Top 12

Sesta di eccellenza che dice 7+3

Scritto da Rugby.it

Classifica che va definendo le gerarchie dell’eccellenza, con Calvisano sempre al top

Foto: Stefano Delfrate

Una giornata importante questa sesta di eccellenza che scolpisce una classifica da 7+3, con sette squadre che si giocheranno i 4 posti che contano e 3 squadre destinate, salvo sorprese davvero difficili da immaginare, a giocarsi solo l’onore di non arrivare ultima.
Partita tiratissima e combattutissima ben al di là di quanto sembri raccontare il punteggio finale al Pata Stadium dove la capolista Patarò Calvisano alla fine riesce a portare a casa il massimo in un match in cui ha rischiato di perdere ed ha dovuto letteralmente reinventarsi. Partita orgogliosa ed intelligente di San Donà che, grazie innanzitutto ad una difesa corazzata e ad una capacità di impatto fisico di altissimo livello chiude il primo tempo avanti per 8-11. Nella seconda frazione Calvisano migliora la sua capacità di attaccare la difesa e, pur soffrendo tantissimo, riesce a tempo scaduto a trovare addirittura la meta del bonus con Dal Zilio che sigla il 33-18 finale. (Punti: Calvisano 5, San Donà 0).
Solo i Bersaglieri della Rugby Rovigo riescono a tenere il passo della capolista vincendo al Quaggia un derby veneto contro il Mogliano Rugby assai più combattuto di quanto alla vigilia fosse lecito attendersi. Primo tempo che si chiude con la minima differenza data da una trasformazione mancata per 12-14, mentre nella ripresa il pack rodigino sale in cattedra e porta a casa il match e le due mete che fruttano il bonus con punteggio finale di 22-28. (Punti: Mogliano 1, Rovigo 5).
Delude un po’, invece, il Petrarca che alla Guizza patisce le pene dell’inferno contro i quadratissimi Medicei di Pasquale Presutti e riesce a vincere senza, però, trovare il punto di bonus. Dopo una buona partenza, con due mete non trasformate, gli ospiti accorciano le distanze e chiudono il primo tempo staccati di soli 3 punti (10.7). Nella ripresa i toscani raggiungono addirittura il pari, prima di cedere davanti ad una meta di Santamaria che fissa il 17-10 finale. (Punti: Petrarca 4, Medicei 1).
Nel match-bivio della Caserma Gelsomini le Fiamme Oro di Gianluca Guidi fanno finalmente sentire la loro voce tanto attesa e asfaltano con un’inattesa facilità il Rugby Viadana alla sua terza sconfitta consecutiva. I cremisi chiudono il primo tempo avanti 14-0 per poi dilagare nella seconda frazione segnando ben 3 mete prima di subire a partita ormai chiusa la meta della bandiera virgiliana che fissa il finale di 35-7. (Punti: Fiamme Oro 5, Viadana 0).
Infine arriva, finalmente, la prima vittoria della Conad Reggio che vince il confronto con la Lazio Rugby dilagando nel secondo tempo, dopo una prima frazione equilibrata e chiusa avanti dagli emiliani per 15-13. Nella ripresa la Lazio non va oltre un piazzato e i diavoli stravincono per 33-16. (Punti: Reggio 5, Lazio 0).
Come detto la classifica si spacca in due con 6 squadre compatte all’inseguimento di Calvisano e 3 squadre staccate abbastanza nettamente.
Calvisano 28, Rovigo 23, Petrarca 22, San Donà 18, Medicei e Viadana 16, Fiamme Oro 15, Reggio 5, Mogliano 3, Lazio 2.
jpr

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