Capitolo finale della regular in Eccellenza: su tre campi in quattro inseguono un obiettivo
Siamo dunque giunti all’ultima giornata di questa incredibile, movimentatissima e imprevedibile regular season: sabato sera tutti i verdetti saranno noti e non ci sarà più spazio per i sogni, ma solo per le soddisfazioni ed i rimpianti. Su tre dei cinque campi sono quattro le squadre che inseguono ancora un obiettivo importante e che si sfidano da vicino o a distanza. Dunque tutti pronti sabato alle 16.00 davanti al ciannel o, meglio ancora, sui campi della nostra amata Eccellenza.
La partita più ricca di fascino e di importanza si gioca al Plebiscito, scelto dal Petrarca Rugby come ampia cornice della sfida con gli arcirivali della Rugby Rovigo. Il DERBY quest’anno ha una marcia in più, perché oltre alla tradizionale rivalità in palio c’è il primo posto che andrà alla vincente del confronto. Se a questo si aggiunge che ci sono molte probabilità che la partita sia anche un succulento anticipo della finale del 19 maggio è ancora più facile capire quanto il match sia importante. La partita sarà diretta dall’arbitro romano Emanuele Tomò coadiuvato dai guardalinee Stefano Bolzonella (Cuneo) e Ferdinando Cusano (Vicenza) oltre che dal quarto uomo: Vittorio Favero (Treviso).
Se a Padova ci si disputa la prima posizione, su altri due campi sarà lotta dura a distanza per la conquista dell’ambitissima quarta piazza che assegna l’ultima posizione utile per l’accesso ai playoff.
Le Fiamme Oro, reduci dalla fondamentale vittoria di San Donà, hanno come unico obiettivo i 5 punti nel derby capitolino che alla Caserma Gelsomini vedrà ospite la Lazio Rugby. Una vittoria con bonus, infatti, darebbe ai cremisi la certezza matematica dell’accesso ai playoff, stante la situazione favorevole (2 vittorie) degli scontri diretti con la rivale San Donà. Sulla strada dei ragazzi di Guidi, però, ci sarà una squadra che nel turno precedente è stata capace di annientare l’ex capolista Calvisano: chissà che Lazio sarà quella di sabato. La direzione del match è affidata all’esperto livornese Matteo Liperini, assistito nell’occasione dai gdl Federico Meconi (Roma) e Riccardo Angelucci (Livorno) mentre fuori dal campo il quarto uomo sarà Stefano Romani (Roma).
Trasferta al Mirabello, invece, per il Rugby San Donà costretto a cercare a sua volta il bottino pieno sperando che le Fiamme non facciano altrettanto. Gli incroci del destino spesso sono beffardi, ed il fatto che questa difficile missione i sandonatesi debbano cercarla proprio contro la Conad Reggio che l’anno scorso determinò l’esclusione dei veneziani dai playoff sembra degno di una trama di Hitchcock! Arbitrerà l’incontro uno staff tutto lombardo composto dal milanese Luca Trentin e dai gdl. Stefano Pennè (Lodi) e Filippo Bertelli (Brescia). Quarto Uomo sarà. Moreno Borsetto (Varese).
Chiusura di regular malinconica al Pata Stadium fra due deluse, vale a dire Rugby Calvisano e Mogliano Rugby. I padroni di casa, sderenati in casa della Lazio, hanno ormai irrimediabilmente perso la testa della classifica e possono solo sperare in un secondo posto che saprebbe davvero di brodino scipito incontrando una squadra, quella trevigiana, che conclude una stagione avarissima di soddisfazioni ultima e staccatissima. In questa imperante mestizia a dirigere sarà il sig. Giuseppe Vivarini di Padova, mentre i guardalinee saranno Federico Vedovelli (Sondrio) e Riccardo Salafia (Milano) ed il quarto uomo sarà Francesco Pulpo (Brescia).
Saluta il suo pubblico al termine della prima stagione in Eccellenza la compagine fiorentina dei Medicei che al Lodigiani riceve il Viadana Rugby. Le due squadre non hanno altro obiettivo che quello di congedarsi nel migliore dei modi possibile da un torneo che entrambe hanno onorato. La speranza è quella che regalino un pomeriggio di bel rugby per dare ai loro sostenitori un arrivederci alla prossima stagione e per salutare insieme il sig. Alan Falzone di Padova che dirigerà il suo ultimo match avendo come compagni d’avventura i guardalinee Gabriel Chirnoaga (Roma) e Vincenzo Iavarone (Perugia), oltre al quarto uomo Marco Masetti (Arezzo).
Buon rugby a tutti!
jpr