In TOP12 ci si giocano la testa e la coda in una tredicesima che decide molto
E venne il giorno, ah no, quella era una cosa più seria…Mah, comunque, insomma, anche in questa tredicesima giornata, seconda di ritorno, del TOP12 ci sono appuntamenti col destino che potrebbero segnare in maniera molto importante il prosieguo della stagione. Le cinque reginette della classifica hanno davanti una domenica di fuoco da vivere intensamente, dopo aver passato il sabato a tifare per gli azzurri all’assalto di Murrayfield nel 6N più complicato di sempre. Ma anche sul fondo c’è poco da scherzare…Tutti in campo domenica 3 alle ore 15.00, in diretta dai terreni di gioco e sul tutubo federale per un panel di partite che potrebbe stabilire gerarchie importanti nella lotta per i playoff e per la salvezza.
Innanzitutto largo, spazio ed attenzione per il DERBONE, questa volta più ONE che mai, perché al Battaglini Rugby Rovigo e Petrarca si incontrano da prime in classifica a pari merito. Diverse le strade che i due team hanno seguito per arrivare fin qui: partenza lanciata per i neri, con i Bersaglieri ad arrancare, perdendo, fra l’altro, il DERBONE d’andata con un esiziale 16-0, ma poi ostacoli a non finire per i ragazzi di Marcato, mentre il duo Casellato-Properzi, trovato l’assetto e lo spirito giusti, guidano ora la pattuglia più in forma del torneo. Ci si gioca moltissimo in questa sfida: le due squadre si sono incontrate in coppa poche settimane fa alla Guizza e fu trionfo per i rossoblù che paiono in condizioni smaglianti, mentre i neri, falcidiati da infortuni, sembrano in grave difficoltà. Ma il DERBONE è il DERBONE e in quanto tale sfugge ad ogni logica e pronostico. Una partita così difficile non poteva che essere affidata al migliore dei nostri arbitri, vale a dire l’internazionale Marius Mitrea, coadiuvato per l’occasione dai gdl Bolzonella e Bertelli, quarto uomo Cusano.
Di fondamentale importanza anche il confronto della Caserma Gelsomini fra le Fiamme Oro, reduci da una schiacciante ed impressionante vittoria a Mogliano ed il Valorugby Emilia, messo in estrema difficoltà nell’ultimo impegno casalingo vinto contro i Medicei grazie ad una meta a tempo scaduto di Carletto Festuccia. Per i cremisi la partita è importantissima ed una vittoria segnerebbe l’ ingresso nelle top 4, ma anche per gli emiliani una sconfitta, dopo aver perso a Calvisano e quasi perso nell’ultima, potrebbe segnalare che qualcosa non va. Direzione affidata al beneventano Vincenzo Schipani, gdl Meconi e Salierno, quarto uomo Casciello.
Dello scontro fra le altre quattro della vetta potrebbe approfittare il Rugby Calvisano, che però è atteso al Lodigiani da un avversario tutt’altro che semplice ed in grandissima forma, vale a dire I Medicei che Pasquale Presutti sta forgiando come una delle squadre più solide ed impenetrabili dell’intero torneo. Squadra che, magari, non è molto prolifica, ma alla quale fare punti sembra un’impresa sovrumana. I toscani, oltretutto, hanno dalla loro la forza della tranquillità, non essendo impegnati nella lotta per i playoff, né invischiati in quella per non retrocedere, mentre Calvisano, oltre all’obbligo di vincere, vive un momento di difficoltà a causa dei tanti infortuni. Vedremo come sarà il match a partire dal fischio d’inizio del signor Manuel Bottino di Roma, con il quale collaboreranno i gdl Boraso e Sgardiolo, quarto uomo Panin.
Nella giornata del DERBONE spazio anche a due derbini non banali: il primo vedrà il Verona Rugby ricevere il Rugby San Donà: gli scaligeri alla disperata ricerca di punti dovranno cercare di dare corpo alle speranze residue di salvezza contro una squadra, quella veneziana di terra, impegnata a consolidare una classifica quasi tranquilla. Dirige il match il bresciano Andrea Piardi con la collaborazione dei gdl Vedovelli e Roscini, quarto uomo Pulpo.
L’altro derbino va in scena al Plebiscito dove il Valsugana Rugby Padova tenterà il tutto per tutto per dare l’assalto alla salvezza contro un Mogliano Rugby tranquillo, ma da troppo tempo a secco. Anche in questo caso è da Brescia che arriva l’arbitro nella persona del sig. Gianluca Gnecchi, coadiuvato dai gdl Trentin e Franco, quarto uomo Borraccetti.
Infine allo Zaffanella il “grande malato” di questa stagione, il Rugby Viadana, ha una grande occasione per riscattarsi ricevendo la Lazio Rugby che in trasferta, di solito tende ad essere un po’ troppo arrendevole. Per i virgiliani una vittoria significherebbe, probabilmente, fugare ogni rischio di retrocessione, ma serviranno quell’impegno e quella fiducia che ultimamente sembrano smarrite. Di contro per la Lazio una vittoria significherebbe altrettanto, quindi…Quindi vedremo come se la caveranno le due squadre agli ordini del sig. Matteo Liperini di Livorno, gdl Angelucci e Clara Munarini, quarto uomo Giovanelli.
Buon Rugby a tutti!