Nel Campionato di Eccellenza si lotta per la griglia playoff
Decise, anche se manca il conforto della matematica, le questioni sull’individuazione delle 4 che si disputeranno il titolo e su chi dovrà lasciare la massima serie, prosegue la lotta per conquistare le migliori posizioni in vista dello sprint finale.
Continua la guerra di trincea fra Calvisano e Rovigo per la conquista della pole position: le due squadre continuano a vincere i loro match e le piccole differenze fra l’una e l’altra le sta facendo il calendario che, a seconda del livello di difficoltà dei match proposti, consente o meno la conquista del punto di bonus. Questa volta la spuntano i campioni in carica che allungano di una lunghezza passeggiando al Fattori, mentre i Bersaglieri conquistano punti pesanti sul difficile campo di Viadana. La sensazione, però, è che la questione primo posto si risolverà nello scontro diretto al Battaglini.
Nella lotta per le posizioni di immediato rincalzo la grossa sorpresa arriva da Mogliano, dove i biancoblù del duo Galon-Properzi vengono inaspettatamente battuti dalle Fiamme Oro che lasciano ai padroni di casa un misero punticino, mentre alla Guizza il Petrarca infierisce sui malcapitati Lyons Piacenza seppellendoli sotto una valanga di punti e incamerando 5 punti che gli permettono di riscavalcare i rivali trevigiani. Anche qui a risultare decisivo dovrebbe essere lo scontro diretto previsto alla Guizza all’ultima giornata. Ricordiamo anche l’incognita circa la riassegnazione a Mogliano dei 4 punti si penalizzazione che, se avvenisse, sposterebbe decisamente le sorti della contesa.
Ma vediamo nello specifico accennando all’unico match che metteva in palio solo il prestigio della vittoria fra due squadre senza ormai obiettivi stagionali. Al Giulio Onesti si affrontavano Ima Lazio e Lafert San Donà e, come previsto ne è uscito un match godibile e giocato senza particolari assilli. Una specie di continuo inseguimento concluso dall’ultimo controscatto dei veneti che, a 5′ dalla fine segnano la meta decisiva e conquistano 5 punti in classifica contro i 2 dei padroni di casa; risultato finale di 27-29.
Al Fattori, intanto, il Rugby Calvisano fa suo senza particolari problemi il punto di bonus offensivo con una meta in apertura di secondo tempo e dilaga poi per il 7-54 finale. Da notare l’unica meta segnata da L’Aquila al 21′ mentre un nervoso Calvisano si trovava addirittura in 13 per i gialli a Tuivaiti e Giammarioli, restando praticamente senza terza linea. Ottima prestazione di Vlaicu, votato MoM e preciso anche al piede.
Allo Zaffanella in una partita poco spettacolare ai limiti del sonnacchioso basta la precisione al piede di Basson per dare a Rovigo la vittoria su Viadana per 6-15 in un match privo di mete. Curiosamente nelle ultime due partite i rossoblù hanno conquistato otto punti andando a segno solo dalla piazzola con il loro precisissimo estremo sudafricano.
Alla Guizza il Petrarca seppellisce i Lyons Piacenza sotto un diluvio di mete (addirittura 13!) e, col punteggio di 79-7 si aggiudica il bonus che vale il sorpasso in classifica su Mogliano.
I trevigiani, infatti, nell’anticipo di venerdì sera sono i protagonisti in negativo della più grossa sorpresa di giornata. Le consistenti Fiamme Oro di questa fase, in striscia positiva da sei giornate resistono e contrattaccano mandando in meta Massaro a 10′ dalla fine e riaprono un piccolo spiraglio nella contesa per il quarto posto. Da notare che i poliziotti incontreranno in trasferta nelle prossime giornate sia Rovigo che Calvisano, diventando anche arbitri della lotta per il primo posto. Per Mogliano che nel secondo tempo non mette a segno nemmeno un punto, una inattesa battuta d’arresto. Punteggio finale di 10-13.
Classifica:
Calvisano 64, Rovigo 62, Petrarca 48, Mogliano 46, Fiamme Oro 38, San Donà 34, Viadana 32, Lazio 25, Lyons 10, L’Aquila 3.
N.B. Mogliano -4 punti di penalizzazione per decisione del giudice sportivo.
jpr