Rovigo batte Reggio e raggiunge Calvisano in testa al TOP12
Torna a ricomporsi in vetta al torneo un vecchio duetto di amici-nemici, che fanno coppia a dispetto di tutto come nella strepitosa commedia scritta da Neil Simon e diretta da Gene Saks con Jack Lemmon e Walter Matthau. Sabato Calvisano batte un colpo a Roma, facendo fuori definitivamente le Fiamme e domenica Rovigo risponde vincendo l’ennesimo scontro al vertice di questa stagione che pare vedere i rossoblù imbattibili negli scontri diretti.
Sabato dunque, notevole impresa del Rugby Calvisano alla Caserma Gelosmini contro le Fiamme Oro all’ultima spiaggia per sperare nell’accesso ai playoff. I ragazzi di Brunello, presentatisi con una formazione falcidiata dagli infortuni e privi del pilone Fischetti “rubato” dalle Zebre, guidati in campo da Pescetto rispondono con una meta di Van Zyl ai piazzati di Biondelli e chiudono il primo tempo avanti 6-10 anche grazie alla precisione dalla piazzola della loro apertura. Nella ripresa le Fiamme provano a ribaltarla sempre con Biondelli che marca pesante con una strepitosa azione personale, ma tre mete di Garrido, Martani e De Santis consentono ai gialloneri di ottenere vittoria e punto di bonus con il 13-31 finale. (Punti in classifica: Fiamme Oro 0, Calvisano 5).
Nel tardo pomeriggio( paghi 1 prendi 2 e con solita sconfitta delle Zebre incorporata) allo Zaffanella è confronto tesissimo fra Rugby Viadana e Mogliano Rugby. Il primo tempo è tutto dei padroni di casa a segno con 3 mete di Corcoran (2) e Ruffolo cui i radeciotti rispondono solo con un piazzato di Jackman (21-3). Ma nella ripresa c’è la reazione dei veneti con Menigotti e Cincotto oltre alla consueta meta tecnica: solo un piazzato del solito Brian Ormson evita il ribaltone e fissa il 24-22 finale. (Punti in classifica: Viadana 4, Mogliano 1).
Come detto domenica arriva la grande risposta dei Bersaglieri della Rugby Rovigo che al Battaglini infliggono una durissima sconfitta ad un Valorugby quasi mai in grado di impensierire i padroni di casa se non nei primissimi minuti. Parte infatti a sorpresa la squadra di Manghi trovando una meta in avvio con Costella, ma Rovigo reagisce come una belva inferocita e guidata da uno strepitoso Leo Mantelli fa pumpumpum nel giro di 5’ due volte con Majstorovic ed una con Vian, mentre la formidabile apertura dei Bersaglieri chiude i conti del parziale sul 22-7. Nella ripresa i rossoblù lasciano sfogare gli emiliani, che trovano anche una meta con Dell’Acqua, ma poi quando decidono che la ricreazione è finita chiudono la faccenda con la meta del bonus ancora di Vian; utile solo per le statistiche la marcatura finale di Mordacci per il conclusivo 30-21. (Punti in classifica: Rovigo 5, Reggio 0).
Autorevole anche la vittoria del Petrarca Rugby al Payanini center contro un Verona Rugby che offre resistenza per un solo tempo, il primo, chiuso dagli ospiti avanti per 3-10 grazie soprattutto ad una meta di Benettin che fa la differenza fra i piazzati dell’alchimista e di Mortali. Nella ripresa il Petrarca dilaga travolgendo completamente i padroni di casa: pronti via e colpisce Ragusi, poi ancora Leaupepe e Menniti-Ippolito centra il bonus al 55’ prima della meta veronese di Rossi e di quella finale che vale il conclusivo ed eloquente 8-36 ancora del fromboliere Leaupepe alla quarta marcatura in due partite. (Punti in classifica: Verona 0, Petrarca 5)
Porta a casa una preziosissima vittoria al Pacifici il Rugby San Donà che battendo una combattiva Lazio Rugby si mette sostanzialmente al sicuro. Primo tempo di marca ospite: nonostante i panociari si portino avanti con due mete di Zuliani arriva una forte reazione dei capitolini che ribaltano il punteggio con 3 marcature pesanti di Ceballos, Vella e Di Giulio che chiudono la frazione sul 14-19. In una ripresa combattutissima l’unica marcatura, ma che vale tutto, arriva al 54’ ad opera di capitan Paul Derbyshire che sorpassa sul 21-19. (Punti in classifica: San Donà 4, Lazio 1).
Dei passi falsi delle dirette rivali non approfitta il Valsugana Rugby Padova che al Plebiscito soccombe contro I Medicei, fra le squadre più in forma del torneo. Nel primo tempo sono due mete di Mattoccia e Cornelli a sparigliare i calci messi a segno da Roden e Newton, con la frazione che si chiude con gli ospiti avanti 6-15. Nella ripresa Gritti prova a riaprirla avvicinandosi fino a -2, ma poi Newton dalla piazzola e ancora Cornelli con una meta siglano il finale 13-23. (Punti in classifica: Valsugana 0, Medicei 4).
Il campionato ora si ferma per una settimana, anche per permettere al vostro scrivano di andare a Roma a vedersi la Nazionale. Si riprenderà ai primi di marzo con questa classifica:
Rovigo e Calvisano 58, Petrarca 54, Valorugby 53, Fiamme Oro 42, I Medicei 39, Viadana e San Donà 29, Mogliano 27, Verona 22, Valsugana 18, Lazio 12*
*-4 punti per decisione del giudice sportivo.