Giornata scoppiettante in Eccellenza, con Viadana, Petrarca e San Donà sugli scudi
Si chiude questa prima fase del Campionato nazionale di Eccellenza (ora due turni di sosta per le coppe) e lo fa con cinque risultati tutti, per motivi diversi, di estremo interesse. Risultati a sorpresa e conferme roboanti, così roboanti da risultare esse stesse sorprendenti. Da segnalare l’atteso esordio, fra le fila delle Fiamme Oro, del flanker azzurro Simone Favaro. Ma andiamo con ordine.
Il Patarò Calvisano spaventa la concorrenza uscendo dalla Caserma Gelsomini con un risultato largo e abbastanza inatteso, alla luce delle assenze e della difficoltà del confronto. Le Fiamme Oro dell’ex Gianluca Guidi reggono un tempo solo e vanno al riposo addirittura in vantaggio per 12-10. Ma al ritorno in campo i campioni d’Italia, trascinati da un Paz stratosferico (nell’occasione anche inedito piazzatore), diventano un maglio inarrestabile e aggiungono altre 5 mete alle due del primo tempo. Con il 43-15 odierno (che, curiosamente, è proprio il risultato medio calvino come punti fatti e subiti) i ragazzi di Massimo Brunello si mantengono solitari in vetta alla classifica a punteggio pieno. (Punti: Fiamme Oro 0, Calvisano 5).
Il risultato col botto arriva dal Pacifici dove i panociari del Lafert San Donà vincono sui Bersaglieri della Rugby Rovigo giocando una partita attenta e determinata, caratterizzata da grandi prove individuali di Catelan, Crosato e Iovu, oltre alla proverbiale precisione al piede di Jimmy Ambrosini. Subito avanti i padroni di casa che si issano addirittura sul 17-0 prima di subire una meta di Odiete che chiude la prima frazione sul 17-5. In avvio di ripresa un pasticcio dei padroni di casa regala all’incredulo Majstorovic la meta che potrebbe riaprire il match, ma San Donà non cede e riprende ad attaccare costringendo gli ospiti ad una crescente indisciplina da cui nasce il giallo a Brugnara che indirizza il match verso il 24-17 finale. (Punti: San Donà 4, Rovigo 1)
Porta a casa risultato pieno anche il Rugby Viadana, che allo Zaffanella fatica un po’, specie grazie all’imprecisione dalla piazzola (4 mete, solo l’ultima delle quali trasformata!), per aver ragione del coriaceo Rugby Mogliano, ancora a 0 vittorie, ma sempre difficile da mettere sotto. Dopo un primo tempo equilibratissimo e finito 10-7, nella ripresa i mantovani accelerano riuscendo a conquistare il punto di bonus con una meta di Adolfo Caila a pochi minuti dal termine che fissa il risultato sul finale 25-10 e consente ai ragazzi di Frati di restare a stretto contatto con la capolista. (Punti: Viadana 5, Mogliano 0).
Dopo due mezzi passaggi a vuoto arriva finalmente un punteggio pieno anche per il Petrarca che alla Guizza asfalta la Conad Reggio che esce da un ciclo di fuoco (Rovigo, Calvisano, Petrarca…) con le ossa rotte ed il morale a terra. In avvio gli ospiti tengono botta, ma poi sale in cattedra il centro argentino Riera che marca pesante due volte nel primo tempo (e andrà in meta ancora nel secondo) che si chiude coi padroni di casa avanti per 24-9. Nella seconda frazione gli ospiti provano a fare la voce grossa con Du Preez che riporta sotto i suoi, ma è un attimo soltanto. Il Petrarca mette le marce alte e piazza ben 5 mete che sprofondano gli ospiti fino al finale 55-16. (Punti: Petrarca 5, Reggio 0).
Infine al Lodigiani arriva anche la prima vittoria in Eccellenza per i Medicei del capo Sioux Pasquale Presutti che battono una Lazio Rugby insolitamente poco prolifica per i suoi standard. Partono in maniera bruciante i padroni di casa che in meno di 20’ piazzano ben 4 mete garantendosi il punto di bonus e mettono in luce il terzacentro sudafricano Carel Greef che va a segno per due volte ed otterrà il premio come MoM. La Lazio si sveglia solo sotto di 31-0 e segna tre mete che però non gli bastano né per andare sotto break, né per il bonus mete. I toscani, invece, forse troppo sazi dopo 5 mete fatte nel primo tempo, nel secondo restano a digiuno e ne esce il finale 31-21. (Punti: Medicei 5, Lazio 0).
Alla luce di questi risultati ecco la classifica aggiornata:
Calvisano 15, Viadana 14, Petrarca 13, Rovigo e San Donà 9, Fiamme Oro e Medicei 5, Mogliano 2, Lazio 1, Reggio 0.
Il campionato, come detto, ora saluta e lascia il posto agli impegni di Continental Shield e Trofeo Eccellenza; tornerà sabato 28 ottobre con in cartellone, fra gli altri, il big-match Calvisano-Petrarca.
jpr