In Eccellenza le prime 4 avanzano a velocità variabile
E ci siamo quasi, perché sabato prossimo il Campionato nazionale di Eccellenza vivrà la sua nona ed ultima giornata di andata, con due squadre, Calvisano e Petrarca, che si affronteranno direttamente in una sfida da cui uscirà il campione d’inverno, titolo platonico, ma spesso profetico.
I gialloneri di Massimo Brunello tengono il ritmo anche se con qualche difficoltà sul campo di un Rugby Reggio che, dopo aver subito per tutto il primo tempo, conclusosi sullo 0-19 e 0 mete a 3 per gli ospiti, gioca un secondo tempo di grandissima grinta e combattività. Così il Rugby Calvisano deve aspettare addirittura il 77’ per ottenere la meta del bonus grazie al solito formidabile Novillo. Seguirà, poi, un’altra meta di Tuivaiti che sigla il finale di 7-29. (punti 0-5).
Rispondono in maniera roboante i neri di Andrea Cavinato che, fra le mura amiche della Guizza, asfaltano letteralmente un Mogliano Rugby capace di segnalarsi solo per scorrettezza e indisciplina. Concluso il primo tempo avanti per 17-0 il Petrarca prosegue con lo stesso ritmo nella ripresa conquistando il punto di bonus e la vittoria con un significativo 38-0. Come detto va segnalato il pessimo comportamento disciplinare dei biancoblù trovatisi a giocare, nel primo tempo, addirittura in 12. Preoccupazione per l’apertura petrarchina Miah Nikora che deve lasciare il campo nel primo tempo a causa di una bruttissima e scorrettissima ginocchiata al capo: a lui vanno i nostri sentiti auguri sperando di vederlo in campo già sabato prossimo a Calvisano. (punti 5-0)
Vince anche la Rugby Rovigo in trasferta alla Caserma Gelsomini contro le Fiamme Oro di Umberto Casellato, la cui mano comincia decisamente a farsi sentire. Ma i rossoblù devono ringraziare il solito interminabile Stefan Basson che, con un drop all’80’, regala alla propria squadra una vittoria di soli 2 punti. Il piede del formidabile sudafricano domina, in realtà, l’intero match con un impressionante 6/6, strappando ai cremisi una partita in cui, forse, avrebbero meritato qualcosina in più. Finisce 23-25 (punti 1-4).
Tiene il passo, ma con parecchi brividi, anche il Rugby Viadana che allo Zaffanella batte 31-29 la solita prolificissima e bucabilissima Lazio Rugby, squadra, per rubare un paragone alla pallatonda, di stampo “zemaniano” che segna sempre tantissimo, ma, per sua sfortuna, subisce sempre di più. I padroni di casa dominano il primo tempo chiudendolo sul 24-3 e, all’inizio della ripresa, segnano la meta del bonus, ma poi subiscono una terribile mezz’ora finale in cui anche i biancocelesti segnano le loro solite 4 mete; solo la mancata trasformazione di una di esse toglie agli ospiti un forse meritato pareggio. (punti 5-2).
Infine torna alla vittoria anche il Rugby San Donà che batte i Lyons Piacenza, fanalino di coda della classifica per 19-13. Gli ospiti addolciscono la sconfitta grazie ad un piazzato di Mortali che, allo scadere, conquista un vitale punto di bonus per non perdere troppo contatto dal penultimo posto. (punti 4-1).
Per effetto di questi risultati ecco la nuova classifica:
Calvisano 38, Petrarca 33, Rovigo 29, Viadana 23, Reggio 16*, Fiamme Oro, Mogliano, San Donà 14**, Lazio 10, Lyons 7.
*Reggio +4 punti per decisione del giudice sportivo.
**San Donà-8 punti decisione del giudice sportivo.
Appuntamento sabato prossimo per l’ultima di andata di questo avvincente torneo.
jpr