Miracolo-Calvisano: Robobra rallentati

Con un secondo tempo eroico Calvisano ferma l’infermabile Petrarca, mentre a Roma grandina

Doveva essere big-match e big-match è stato quello del San Michele dove arrivava un Petrarca Rugby imbattibile, sovrumano e in grandissima salute opposto ad un Rugby Calvisano altalenante e con molti giocatori indisponibili. Ne è uscita una partita vivacissima e a tratti godibile, anche se percorsa da un continuo filo di tensione e nervi a fior di pelle, Alla fine ne è uscito un pareggio giusto, ma indubbiamente più utile per gli ospiti, ormai praticamente certi della vittoria in regular season, che non per i padroni di casa, che, però, possono consolarsi per una prova di grandissimo carattere, al limite dell’eroismo. Anche se, come vedremo, caratterizzata da tanti errori di cui i fortissimi avversari hanno approfittato.

All’avvio il Calvisano parte spiritato schiacciando i neri sulla loro linea di meta e dando loro occasione di dimostrare perchè la loro difesa sia famosa. E alla prima uscita dai propri 22 il Petrarca invece va subito a bersaglio con Tommasino Coppo lanciato da Tebaldi al 15′ portando i neri avanti 0-7. Sulla giovane ala petrarchina commette fallo di placcaggio in ritardo Damiano Mazza e Liperini concede punizione contestuale all’azione di meta dando anche un giallo al centro bresciano, così Scott Lyle ha la possibilità di allungare subito, ma sbaglia. Si fa però perdonre poco dopo, al 20′, punendo dalla piazzola un fuorigioco e portando i suoi sullo 0-10. Calvisano è frastornato: ha giocato solo lui e si trova sotto di 10 e in inferiorità numerica! Scherzi da Robobra, la robotica creatura che ti stringe a morte come un boa in difesa e ti colpisce a morte come un cobra in attacco. Ma resilienza oggi è il secondo nome dei calvini che pur con l’uomo in meno buttano coraggiosamente il cuore oltre l’ostacolo e al 24′ Albanese gioca con coraggio e incoscienza una punizione in velocità e sorpende i Robobra in tandem con l’ex Simone Ragusi che termina a siglare il 7-10 con una galoppata di 50 metri. Calvisano fa per sé, ma anche per gli altri perchè se resilienza è il secondo nome, pasticcio è il terzo: al successivo attacco patavino Vunisa potrebbe facilmente controllare una palla sulla propria linea di meta e invece se la fa uccellare dal rapinoso Simone Broggin che ringrazia e schiaccia il 7-17. la partita sembra chiudersi al 35′ quando un eccellente multifase dei neri a velocità media arriva la poderosa accelerazione di Tebaldi per Marco Capraro, un frilletto di ala da oltre 100 kiletti che non si fa fermare da un placcaggio e schiaccia il 7-22. Ma Calvisano non demorde, torna in attacco con coraggio e accorcia grazie al pack che sfonda e porta a casa il 14-22 con Gabriele Morelli che chiude la prima frazione.

Nella ripresa Calvisano riprende l’attività autodistruttiva con Vunisa che si procura un rosso diretto per un’entrata di spalla al 52′ e lascia i suoi in 14 e gli costerà una squalifica che lo terrà fuori dalla trasferta decisiva di Rovigo.. Ma proprio da qui inizia l’eroica rimonta dei padroni di casa che, non avendo nulla da perdere, buttano in campo cuore, orgoglio, cattiveria e coraggio attaccando a testa bassa. Al 59′ con una maul conclusa da Antoine Koffi si portano sotto 21-22, ma quando sembra che la partita sia in bilico arriva un altro pasticcio giallonero che sembra chiudere i giochi. Su un lungo ed innocuo calcio di Lyle Hugo, solo ed indisturbato nei pressi della propria meta, pasticcia nella raccolta e regala al Petrarca, sino ad allora mai uscito dalla sua metà campo, un’occasione d’oro. Mischia ai 5, paziente azione di logoramento e logica meta dell’ex Luca Beccaris che vuol dire bonus sul 21-29. Ma Calvisano oggi è come i walking dead che sembrano morti, ma continuano a venire avanti. I gialloneri si riversano in avanti e trovano ancora meta, la quarta anche per loro, con Nardo Casolari: è 26-29 perchè Hugo sbaglia la trasformazione e questo errore sarà decisivo. A tempo quasi rosso Calvisano con un magistrale grillotalpa conquista palla, Hugo va in touche con un calcio rischiosissimo che esce ad un metro dalla linea fatale. Calvisano attacca, con tutto e Petrarca difende col fallo ripetuto. L’azione muore e mentre Cittadini si sgola urlando ai suoi di andare in touche (in fondo 3 punti anzichè i due già conquistati non avrebbero fatto gran differenza) in campo si decide per i pali perchè probabilmente la soddisfazione morale del risultato non andava dispersa: calcio facile di Hugo, finisce 29 pari ed è giusto così. Tre punti a testa.

Nell’altro match grandinata di mete al Giulio Onesti fra Lazio Rugby, che porta a casa un punticino, e Rugby Viadana che se ne guadagna 5. Primo tempo che finisce 12-21, mentre nella ripresa il gap si allarga sino al conclusivo 25-49.

Questa la classifica “farlocca”:

Argos Petrarca Padova* punti 54; Femi-CZ Rovigo punti 46; Kawasaki Robot Calvisano punti 44; Valorugby Emilia* punti 40; Rugby Viadana 1970* punti 30; Mogliano Rugby 1969* punti 25; Fiamme Oro Rugby punti 23; Sitav Rugby Lyons punti 22; HBS Colorno* punti 13; Lazio Rugby 1927* punti 3.
*partite in meno 

E questa quella “vera”:

Petrarca 4,5, Rovigo 3,538, Calvisano 3,384, Valorugby 3,333, Viadana 2,5, Mogliano 2,083, Fiamme Oro 1,769, Lyons 1,692, Colorno 1,083, Lazio 0,25

Questi, invece, i tabellini ufficiali dei due match odierni:

 

Calvisano, Stadio San Michele – domenica 14 marzo ore 15

Peroni TOP10, recupero VIII giornata

Kawasaki Robot Calvisano v Argos Petrarca 29 – 29  (14 – 22)

Marcatori: p.t. 12’ m Coppo tr Lyle (0 – 7),  20’ cp Lyle (0 – 10),  22’ m Ragusi

tr Hugo (7 – 10), 28’ m Broggin tr Lyle (7 – 17), 32’ m Capraro (7– 22), 39’ m Morelli tr Hugo (14 – 22); s.t. 64’ m Koffi tr Hugo (21 – 22), 72’ m Beccaris tr. Lyle (21 – 29), 77’ m Casolari ( 26 – 29), 80’ cp Hugo (29 – 29).

Kawasaki Robot Calvisano: Ragusi; Garrido-Panceyra, Bronzini, Mazza, Susio (54’ DeSantis),Hugo, Albanese (61’ Semenzato), Vunisa, Casolari, Zambonin; Venditti (54’ Koffi)79’ Izekor) Van Vuren; D’Amico (60’ Leso), Morelli (73’ Luccardi), Brugnara.

All. Guidi

Argos Petrarca: Lyle; Capraro, De Masi (71’ Zini), Broggin, Coppo; Faiva, Tebaldi (61’Panunzi), Trotta (cap.), Manni, Catelan   (61’   Panozzo), Galetto,Bonfiglio   (49’Beccaris),Hasa (61’  Mancini Parri),   Makelara (49’   Borean), Franceschetto (2’ Carnio,   8’Franceschetto, 49’ Carnio).

All. Marcato

Arb: Liperini (Livorno)

AA1 Angelucci (Livorno), AA2 Erasmus (Treviso)

Quarto uomo: Bertelli (Brescia)

Calciatori: Hugo (Kawasaki Robot Calvisano) 4/5, Lyle (Argos Petrarca) 4/6

Cartellini:  al 12’ giallo a Mazza (Kawasaki Robot Calvisano), al 52’ rosso a Vunisa (Kawasaki Robot Calvisano), al 58’ giallo a Manni (Argos Petrarca)

Note : Partita in regime di porte chiuse, tempo sereno, campo in ottime condizioni

Punti conquistati in classifica: Kawasaki Robot Calvisano 3 , Argos Petrarca 3

Peroni Player of the match: Manfredi Albanese Ginammi  (Kawasaki Robot Calvisano)

 

Roma, “CPO Giulio Onesti” – Sabato 14 Marzo 2021
PeroniTOP10 – Recupero VIII giornata
S.S. Lazio Rugby 1927 v Rugby Viadana 1970   25-49 (12-21)
Marcatori: p.t.  2’ m. Wagenpfeil tr Ceballos (0-7), 10’ m. De Gaspari (5-7), 14’ m. Zaridze tr Ceballos (5-14), 18’ m. Montemauri  tr Montemauri (12-14), 33’ m. Di Chio tr Ceballos (12-21) s.t. 42’ m. Ceballos tr Ceballos (12-28), 45’ cp Montemauri (15-28), 48’ m. Duca (20-28), 53’ m. Ceballos tr Ceballos (20-35), 60’ m. Ceballos tr Ceballos (20-42), 68’ m. Ciofani tr Ceballos (20-49), 79’ m. Ulisse (25-49)

S.S Lazio Rugby 1927: Montemauri; Bossola, Vella (63’ Scardamaglia), Gianni; De Gaspari; Granella (60’ Valsecchi), Loro (63’ Cristofaro); Duca (cap); Wagner (75’ Ulisse), Riccioli; Asoli (75’ Paparone), Damiani (57’ Marucchini); Bolzoni (55’ Liguori), Ferrara (70’ Gisonni), Leiger

all. Pratichetti

Rugby Viadana 1970: Apperley; Finco (20’ Di Chio), Ceballos, Zaridze; Ciofani; Ferrarini (63’ Pavan), Gregorio (58’ Jelic); Cosi; Denti And. (cap), Wagenpfeil (70’ Boschetti); Caila (65’ Mannucci), Schinchirimini; Novindi (65’ Denti Ant.), Ribaldi (60’ Silvestri), Schiavon (62′ Fiorentini)

All. Fernandez

Arb.: Schipani (Benevento)
AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Pacifico (Benevento)
Quarto Uomo: Liccardi (Salerno)
Cartellini: Al 4’ giallo a Zaridze (Rugby Viadana 1970)

Calciatori: Ignacio Ceballos (Rugby Viadana 1970) 7/7, Giovanni Montemauri (S.S. Lazio Rugby 1927) 2/5

Note: giornata nuvolosa a Roma.

Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 1, Rugby Viadana 1970 5
Peroni Player of the Match: Ignacio Ceballos (Rugby Viadana 1970)