Un campionato sempre più monco il TOP10. Una sola partita su 3, la vince Valorugby e Rovigo è al terzo ko consecutivo
Triste giornata questa di avvio del nostro domestic in un 2021 che sembra la triste continuazione del 2020. Di tre partite che dovevano essere recuperate una sola, alla fine, è riuscita ad andare in scena.
In compenso, per fortuna, si è trattato di una partita davvero molto bella ed interessante, degna dello scontro al vertice che doveva essere. La vince con merito e con fatica un Valorugby Emilia che, padrone del campo all’inizio, ha sprecato molte occasioni per incrementare il proprio vantaggio rischiando il ritorno della Rugby Rovigo che ha chiuso il match palla in mano e sotto di soli 3 punti.
L’avvio del match è tutto degli emiliani che attaccano su tutto lo spettro del campo grazie all’eccellente regia di un Chillon in gran spolvero. Il suo ritmo ed i suoi passaggi perfetti innescano le frecce Leaupepe e Vaega che fanno sconquassi al largo sopperendo alla scarsa vena di Amenta, meno efficace del solito e ben controllato dalla difesa rossoblù. I ragazzi di Manghi potrebbero andare al bersaglio grosso più volte, ma ingenuità ed egoismi di Leaupepe prima e di Bertaccini (meno brillante del solito) poi vanificano azioni che potevano essere coronate dal successo. Ma a portare punti nel tabellino dei Diavoli ci pensa…Rovigo che con la sua indisciplina a tratti fastidiosa consegna su un piatto di platino innumerevoli occasioni per il piede precisissimo del killer Davide Farolini, che trova come unici avversari il palo e la traversa. Dunque è Farolini che mette dentro 15 punti punendo al 3’ un placcaggio alto, all’8’ un fallo in ruck, al 12’ un cedimento della mischia. Al 19’, mentre il punteggio è sul 12-3 in quanto Andrea Menniti-Ippolito ha centrato i pali a seguito di un tenuto a terra, c’è una mischia nei 22 rodigini. Mitrea fischia a favore dei rossoblù e, come spesso capita in questi casi, c’è qualche spintone. Chi, come purtroppo spesso gli capita, non sa controllarsi è Jacques Momberg, che fa la frittata spingendo Mitrea a girare la punizione e dare a Farolini l’opportunità del 15-3. Rovigo prova a reagire con una bella carica di Ferro che conquista un piazzato per placcaggio non chiuso di Ruffolo consentendo a Menniti-Ippolito di accorciare al 22’ sul 15-6. L’indisciplina rossoblù tocca il suo massimo al 31’ quando una stupidaggine di Edo Lubian fa restare i Bersaglieri in 14. Reggio capisce che è il momento di accelerare e si insedia nei 22 ospiti fino a quando uno splendido pass teso di Chillon libera Lucio Rodriguez per la meta che chiude la prima frazione sul 20-6.
Nella ripresa la partita cambia volto: Rovigo registra la disciplina e si impadronisce della mischia chiusa con Reggio che comincia a tarlarsi la testa pensando probabilmente alle tante occasioni sciupate nella frazione dominata. L’attacco di Rovigo è costante anche se poco lucido, ma viene premiato al 60’ dopo una punizione battuta veloce a 10 mt dal try e seguita da pazienti ed ordinati pick&go fino all’affondo decisivo di Edo Lubian che porta i suoi sotto break (20-13). La partita adesso è vivissima e di nuovo in palio. Farolini al 64’ placa la paura dei suoi riportando Reggio in sicurezza sul 23-13 a seguito di un fuorigioco. Ma Reggio è ormai scarica e i rossoblù sono un toro che carica a testa bassa. Al 73’ è il pilone Rossi a marcare ancora pesante con un’azione identica a quella di Lubian scaturita da una punizione veloce. Sul 23-20 Reggio prova a far passare il tempo, ma l’ultimo assalto è di Rovigo, che però lo spreca forse per troppa stanchezza.
Giusto così, alla fine. Partita molto bella e tesa che regala al malatissimo TOP10 una nuova capolista. Provvisoria come lo è, purtroppo, tutto di questi tempi.
La classifica parzialissima:
Valorugby Emilia** punti 18; Argos Petrarca Padova*** e Femi-CZ Rovigo* punti 17; Kawasaki Robot Calvisano** punti 15; Mogliano Rugby 1969** punti 13; Sitav Rugby Lyons punti 12; Rugby Viadana 1970* punti 11; HBS Colorno** punti 6; Fiamme Oro Rugby*** punti 5; Lazio Rugby 1927*** punti 0
*Partite in meno.
Il Tabellino dal sito Fir
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – Domenica 3 gennaio 2021
Peroni TOP10– III giornata
Valorugby Emilia v FEMI-CZ Rugby Rovigo 23-20 (20-6)
Marcatori: p.t. 3’ c.p. Farolini (3-0), 8’ c.p. Farolini (6-0), 12’ c.p. Farolini (9-0), 14’ c.p. Menniti-Ippolito (9-3), 19’ c.p. Farolini (12-3), 22’ c.p. Menniti-Ippolito (12-6), 29’ c.p. Farolini (15-6), 38’ m. Rodriguez (20-6); s.t. 60’ m. Lubian tr. Menniti-Ippolito (20-13), 64’ c.p. Farolini (23-13), 74’ m. Rossi tr. Menniti-Ippolito (23-20).
Valorugby Emilia: Farolini; Laeupepe, Majstorovic, Vaega, Bertaccini; Rodriguez, Chillon; Amenta (61’ Gerosa), Conforti (56’ Favaro), Mordacci (cap) (79’ Messori); Ruffolo, Dell’Acqua (50’ Balsemin); Randisi, Luus, Sanavia (69’ Muccignat). all. Manghi
FEMI-CZ Rugby Rovigo: Cozzi; Cioffi, Moscardi, Modena (51’ Uncini), Bacchetti; Menniti-Ippolito, Citton; Greef, Lubian (68’ Cadorini), Ruggeri; Ferro (cap), Canali (68’ Sironi); Swanepoel (68’ Rossi), Momberg (41’ Nicotera), Pomaro (29’ Leccioli). all. Casellato
Arb.: Mitrea (Udine)
AA1 Liperini (Livorno), AA2 Bertelli (Brescia)
Quarto Uomo: Marrazzo (Modena)
Cartellini: al 31’ giallo a Lubian (FEMI-CZ Rugby Rovigo)
Calciatori: Farolini (Valorugby Emilia) 6/8 ; Menniti-Ippolito (FEMI-CZ Rugby Rovigo) 4/4
Note: giornata soleggiata ma fredda con circa 4 gradi. Partita disputata in assenza di pubblico.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 4 , FEMI-CZ Rugby Rovigo 1
Player of the Match: Farolini Davide (Valorugby Emilia)
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