I rossoblù approfittano dello scontro diretto fra le avversarie per involarsi da soli in testa, mentre Reggio…
Potrebbe essere stata una giornata decisiva per la definizione della griglia dei playoff questa diciottesima iniziata inopinatamente di sabato con un anticipo per motivi ignoti e conclusasi di domenica con un verdetto abbastanza chiaro: Rovigo si insedia da sola al primo posto e dà la netta impressione di poter mantenere la posizione nelle quattro giornate mancanti al termine della regular, ponendosi come candidata più autorevole alla conquista del titolo.
Dunque anticipando stranamente al sabato il Rugby Rovigo al Battaglini ottiene cinque facilissimi punti nell’impari confronto con il Valsugana Rugby. Cinque mete sul velluto nel primo tempo con bonus al 36’ grazie al serial scorer David Odiete, che si ripete anche in chiusura di primo tempo che termina con un 33-0 che dice tutto. Nella ripresa Rovigo fa una defatigante sgambata iniziando a godersi il giorno in più di riposo nella settimana che porterà i Bersaglieri all’appuntamento decisivo della prossima settimana limitandosi al minimo sindacale con due mete fra cui la terza di Odiete che chiude il match su un più che eloquente 45-0. (Punti in classifica: Rovigo 5, Valsugana 0).
Mentre Rovigo già riposava tranquilla le sue avversarie dirette, Rugby Calvisano e Petrarca Rugby (presentatosi in formazione assai rimaneggiata) si scornavano in un durissimo e brutto scontro diretto al Pata Stadium caratterizzato più da nervosismo e scorrettezze che da gioco vero e proprio. In un primo tempo tesissimo e con ben due cartellini rossi (Ragusi per doppio giallo al 14’ e 32’ e Bruno per rosso diretto al 39’)vanno in vantaggio i padroni di casa con meta di Andreotti che Pescetto trasforma da posizione molto difficile ed accorcia Fadalti dalla piazzola in chiusura di frazione chiusa sul 7-3. Nella ripresa Calvisano cerca di fare gioco infrangendosi contro una impenetrabile muraglia e l’unica marcatura è quella ancora dalla piazzola di Pescetto che fissa il finale 10-3. (Punti in classifica: Calvisano 4, Petrarca 1).
Oltre a Rovigo anche il Valorugby Emilia approfitta dello scontro diretto di Calvisano per riportarsi in terza posizione scavalcando il Petrarca. Lo fa riacciuffando per la punta dei capelli una partita difficilissima al Mirabello contro un determinatissimo Rugby San Donà. Ai due piazzati iniziali di Lyle risponde la meta di Paletta, ma Crosato riporta avanti i veneti con Lyle che allunga ancora dalla piazzola, finchè una meta di Costella chiude il primo tempo con gli ospiti in vantaggio 14-16. Nella ripresa dopo le mete dei due capitani Derbyshire ed Amenta ed un altro piazzato di Lyle è ancora una volta Carletto Festuccia a suonare la carica con una meta che inizia col dare il bonus ai Diavoli. Quando tutto sembra finito è ancora l’implacabile Lyle a portare gli ospiti avanti di un punto, ma la beffa arriva nei pressi del fischio finale con Farolini che opera il sorpasso decisivo su San Donà per 31-29 e…sul Petrarca. (Punti in classifica: Valorugby 5, San Donà 1).
Al Quaggia partita combattuta fra Mogliano Rugby e Lazio Rugby con gli ospiti subito in meta con Guardiano, cui risponde Faulds, mentre poi i biancoblù Ferraro e Pavan operano l’allungo che chiude la prima frazione sul 21-5. Nella ripresa due mete in apertura per il laziale Bruno e il trevigiano Caila , mentre nel finale con ben due mete gli ospiti, pur non riuscendo a ribaltare il match, acchiappano ben due punti che tengono acceso un lumicino di speranza-salvezza con la marcatura finale di Bonavolontà in chiusura che fissa il 28-22 finale. (Punti in classifica: Mogliano 5, Lazio 2).
Alla Caserma Gelsomini scontro fra le due squadre probabilmente più deluse di questa stagione che si chiude con la vittoria dei padroni di casa delle Fiamme Oro contro gli ospiti del Viadana Rugby. Primo tempo che si chiude 22-17 con mete cremisi di Vaccari (2) e G. D’Onofrio cui per parte virgiliana rispondono Ruffolo e Guillemain, oltre ai piazzati di Biondelli per i padroni di casa e Di Marco per gli ospiti. Nella ripresa una meta per parte di Tupou e ancora G. D’Onofrio lascia immutati gli equilibri per il finale di 29-22. (Punti in classifica: Fiamme Oro 5, Viadana 1).
Infine al Lodigiani i padroni di casa Medicei aggiungono altri punti alla loro già ottima classifica non lasciandone nessuno ad un Verona Rugby ancora in cerca di salvezza. Dopo il piazzato di Newton Rossi porta avanti gli ospiti, ma una meta di Lubian ed un altro piazzato dell’apertura toscana chiudono il primo tempo sul 13-7. Nella ripresa ancora Newton apre dalla piazzola ed è poi Grobler ad allargare il gap, mentre una meta per parte nel finale (di Furia e Biffi) serve solo a fissare il punteggio sul 30-14. (Punti in classifica: I Medicei 4, Verona 0).
Questa la classifica dopo la diciottesima:
Rovigo 73, Calvisano 72, Valorugby 67, Petrarca 64, Fiamme Oro 53, I Medicei 44, Mogliano 36, Viadana e San Donà 35, Verona 23, Valsugana 19, Lazio 14*
*-4 punti per decisione del giudice sportivo.