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Eccellenza, colpo grosso del San Donà

Scritto da Rugby.it

Al Pacifici San Donà batte Rovigo e apre la corsa al quarto posto

Sembrava essere una giornata interlocutoria questa seconda di ritorno del Campionato nazionale di Eccellenza ed invece è la giornata che apre un’appassionante volata lunga da qui a fine aprile per l’obiettivo quarto posto. Ragionevolmente assegnati i primi tre posti a Calvisano, Petrarca e Rovigo, anche se non si sa ancora in che ordine, ci sono ben 4 squadre in 4 punti per il quarto posto.
Lo squillo di tromba che avvia questa appassionante volata lo lancia il Rugby San Donà che, dopo una serie di risultati negativi, appende in bacheca lo scalpo più prezioso sulla piazza, vale a dire quello dei campioni in carica della Rugby Rovigo che se ne tornano nel polesine sconfitti e senza nemmeno un punto, vedendosi sfilare davanti il Petrarca mentre Calvisano vola via lontano. Dopo un primo tempo equilibratissimo, concluso coi rossoblù avanti per 16-17, nella seconda frazione arriva l’accelerazione decisiva dei padroni di casa che vanno via con due mete scavando il gap decisivo. In chiusura arriva la meta di Chillon, che, però, è inutile a causa della mancata trasformazione (scelta di cui Joe McDonnell si assume la paternità: “Ho chiesto io di non perdere tempo a trasformare perchè pensavo ci fosse tempo per cercare la quarta meta con San Donà in 14“) che nega agli ospiti la consolazione del punto di bonus. Finisce 30-22. (Punti: San Donà 4, Rovigo 0).
Dalla Caserma Gelsomini rispondono le Fiamme Oro che, in una sorta di partita-spareggio, hanno la meglio sul Rugby Viadana. I mantovani si erano portati in vantaggio in avvio, ma poi i cremisi li raggiungono e sorpassano grazie, soprattutto, alla precisione di Buscema dalla piazzola che chiude le marcature della prima frazione sul 16-5. Nel secondo tempo le due squadre si equivalgono segnando 10 punti a testa che lasciano inalterato il gap della prima frazione e consegnano la vittoria alla squadra di Casellato per 26-15. (Punti: Fiamme Oro 4, Viadana 0).
Uno stentoreo “per il quarto posto ci siamo anche noi” arriva dalla Canalina, dove il Mogliano Rugby vince autorevolmente contro i diavoli della Conad Reggio. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti per 11-14, ma con una partita ancora in bilico. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa non riescono a mettere a segno nemmeno un punto, mentre gli ospiti allungano con una meta ed un piazzato per l’ 11-22 finale. (Punti: Conad Reggio 0, Mogliano 4).
I punteggi più larghi arrivano dal doppio confronto prime-ultime nei due match rimanenti.
Alla Guizza il Petrarca travolge nel primo tempo la Lazio Rugby seppellendola sotto ben 5 mete e centrando il bonus già al 37’. Dopo il primo tempo chiuso sull’eloquente punteggio di 35-0 la seconda frazione vede i padroni di casa rallentare il ritmo e concedere due mete agli ospiti, segnandone, comunque, altrettante per il finale 49-14. Con questa larga vittoria e la contemporanea sconfitta di Rovigo il Petrarca si riprende il secondo posto in classifica. Fa piacere vedere fra i marcatori e poi indicato come MoM un giocatore che porta il cognome Francescato: si tratta di Enrico Francescato, giovane mediano di mischia petrarchino e figlio di Bruno. (Punti: Petrarca 5, Lazio 0).
Infine al Pata Peroni Stadium procede imperterrita la marcia trionfale del Rugby Calvisano che senza affaticarsi troppo, senza strafare ed in formazione largamente rimaneggiata fa il minimo indispensabile per portare a casa i soliti 5 punti contro il fanalino di coda Lyons Piacenza. I ragazzi di Brunello conseguono il bonus già al 34’ e poi giochicchiano per tutto il resto del match concedendo una meta di distrazione ed evidenziando una grande fallosità dalla piazzola: 6 mete fatte e solo una trasformata; un 32-7 che avrebbe potuto essere anche più largo.
La classifica:
Calvisano 53, Petrarca 42, Rovigo 39, San Donà 26, Viadana 24, Fiamme Oro e Mogliano 22, Conad Reggio 17, Lazio 14, Piacenza 11.
Ora il campionato osserverà un’altra pausa sino al 4 marzo.
jpr

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