Avvistata nuova inquietante creatura in TOP10: un serpente mezzo Boa e mezzo Cobra che fa musica techno-pop anni ’70
Tutti da riscrivere i manuali di criptozoologia! E’ di poche settimane fa la scoperta di una nuova inquietante creatura, quel Serpente Bobra in livrea nera che si presenta con duplice natura di Boa, che avvolge nelle proprie spire la preda con una difesa asfissiante, e di Cobra che se ne sta acquattato senza troppo apparire, ma, al momento giusto, sferra il morso mortale in attacco chirurgico. Ebbene possiamo affermare che il Serpente Bobra ha una voce! E canta! Precisamente canta una hit del techno-pop uscita nel 1978 a titolo “We are the robots” del gruppo tedesco Kraftwerk. Perciò lo ribattezziamo Serpente Robobra!
Fuor di metafora e di criptozoologia è stao proprio un serpente Robobra quello che alla Guizza ha oggi avuto ragione del Valorugby Emilia e porta il nome di Petrarca Rugby il cui “domatore” Andrea Marcato è riuscito a mettere in piedi una squadra che difende in maniera da far venire emicranie letali alla squadra avversaria, che colpisce pochissimo, ma letalmente in attacco e che fa tutto con una perfezione che rasenta la noia, Una squadra assolutamente robotica contro la quale sembra davvero impossibile giocare, ma soprattutto vincere. Così i Robobras sono l’unica squadra a conoscere solo vittorie nel nostro torneo e sembra impossibile che possa in futuro essere diverso da così. La partita di oggi è stata esemplare da questo punto di vista: Petrarca dominante nelle fasi statiche, specie in scrum, ma con un possesso bassissimo: lascia giocare gli altri, che si sfiancano senza mai sfondare, poi prende a prestito la palla per pochissimi istanti durante i quali segna sempre o quasi sempre. Robotici! Gli ospiti partono bene aprendo le marcature con Farolini, ma il letale Lyle pareggia e sorpassa prima che l’ex Matteo Panunzi piazzi la zampata grazie alla quale il primo tempo si chiude sul 13-3. Nella ripresa gioca solo il Valorugby che fa a testate contro il muro impenetrabile dei neri che concedono solo un piazzato a Farolini presto pareggiato dal solito Lyle che poi si ripete, robotico e perfetto come il resto della squadra. Si va avanti così fino alla fine quando i Robobras sazi permettono alla tigna degli ospiti di trovare il punto di bonus grazie a un guizzo di Bacchi per il 19-13. Ma i 4 punti sono per i Robobras e solo uno per gli ospiti.
Degna di nota anche l’impresa esterna dei Bersaglieri della Rugby Rovigo che portano a casa una fondamentale vittoria dal Giulio Onesti contro le Fiamme Oro, sempre in partita fino al ritorno in scena del micidiale Alchimista Andrea Menniti-Ippolito, colui che col suo piede filosofale trasforma le sconfitte in vittorie. Ma fino a quel momento è partita vera e affrontata da entrambe le contendenti come si conviene a un match fondamentale per il prosieguo del torneo. Dopo due piazzati di Di Marco ed uno di Menniti è uno dei migliori giocatori in assoluto del torneo, il seconda linea rovigoto Matteo Canali (solo con le fette di…cemento sugli occhi è possibile non accorgersi di come questo ragazzo meriterebbe maggiore considerazione da parte di chi di dovere) dà la prima strizzata importante al match con una meta di forza, ripetendosi poco dopo, casomai il messaggio non fosse stato colto. Ma in chiusura di frazione le Fiamme rispondono con una bella meta di Matteo Cornelli che chiude sul 13-15. Il buon abbrivio i cremisi se lo portano anche nel secondo tempo con una meta di Faccenna che porta avanti i suoi. Ma è qui che arriva l’Alchimista! Piazzato-drop-drop-piazzato e ciao ciao alla polizia! Finisce 20-27 e i Bersaglieri corrono via con quattro punti lasciandone solo uno alla Madama.
Al Maini intanto si chiude con ogni probabilità l’avventura della Lazio Rugby in TOP10 contro un HBS Colorno che vince senza strafare. Primo tempo al galoppo per i padroni di casa che marcano pesante tre volte con Van Tonder e due volte con l’ala Canni, prima che Marocchi metta tre timidi punticini per gli ospiti che chiudono la prima frazione sotto 19-3. Nella ripresa c’è un sussulto dei capitolini che si avvicinano con Wagner, ma dura un attimo perchè al 66′ Andrea Buondonno dà ai padroni di casa il punto di bonus e a nulla serve la successiva meta di Ferrara per gli ospiti che con un 26-17 tornano a casa a mani vuote.
Infine al Beltrametti arrivo in porto col fiatone da parte degli ospiti del Rugby Calvisano che violano il terreno dei Lyons Piacenza e portano a casa una sudatissima vittoria. In avvio i bresciani, che non vedevano un campo di gioco da tempo immemorabile, partono frilli e sgarzolini marcando pesante due volte col solito Marco Susio e con Gabriele Venditti. In mezzo un piazzato di Katz. Ma già verso la fine della prima frazione comincia ad affiorare la stanchezza dei campioni in carica che scelgono prudentemente la via dei pali con Hugo seguendo la logica “finchè puoi metti punti, che poi non si sa mai“. Per i padroni di casa è Katz ancora dalla piazzola a chiudere la prima frazione sul 6-17. La ripresa è una sofferenza per gli ospiti che tracciano lunghi solchi con la lingua sul terreno. Katz avvicina, ma poi Calvisano stanchissimo segna nell’unico modo in cui in quelle condizioni può farlo: ottenendo una meta di punizione con la mischia. Nel finale è Giovanni Via a segnare una meta, ma è troppo tardi e finisce 16-24 con quattro punti per gli ospiti e nessuno per i padroni di casa.
Questa la classifica ufficiale
Femi-CZ Rovigo* punti 26; Valorugby Emilia** punti 23 Argos Petrarca Padova**** punti 21; Kawasaki Robot Calvisano*** punti 19; Mogliano Rugby 1969** punti 14; Sitav Lyons e HBS Colorno** punti 12; Rugby Viadana 1970** punti 11; Fiamme Oro Rugby*** punti 10; Lazio Rugby 1927***** punti 0.
Noi, però, questa classifica la riteniamo farlocca e preferiamo quest’altra che fa la media punti/partite giocate
Petrarca 4,2, Valorugby 3,28, Rovigo 3,25, Calvisano 3,16, Mogliano 2,33, Viadana 1,83, Colorno 1,71, Fiamme Oro 1,66, Lyons 1,33, Lazio 0
Questi i tabellini ufficiali di oggi
Roma, CPO “Giulio Onesti” – sabato 16 gennaio 2021 ore 14
Peroni TOP10, IX giornata
Fiamme Oro Rugby v FEMI-CZ Rovigo (13-15) 20-27
Marcatori: p.t. 4’ Di Marco (3-0); 10’ cp Menniti-Ippolito (3-3); 17’ cp Di Marco (6-3); 27’ m. Canali (6-8); 32’ m Canali tr. Menniti-Ippolito (6-15); 38’ m Cornelli tr. Di Marco (13-15) ; s.t. 43’ m. Faccenna tr Di Marco (20-15); 46’ cp Menniti-Ippolito (20-18); 66’ drop Menniti-Ippolito (20-21); 70’ drop Menniti-Ippolito (20-24); 76’ cp Menniti-Ippolito (20-27)
Fiamme Oro Rugby: Spinelli; Guardiano (74’ Mba), Gabbianelli, Angelini, Forcucci; Di Marco (61’ Fusco), Marinaro (cap.) (78’ Masato), Cornelli, D’Onofrio, Chianucci (33’-37’ e dal 75’ Faccenna); Stoian, Fragnito (66’ Angelone); Nocera (70’ Iacob), Moriconi (56’ Kudin), Mariottini (61’ Iovenitti)
all. Craig Green
FEMI-CZ Rovigo: Cozzi (61’ Mastandrea); Cioffi, Coronel, Uncini (71’ Modena), Bacchetti; Menniti-Ippolito, Citton (78’ Trussardi); Greeff (46’ Sironi), Lubian, Ruggeri; Ferro (cap.), Canali (71’ Mantovani); Brandolini (41’ Swanepoel), Cadorini (41’ Nicotera), Rossi (41’ Leccioli)
all. Umberto Casellato
arb. Vincenzo Schipani (Benevento)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma)
AA2 Dante D’Elia (Taranto)
Quarto uomo: Franco Rosella (Roma)
Calciatori: Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 4/4; Menniti-Ippolito (FEMI-CZ Rovigo) 4/6
Note: Giornata fredda e campo in perfette condizioni. Rovigo raggiunge le 1.000 vittorie.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1; FEMI-CZ Rovigo 4
Peroni Player of the match: Andrea Menniti Ippolito (FEMI-CZ Rovigo)
Colorno, HBS Rugby Stadium – Sabato 16 Gennaio 2021 ore 14
Peroni Top10, IX Giornata
HBS Colorno v Lazio Rugby 1927 26-17 (19-3)
Marcatori: p.t. 8’ m. Van Tonder tr. Ceresini (7-0); 15’ m. Canni (12-0); 30’ m. Canni tr. Ceresini (19-0); 39’ cp. Marocchi (19-3) s.t. 59’ m. Wagner tr. Marocchi (19-10); 66’ m. Buondonno tr. Ceresini (26-10); 79’ m. Ferrara tr. Valsecchi (26-17)
HBS Colorno: Van Tonder; Terzi (67’ Bronzini); Smith, Silva F. (52’ Massari); Canni; Ceresini (72’ Mannelli), Raffaele (68’ Pasini); Sapuppo (61’-66’ Buondonno); Boccardo, Sarto; Zecchini (51’ Parolo), Cicchinelli; Alvarado (67’ Chalonec), Buondonno (41’ Silva M.), Gemma (52’ Singh)
All. Cristian Prestera
Lazio Rugby 1927: Bonavolonta’; Marocchi (70’ Valsecchi), Vella (66’ Baffigi), Bossola, De Gaspari; Montemauri, Cristofaro; Ulisse (74’ Colangeli); Wagner, Andreica (17’ Gisonni; 70’ Giusti); De Lorenzi (Cap.) (58’ Asoli), Damiani; Liguori (66’ Di Roberto), Ferrara, Zileri (66’ Paparone)
All. Carlo Pratichetti
Arb. Angelucci (Livorno)
AA1 Munarini (Parma); AA2 Rizzo (Ferrara)
Quarto Uomo: Paparo (Bologna)
Cartellini: al 56’ giallo a Silva M. (HBS Colorno);
Calciatori: Ceresini (HBS Colorno) 3/4; Marocchi (Lazio Rugby 1927) 2/2; Valsecchi (Lazio Rugby 1927) 1/1
Note: Soleggiato 5° – campo in buone condizioni – match disputato a porte chiuse
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 5; Lazio rugby 1927 0
Peroni Player of the Match: Matteo Canni (HBS Colorno)
Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 16 gennaio 2021 ore 14.30
Peroni TOP10, IX Giornata
Sitav Rugby Lyons v Kawasaki Robot Calvisano 16-24 (6-17)
Marcatori: p.t. 8’ mt Susio tr Hugo (0-7), 11’ cp Katz (3-7), 15’ mt Venditti tr Hugo (3-14), 29’ cp Hugo (3-17), 31’ cp Katz (6-17); s.t. 51’ cp Katz (9-17), 67 mt punizione (9-24), 76’ mt G.Via tr Katz(16-24)
Sitav Rugby Lyons: Biffi; Via G., Paz (vcap), Forte(68’ Borzone), Bruno (cap); Katz, Via A.(77’ Efori); Masselli, Bance(70’ Bottacci), Petillo; Cissè(70’ Moretto), Salvetti; Scarsini (19’ Salerno), Rollero(59’ Cocchiaro), Acosta (62’ Cafaro) A disposizione: Tedeschi
All: Gonzalo Garcia
Kawasaki Robot Calvisano: Trulla; Bronzini, Garrido Panceyra(cap)(70’ De Santis), Mazza, Susio(77’ Ragusi); Hugo, Semenzato(80’ Consoli); Casolari(75’ Maurizi), Martani(57’ Izekor), Zambonin; Venditti, Van Vuren; Leso(vcap) (53’ D’Amico), Luccardi(59’ Michelini), Brugnara A disposizione: Gavrilita
All: Gianluca Guidi
Arb.: Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1: Manuel Bottino (Roma) AA2: Stefano Roscini (Milano)
Quarto Uomo: Carmine Marrazzo (Modena)
Calciatori: Katz (Sitav Rugby Lyons) 4/4, Hugo (Kawasaki Robot Calvisano) 3/3
Note: Giornata fredda e soleggiata, terreno in perfette condizioni, partita disputata a porte chiuse
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 0; Kawasaki Robot Calvisano 4
Peroni Player of the Match: Nardo Casolari (Kawasaki Robot Calvisano)
Padova, Argos Arena – Sabato 16 gennaio 2021
TOP12, IX giornata
Argos Petrarca v Valorugby Emilia 19-11 (13-3)
Marcatori: p.t. 13’ cp Farolini (0-3); 19’ cp Lyle (3-3); 26’ cp Lyle (6-3); 39’ m Panunzi tr Lyle (13-3). s.t. 56’ cp Farolini (13-6); 59’ cp Lyle (16-6); 77’ cp Lyle (19-6), 82’ m. Bacchi tr Farolini (19-13).
Argos Petrarca: Lyle; Coppo, Colitti, Broggin (73’ Faiva), Bettin; Zini, Panunzi (57’ Tebaldi); Trotta (Cap.), Cannone, Nostran (V.Cap.) (65’ Manni); Ghigo (68’ Bonfiglio), Galetto (57’ Beccaris); Pavesi (77’ Notariello), Carnio (68’ Cugini), Borean (61’ Franceschetto).
All. Marcato, Jimenez
Valorugby Emilia: Farolini; Leaupepe, Bertaccini, Vaega, Falsaperla; Rodriguez, Chillon (79’ Bacchi); Amenta, Conforti (73’ Messori), Mordacci (Cap.) (65’ Favaro); Ruffolo (79’ Conforti), Gerosa (51’ Balsemin); Randisi (61’ Mattioli), Luus (51’ Gatti), Sanavia (66’ Romano).
All. Manghi
Arb. Matteo Liperini (Livorno)
AA1 Marius Mitrea (Udine), AA2 Alberto Favaro (Venezia)
Quarto Uomo: Gianmarco Toneatto (Udine)
Cartellini: al 12’ giallo a Bettin (Argos Petrarca), al 37’ giallo a Mordacci (Valorugby).
Calciatori: Lyle (Argos Petrarca) 5/5 ; Farolini (Valorugby) 3/5
Note: giornata fredda e soleggiata. Match a porte chiuse
Punti conquistati in classifica: Argos Petrarca 4 Valorugby Emilia 1
Peroni Player of the Match: Pavesi (Argos Petrarca)