Recuperate solo due partite in TOP10, risultati scontati come da pronostico
Va in archivio anche questa giornata di recuperi in TOP10 e riusciamo a fare due passettini verso la normalità, anche se, purtroppo, salta per il solito maledetto covid la sfida fra Viadana e Mogliano che costituiva il piatto forte di oggi, essendo l’unica partita con un risultato incerto e probabilmente anche quella esteticamente più piacevole.
Si è giocato, invece, una sorta di doppio confronto fra squadre venete e romane che si è concluso, come ampiamente scontato, con vittorie da 5 punti per le due “nordiste”. Del resto non era da queste partite che ci si aspettavano sorprese ed emozioni.
Non c’era sicuramente da aspettarsi grande incertezza dal confronto del Battaglini dove i Bersaglieri della Rugby Rovigo, anche se un pò svogliati e senza strafare, incamerano i 5 punti di prammatica contro i volenterosi ragazzi biancocelesti della Lazio Rugby. Avvio sonnacchioso con padroni di casa forse un pò arrugginiti per la protratta inattività che si stiracchiano sbadigliando al 20′ con un bel cross-kick di Menniti-Ippolito che manda in meta l’indisturbato Matteo Moscardi. E si va, senza troppo affanno, a raddoppiare subito dopo con Andrea Bacchetti che si fa mezzo campo da solo per schiacciare in carrozza. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono prima un affondo di Lorenzo Citton e poi una meta di volontà laziale che chiude la prima frazione con una meta di Giulio Marucchini sul 21-7. Negli spogliatoi sonnellino rodigino e ritorno in campo con la cispa sugli occhi e nei primi 20′ della ripresa continua a sonnecchiare finchè il giovane Francesco Bossola la mette per la Lazio. Rovigo si sveglia, vede che manca una meta al bonus e Antl si beve mezza Lazio al posto del caffè e spedisce Paolo Uncini fra i pali a prendere il bonus. Da lì in poi è souplesse per i padroni di casa che si divertono un pò a dare spettacolo con Menniti che gioca veloce per Antl il quale ricicla per l’accorrente Massimo Cioffi e buonanotte. Ci pensa poi Gianmarco Vian a finalizzare un pick&go anche se l’ultima inutile parola la dice il laziale Maurizio Giammarco con la bella volata del finale 40-17.
Di ben altro spessore, anche se da chi scrive ampiamente previsti, i 5 punti che gli inesorabili Robobra del Petrarca Rugby portano via dal Giulio Onesti contro le Fiamme Oro che, poverette, ce la mettono tutta e a un certo punto si avvicinano pure. Ma vedendo i cremisi giocare contro questa specie di squadra-Terminator nerovestita sembra quasi di vedere delle mosche intrappolate in casa che sbattono continuamente contro un vetro a prova di detonazione nucleare. Fanno quasi tenerezza perchè ci provano, si sbattono e poi sbattono, sbattono e sbattono ancora finchè quegli altri tirano fuori la bomboletta del flit e ciao pepp. Il primo spruzzo della bomboletta arriva quasi subito, per mettere in chiaro le cose, con una marcatura in multifase di Marco Capraro; Scott Lyle non trasforma e la cosa lo fa incacchiare al punto che poco dopo rischia di sbagliare un facile piazzato. Ma siccome la fortuna aiuta i più forti ci pensa la traversa a fare i 3 punti e a lei li assegniamo. Lo stesso Lyle, poi, fa una giocata di pura superiorità, di quelle che annichiliscono gli avversari, verso la fine del primo tempo sprintando, rompèendo un paio di placcaggi e schiacciando di pura autorevolezza. Sembra tutto già finito, ma una piccola fiammella (giuro, non volevo scriverlo) la accende Ludovico Vaccari che conclude in meta una interminabile azione per il finale di frazione di 7-15. Al ritorno in campo le mosch, pardon le Fiamme ci danno dentro e trovano la meta dell’avvicinamento grazie ad una bella combinazione della mediana Marinaro-Azzolini che libera Nacho Spinelli. Ma per le mosche cremisi finisce lì perchè Terminator ritira fuori una bomboletta tascabile a nome Tommasino Coppo ed è altro insetticida sotto forma di meta: lanciato da Tebaldi evita due placcaggi e tanti saluti. Dopo il flit arriva anche il copamosche con la schiacciata sul vetro di Luca Nostran che conclude una tambureggiante cavalcata collettiva cogliendo la marcatura del prevedibile e previsto bonus. A nulla più che al tabellino serve il sigillo finale di Matteo Cornelli: finisce 21-29 ed il dominio totale ed assoluto dei Robobra continua in attesa della prossima vittima. Onore alle Fiamme Oro che se la sono giocata (chiaramente quella delle mosche è solo allegoria), ma contro il Petrarca non sembra esserci nessuna squadra in TOP10 in grado di opporre alcunchè.
Dopo questi due recuperi così cambiano le classifiche.
Quella “farlocca”.
Argos Petrarca Padova** punti 51; Femi-CZ Rovigo punti 46; Kawasaki Robot Calvisano* punti 41; Valorugby Emilia* punti 40; Rugby Viadana 1970** e Mogliano Rugby 1969* punti 25; Fiamme Oro Rugby punti 23; Sitav Rugby Lyons punti 22; HBS Colorno* punti 13; Lazio Rugby 1927** punti 2.
*partite in meno
E quella “vera”:
Petrarca 4,636, Rovigo 3,538, Calvisano 3,416, Valorugby 3,333, Viadana 2,272, Mogliano 2,083, Fiamme Oro 1,769, Lyons 1,692, Colorno 1,083, Lazio 0,181
Questi i tabellini ufficiali dei due match odierni:
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 6 marzo 2021
Peroni TOP10, recupero IV giornata
FEMI-CZ Rovigo v Lazio Rugby 40-17 (21-7)
Marcatori: p.t. 19’ m. Moscardi tr. Menniti-Ippolito (7-0), 26’ m. Bacchetti tr. Menniti-Ippolito (14-0), 37’ m. Citton tr. Menniti-Ippolito (21-0), 40’ m. Marucchini tr. Granella (21-7);s.t. 58’ m. Bossola (21-12), 61’ m. Uncini tr. Menniti-Ippolito (28-12), 69’ Cioffi (33-12), 80’ m. Vian tr. Menniti-Ippolito (40-12), 83’ m. Di Giammarco (40-17).
FEMI-CZ Rovigo: Cozzi (48’ Borin); Cioffi, Moscardi (53’ Antl), Uncini, Bacchetti (53’ Barion); Menniti-Ippolito (cap.), Citton (70’ Visentin); Vian, Lubian,Sironi (68’ Swanepoel); Mtyanda, Steolo (58’ Ferro); Brandolini (48’ Rossi), Cadorini, Lugato (48’ Leccioli).
all. Casellato
Lazio Rugby: Montemauri; De Gaspari (cap.), Vella, Bonifazi; Bossola (68’ Di Giammarco); Granella (61’ Valsecchi), Loro (68’ Cristofaro); Duca; Marucchini (48’ Ulisse), Wagner (68’ Gisonni); Paparone (64’ Bolzoni), Asoli; Leiger, Ferrara, Di Roberto (48’ Giusti).
All. Pratichetti
arb.: D’Elia (Bari)
AA1 Mitrea (Udine), AA2 Russo Fi. (Treviso)
Quarto Uomo: Favaro (Venezia)
Calciatori: Menniti-Ippolito(FEMI-CZ Rovigo) 5 /4; Granella (Lazio Rugby) 2/1
Cartellini: 54’ cartellino giallo a Mtyanda (FEMI-CZ Rovigo)
Note: giornata di sole e vento, circa 9 gradi. Partita a porte chiuse.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5 ;Lazio Rugby 0
Player of the Match: Gianmarco Vian (FEMI-CZ Rovigo)
Roma, CPO “Giulio Onesti” – Sabato 6 marzo 2021
Peroni TOP10, recupero IV giornata
Fiamme Oro Rugby v Argos Petrarca Rugby 21-29 (7-15)
Marcatori: p.t. 4’ m. Capraro (0-5), 23’ cp Lyle (0-8); 34’ m. Lyle tr. Lyle (0-15); 40’ m. Vaccari tr. Azzolini (7-15) s.t. 42’ m Spinelli, tr. Azzolini (14-15); 57’ m. Coppo tr. Lyle (14-22); 70’ m. Nostran tr. Lyle (14-29); 80+4 m. Cornelli tr Azzolini (21-29)
Fiamme Oro Rugby: Spinelli (70’ Fusco); Guardiano, Vaccari, Forcucci, Lai (68’ Gabbianelli); Azzolini, Marinaro (cap.); Caffini (74’ Taddia), Angelone (41’ Fragnito), Chianucci; Cornelli, Stoian; Vannozzi (58’ Iacob), Kudin (64’ Moriconi), Zago (69’ Mariottini)
all. Craig Green
Argos Petrarca Rugby: Lyle; Capraro, De Masi (64’ Bettin), Broggin, Coppo; Zini (47’ Faiva), Panunzi (47’ Tebaldi); Trotta (cap.), Cannone (43’-52’ Panozzo), Nostran; Galetto, Beccaris (64’ Bonfiglio); Hasa (64’ Mancini Parri) Parri, Makelara (47’ Carnio), Franceschetto (48’ Borean)
all. Andrea Marcato
arb. Angelucci (Livorno)
assistenti: Chirnoaga (Roma), Rosella (Roma)
quarto uomo: Meo (Roma)
Calciatori: Lyle (Petrarca) 4/5; Azzolini (Fiamme Oro) 3/3
Note: Giornata piovosa, partita giocata a porte chiuse in rispetto della normativa anti Covid-19