Sabato a Mosca iniziano gli Europei 7s; i convocati azzurri
Estate, tempo di gelati, sole e 7s. Il formato ridotto del rugby, creato nel 1883 in Scozia dal macellaio Haig e dai suoi compagni di Melrose, conquista durante i mesi caldi maggior spazio e visibilità: un po’ perché il rugby tradizionale si fa da parte per riposare in vista della nuova stagione e un po’ perché i campi asciutti sono ideali per una discilplina che ha nella corsa e dei passaggi, più che nella lotta corpo a corpo, la propria natura. Il rugby a sette sta ottenendo un crescente successo. Come i bassotti con la cassaforte di Paperone, World Rugby si sta servendo del 7s come di un grimaldello per penetrare nelle tante aree del pianeta dove la palla ovale era poco tempo fa quasi sconosciuta; più facile da praticare, meno fisico, più comprensibile e più velocemente apprezzabile del formato originale, il 7s è un ponte leggero da tendere verso il grande pubblico.
In campo sei nazionali italiane
Con l’arrivo di giugno scattano i campionati europei e finalmente tornano a giocare le squadre azzurre, escluse dal circuito mondiale che si disputa tra autunno e primavera. In campo nei prossimi due mesi mezza dozzina di selezioni italiane: assoluta, U18 e universitaria sia maschili sia femminili.
Per il circuito europeo maschile sono previste tre tappe a giugno e luglio, per quello femminile due tappe in giugno e settembre. San Marino parteciperà agli europei maschili di terza fascia, a fine luglio. Tutti i tornei continentali dovrebbero essere visibili in diretta internet su www.rugbyeurope.tv
Il clou dell’estate, e forse dell’intero anno rugbistico, sarannno naturalmente le Olimpiadi di Rio in agosto, ma come noto l’Italia ha mancato la qualificazione sia al torneo maschile sia a quello femminile.
Durante gli eventi di preparazione agli Europei gli azzurri guidati da Vilk hanno fatto buone cose, giungendo sesti a Nancy e secondi a Dublino, mentre le azzurre di De Rossi debbono ancora iniziare la propria attività. Si parte in Russia: i maschi, capitanati dal sempiterno Bortolussi, debuttano questo sabato a Mosca (pool con Spagna, Germania e Belgio); le donne, guidate da “campanellino” Barattin, la settimana successiva a Kazan (pool con Russia, Irlanda e Belgio).
I 12 per Mosca e le 12 per Kazan
James AMBROSINI (Benetton Treviso)
Steven BORTOLUSSI (Lafert San Donà)
Niccolò FADALTI (Petrarca Padova)
Matteo FALSAPERLA (Lafert San Donà)
Enrico FRANCESCATO (Petrarca Padova)
Filippo Sebastiano LOMBARDO (Viadana 1970)
Gino Neil LUPINI (Marchiol Mogliano)
Michele MORTALI (Lafert San Donà)
Simone RAGUSI (Benetton Treviso)
Andrea TROTTA (Petrarca Padova)
Gianmarco VIAN (Lafert San Donà)
Matteo ZITELLI (Fiamme Oro)
Sara BARATTIN (Casale)
Lucia CAMMARANO (Monza)
Maria Grazia CIOFFI (Caravaggio Benevento)
Manuela FURLAN (Benetton)
Elisa GIORDANO (Valsugana)
Isabella LOCATELLI (Monza)
Maria MAGATTI (Monza)
Elisa PILLOTTI (Parabiago)
Beatrice RIGONI (Valsugana)
Claudia SALVADEGO (Valsugana)
Michela SILLARI (Hbs Colorno)
Sofia STEFAN (Rennes)
Calendario dell’estate 7s
i quadratini azzurri indicano la partecipazione di una nazionale italiana maschile, quelli rosa di una nazionale italiana femminile, quello celeste la presenza di San Marino