Top 12

A Milano presentato l’87° massimo campionato italiano

Scritto da Rugby.it

Una breve cerimonia milanese ha presentato ufficialmente il campionato di Eccellenza al via questo sabato, 87° massimo torneo nazionale di una federazione nata proprio in questo giorno ottantotto anni fa, il 28 settembre 1928. Andrea Cimbrico, responsabile dell’ufficio stampa federale, ha svolto il ruolo di speaker in un evento che ha raccolto in una tranquilla hall di albergo il presidente federale Alfredo Gavazzi, il ct azzurro Conor O’Shea, i capitani delle dieci squadre partecipanti e numerosi tecnici e addetti ai lavori, come il simpatico giornalista Raimondi o gli allenatori Cavinato e Manghi, due uomini di forte personalità che alle Zebre si erano lasciati in modo cruento e il rapporto attuale tra i quali non conosciamo.
Alfredo Gavazzi. “Per la Federazione il campionato di Eccellenza è una manifestazione estremamente importante, è il completamento della formazione dei giocatori in un percorso che transita attraverso vari stadi. Diamo un benvenuto al Reggio Emilia che si affaccia al campionato in una stagione che, così mi dicono, vedrà al via tanti giovani, ancor più del solito. L’impressione è quella di un livellamento verso l’alto, sarà un campionato con sei od otto aspiranti alle prime posizioni”. Gavazzi non lo ha specificato ma le sue due escluse da questo lotto di squadre di vertice sembrano essere le due emiliane: Lyons Piacenza e Conad Reggio.
Conor O’Shea. In un italiano ancora titubante ma già ben comprensibile, il simpatico coach azzurro ha detto: “non vedo l’ora di lavorare insieme con tutti per migliorare il rugby in Italia. Abbiamo molto talento e molta abilità. E’ importante dare profondità alla nostra nazionale quindi è importante incontrarsi con tutti gli allenatori e conoscere tutti i giocatori. Non solo i più giovani; alcuni giocatori maturano più tardi ed è utile prestare attenzione a ognuno”.
Capitani. Presenti (da sinistra a destra nella foto in alto) Cazenave (Reggio E.), C.Filippucci (Lazio), Du Plessy (Viadana), M.Filippucci (Mogliano), Morelli (Calvisano), Ruffolo (Rovigo), Conforti (Padova), Patelli (San Donà), Viceré (Fiamme Oro) e Thrower (Piacenza). All’insegna della diplomazia e della scaramantica prudenza le loro battute; per tutti sarà un campionato equilibrato ed è impossibile fare pronostici o darsi precisi obiettivi già ora.
Coppe europee. En passant, Gavazzi ha comunicato una gradita notizia: quest’anno la terza coppa europea (alla quale partecipano Calvisano, Rovigo, Padova e Mogliano) avrà una vera e propria finale, nello stesso luogo e weekend delle finali di Challenge e Champions. Un’opportunità a nostro avviso molto preziosa per i nostri club. Il presidente federale non ha però chiarito quale sarà il criterio di accesso a questa finale: parteciperanno le due vincitrici delle pool a quattro squadre? Oppure le vincitrici degli spareggi con Enisei e Timisoara? Attendiamo dettagli.
Televisioni. Nessuna buona nuova invece sul fronte televisivo: “il dimezzamento dei canali RaiSport ci ha messo in difficoltà”, ha ammesso Gavazzi; “stiamo trattando con tre altre televisioni e speriamo di potervi dare notizie in brevissimo tempo”.

Informazioni sull'autore

Rugby.it