Top 12

Petrarca da derby e Calvisano capolista in TOP12

Scritto da jpr

Certezze e sorprese nella seconda di TOP12

Una giornata coi fuochi d’artificio questa seconda di TOP12, con Calvisano che rimane a punteggio pieno e ad inseguirla, oltre al Petrarca, c’è anche la sorpresa Valorugby, che dopo la vittoria esterna di Firenze piega nettamente una delle favorite per il playoff, cioè le Fiamme Oro. Ma un po’ su tutti i campi è stata battaglia equilibrata e interessante in un torneo che si preannuncia interessante ed equilibrato!
Capolista a parte, però, non si può non cominciare, noblesse oblige, dalla partita più prestigiosa del rugby nostrano, vale a dire il DERBONE che ha visto, come spesso accade, un confronto aspro (pure troppo in certi frangenti…) e tanta tensione al Plebiscito. Lo spettacolo ne ha risentito, ma, del resto, questa è una partita che nessuno vuol mai perdere. L’ha portata a casa il Petrarca che ha dominato il primo tempo chiudendo avanti per 13-0. Nel secondo il livello del gioco è ulteriormente sceso, con un Rovigo nervoso ed incapace di trarre vantaggio da una superiorità netta nelle fasi statiche. Finisce 16-0 e fa davvero scalpore soprattutto lo “0” dei punti rossoblù. (Punti in classifica: Petrarca 4, Rovigo 0).
Va in testa da solo, intanto, il Rugby Calvisano che in un Pata Stadium più pieno di caldo che di pubblico fa davvero tanta, ma tanta fatica nel primo tempo contro I Medicei concreti e aggressivi di Pasquale Presutti. Toscani meritatamente avanti 6-10 nella prima frazione di fronte ad un avversario pasticcione e abulico. Ma nella seconda frazione i padroni di casa si trasformano e, trascinati da uno strepitoso Kayle Van Zyl (meritatamente MoM alla fine) travolgono gli stanchi avversari cogliendo la meta del bonus con Paolo Pescetto a pochi minuti dal termine per un finale di 35-10. (Punti in classifica: Calvisano 5, Medicei 0).
Dietro a Calvisano e appaiato al Petrarca, come dicevamo in apertura, esplode il Valorugby Emilia che alla Canalina, in una partita vivace e movimentata, vince nettamente contro le Fiamme Oro, squadra fra le più accreditate in chiave playoff. Nel primo tempo le due squadre si rincorrono fino al 17-22 in cui spiccano due mete dell’ala cremisi Giovanni D’Onofrio. Ma in apertura di ripresa è il reggiano Marco Gennari a dare spettacolo con 16 punti personali consecutivi che ribaltano il match e lo instradano verso il netto 43-29 finale. (Punti in classifica: Valorugby 5, Fiamme Oro 1).
Ma se i romani delle Fiamme sono protagonisti di una sorpresa in negativo, la Città Eterna può sorridere per la sorpresa positiva che arriva, invece, dal Giulio Onesti dove la Lazio Rugby batte di misura il favorito Rugby Viadana. I virgiliani si portano avanti grazie a capitan Brian Ormson che segna i 10 punti che permettono agli ospiti di chiudere la prima frazione avanti 5-10. Ma nella combattutissima ripresa i padroni di casa, dopo aver subito la fuga ospite fino al 5-20, rimontano colpo su colpo sorpassando di un’unghia grazie ad una meta di Bonavolontà trasformata da Ceballos a 3’ dalla fine che scrive il 24-23 finale. (Punti in classifica: Lazio 5, Viadana 1).
Nella giornata del DERBONE, come dicevamo in fase di presentazione, erano in programma anche due derbini, meno ricchi di fascino, ma di grande importanza per le squadre che si dovranno districare, probabilmente, nelle zone meno nobili della classifica.
Al Quaggia il Mogliano Rugby fa valere la maggiore esperienza di categoria contro la neopromossa Valsugana Rugby Padova. Le gambe di Scagnolari e il piede di Jackman scavano un gap di 17 punti (10-0 a fine primo tempo) che gli ospiti patavini non riescono a contrastare adeguatamente segnando una sola meta per il 17-5 finale. (Punti in classifica: Mogliano 4, Valsugana 0).
Infine al Pacifici risorge il Rugby San Donà, reduce dalla scoppola di Viadana, nel match casalingo contro il Verona Rugby. Nel primo tempo, in realtà, sono gli ospiti a portarsi avanti e chiudere la prima frazione in vantaggio per 7-10. Ma nel secondo tempo reazione dei panociari che, anche grazie alla precisione di Biasuzzi dalla piazzola, pareggiano e poi accumulano vantaggio fino al 23-15 finale, con gli ospiti che a tempo scaduto arrivano ad un pelo dal loro primo punto in TOP12 con una meta di Furia. (Punti in classifica: San Donà 4, Verona 0).
Questa la classifica dopo la seconda giornata:
Patarò Calvisano 10; Argos Petrarca Padova e Valorugby Emilia 9; Rugby Viadana 1970 e Fiamme Oro Roma 6; Femi-CZ Rovigo e Lazio Rugby 5; Mogliano Rugby 1969 e Lafert San Donà 4; Toscana Aeroporti I Medicei 1; Verona Rugby e Valsugana Rugby 0.

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jpr