaca del match vi facciamo grazia. Basti dire che al 20’ il Petrarca aveva già fatto 4 mete, dopodiché il tutto è diventato piuttosto accademico. Primo tempo chiuso sul 38-5 e ripresa sonnacchiosa a provare schemi per i neri ed aspettare il fischio finale per tutti. Fischio finale che fotografa il 59-17 che impreziosisce con altri 5 punti la classifica-monstre dei petrarchini che sono ovviamente i favoritissimi per la vittoria del titolo.

Tutta un’altra storia la partita del San Michele con due squadre in campo a darsi battaglia. In realtà in palio non c’era moltissimo, ma si sa quanto sia importante la psicologia e quanto possa essere fondamentale sentirsi vincenti mentre ci si avvia alle partite che non è possibile sbagliare. Parte a razzo il Rugby Calvisano che va subito in meta al primo minuto grazie ad una strepitosa azione personale di Alessandro Izekor con una delle sue volate alla Edwin Moses sui 400hs, dove gli ostacoli sono gli avversari saltati (7-0). Il Valorugby Emilia reagisce e monopolizza il possesso, ma non punge. Calvisano recupera palla e con un 50-22 di Mazza si porta in attacco dove una serie di falli reggiani porta al piazzato di Schalk Hugo che allunga sul 10-0 al 19’. Calvisano insiste, ma i Diavoli hanno registrato ormai la difesa. Arriva un altro piazzato di Hugo al 28’ per il 13-0 dopo un fallo in mischia, ma da lì la partita gira completamente. Ora è Reggio a giocare bene sfruttando anche l’indisciplina dei padroni di casa. Grazie ad un placcaggio alto di Susio i ragazzi di Manghi si insediano nei 22 e, nonostante una touche altalenante, possono attaccare conquistando un vantaggio. Rodriguez allora ci prova con un cross-kick sull’ala dove si avventa come un rapace Giulio Bertaccini che è bravissimo a marcare al 31’ accorciando sul 13-7. La partita ora è nelle mani degli ospiti che dominano il gioco con Calvisano sempre più fallosa. Al 44’ un placcaggio alto di Andrea Zambonin viene punito con un giallo da Bottino e Reggio si rovescia nuovamente in avanti dove trova l’ennesimo fallo, questa volta di Van Vuren al break down, che Davide Farolini converte nel 13-10 che chiude la prima frazione. La seconda riparte con Calvisano in inferiorità numerica, ma che gioca con intelligenza e conquista al 3’ un piazzato che Hugo trasforma per il 16-10. Ma pochi minuti dopo potrebbe esserci una svolta fondamentale con Damiano Mazza che placca un avversario senza chiudere e viene sanzionato con un giallo che lascia Calvisano in 13 contro 15. Reggio attacca, ma Calvisano sfodera una straordinaria prestazione difensiva e resiste in doppia inferiorità. Una volta rientrato Zambonin i gialloneri si ripropongono in attacco e proprio sulla giovane seconda linea viene commesso un fallo in touche che permette ancora ad Hugo di sfruttare il caldissmo destro portando i suoi oltre break sul 19-10 al 13’. E’ proprio la lucidità unita ad una ritrovata solidità difensiva che consente a Calvisano di resistere ancora sino al rientro di Mazza. A rifinire il tutto ci pensa poi la mischia chiusa che al 16’ conquista una devastante penalità che porta al giallo per l’appena entrato Guido Randisi. Nonostante la posizione lontanissima Schalk Hugo decide di coronare la sua giornata perfetta centrando i pali anche da poco oltre metà campo e fissando il punteggio sul 22-10 che non cambierà più. Reggio attacca, ma la difesa dei padroni di casa è efficacissima, lucida e determinante nell’impedire ai Diavoli qualunque spiraglio. Nella fase finale spicca Andrea Zambonin che giganteggia in touche disinnescando le ultime velleità ospiti e la tribuna stampa gli tributa giustamente omaggio designandolo MoM.

Appuntamento, dunque, fra sette giorni per il recupero fra Rovigo e Colorno che definirà anche ufficialmente gli accoppiamenti che, però, sin d’ora possiamo ritenere certi.

Queste le due classifiche, quella ufficiale e quella che tiene conto della media punti-partita:

Argos Petrarca Padova punti 78;, Kawasaki Robot Calvisano punti 64; Femi-CZ Rovigo punti 62*, Valorugby Emilia punti 60; Rugby Viadana 1970 punti 46; Mogliano Rugby 1969 punti 40; Fiamme Oro Rugby* punti 30; Sitav Lyons punti 27; HBS Colorno** punti 14; Lazio Rugby 1927 punti 11.

Petrarca 4,333, , Rovigo 3,647, Calvisano 3,555, Valorugby 3,333, Viadana 2,555, Mogliano 2,222,  Fiamme Oro 1,764, Lyons 1,5, Colorno 0,823, Lazio 0,611

E questo il calendario dei playoff:

Questi i tabellini ufficiali dei due match di oggi.

Calvisano, Stadio San Michele – sabato 1 maggio ore 16

Peroni TOP10, recupero XV giornata

Kawasaki Robot Calvisano v Valorugby Emilia  22-10  (13-10)

Marcatori: pt. 1’ m Izekor tr Hugo (7-0), 16’ c.p. Hugo (10-0), 25’ c.p. Hugo (13-0), 27’ m Bertaccini tr. Farolini (13-7), c.p. 40’ Farolini (13-10); st. 43’ c.p. Hugo (16-10), 53’ c.p. Hugo (19-10), 58’ c.p Hugo (22-10)

Kawasaki Robot Calvisano: Trulla; Garrido-Panceyra, Bronzini (62’ Ragusi), Mazza, Susio (74’ Regonaschi); Hugo, Albanese-Ginammi (45’ Semenzato); Vunisa, Casolari (65’ Koffi), Izekor; Zambonin, Van Vuren (67’ Venditti); D’Amico (65’ Leso), Morelli (cap) (65’ Luccardi), Brugnara (74’ Gravilita).

All. Guidi.

Valorugby Emilia: Farolini; Falsaperla, Paletta, Vaega, Bertaccini; Rodriguez, Chillon (68’ Bacchi); Amenta, Favaro (10’ Rimpelli) (21’ Favaro), Mordacci (cap) (66’ Rimpelli); Dell’Acqua (41’ Devodier), Balsemin (66’ Ruffolo); Chistolini (51’ Randisi), Luus (52’ Gatti), Sanavia (69’ Romano).

All.Manghi.

Arb. Bottino (Roma).

AA1 Vedovelli (Sondrio), AA2 Chirnoaga (Roma).

Quarto uomo: Bertelli (Brescia).

Calciatori: Hugo (Kawsaki Robot Calvisano) 6/6; Farolini (Valorugby Emilia) 2/2.

Cartellini: al 40’ giallo a Zambonin (Kawasaki Robot Calvisano), al 45’ giallo a Mazza (Kawasaki Robot Calvisano), al 55’ giallo a Randisi (Valorugby Emilia)

Note: Partita giocata a porte chiuse, tempo piovoso, campo bagnato.

Punti conquistati in classifica: Kawasaki Robot Calvisano 4, Valorugby Emilia 0

Peroni Player of The match: Andrea Zambonin (Kawasaki Robot Calvisano)

Padova, Argos Arena – Sabato 1 maggio 2021 ore 16

Peroni TOP10, recupero III giornata

Argos Petrarca v HBS Colorno 59-17 (38-5)

Marcatori: p.t. 9’ m Marinello tr Ferrarin (7-0), 12’ m Scagnolari (12-0), 16’ m Panunzi tr Ferrarin (19-0), 20’ m Schiabel tr Ferrarin (26-0), 26’ m Buondonno (26-5), 32’ m Bettin (31-5), 36’ m Ferrarin tr Ferrarin (38-5). S.t. 45’ m Mancini Parri tr Fadalti (45-5), 51’ m Gesi (45-10), 57’ m Fioriti tr Fadalti (52-10), 68’ m Pasini tr Ceresini (52-17), 81’ m Zini tr Fadalti (59-17).

Argos Petrarca: Fadalti; Scagnolari, Colitti, Bettin (Cap.) (62’ Capraro), Schiabel; Ferrarin (52’ Zini), Panunzi (40’ Navarra); Cannone (40’ Beccaris), Ghigo, Panozzo; Bonfiglio, Butturini (55’ Grigolon); Mancini Parri (51’ Franceschetto), Marinello (75’ Carnio), Fioriti (75’ Hasa)

All. Marcato, Jimenez

HBS Colorno: Van Tonder; Papa (57’ Tomaselli), Chibalie, Balocchi, Gesi; Kearns (60’ Ceresini), Pasini; Sapuppo, Cicchinelli, Sarto (Cap.) (62’ Pop); Chiappini, Parolo (50’ Zecchini); Santana (66’ Fiume), Buondonno (60’ Goegan), Gemma (50’ Singh).

All. Prestera

Arb. Gnecchi (Brescia)

AA1 Franco (Roma), AA2 Russo (Treviso)

Quarto Uomo: Toneatto (Udine)

Calciatori: Ferrarin (Argos Petrarca) 4/6, Fadalti (Argos Petrarca) 3/3, Kearns (HBS Colorno) 0/2, Ceresini (HBS Colorno) 1/1

Cartellini: al 29’ giallo a Chibalie (HBS Colorno)

Note: giornata  nuvolosa. Match a porte chiuse. 

Punti conquistati in classifica: Argos Petrarca 5; HBS Colorno 0

Peroni Player of the Match: Alessandro Fioriti (Argos Petrarca)