La vetta dell’Eccellenza sempre più contesa
Giornata dagli esiti importanti questa tredicesima dell’Eccellenza, con il prolificissimo Rovigo che, a suon di punti di bonus, aggancia in testa i campioni in carica del Calvisano e con Mogliano che scavalca un Petrarca sorprendentemente fermato in casa sul pari dalle Fiamme Oro. Se la lotta per l’accesso ai playoff appare ormai delineata e quella per la salvezza vede i neroverdi de L’Aquila sempre più malinconicamente lontani, si accende, invece, la lotta per trovare la migliore posizione nella griglia dei playoff: una gran premio di cui questo scorcio finale di regular season rappresenta le qualifiche per la pole position.
Sabato si era giocata in anticipo la partita al Pacifici fra un Lafert San Donà, sferzato in settimana dalle critiche del suo stesso presidente, e i Lyons Piacenza in cerca di punticini da mettere in cascina: alla fine contenti tutti e due, con un largo e abbondante punteggio, 42-24, che accontenta entrambi in relazione ai rispettivi obiettivi.
Domenica fari puntati sullo Zaffanella dove andava in scena il derby lombardo: il Calvisano di Massimo Brunello scende in campo con Salvatore Costanzo, alla sua centesima partita in giallonero, con la fascia di capitano ; soffre l’aggressività del Viadana Rugby nelle prime fasi del match e poi accelera scavando un solco che chiude il primo tempo sul 7-17. Nel secondo tempo i campioni in carica controllano con qualche patema il tentativo di rimonta dei virgiliani, invero troppo confuso e inconcludente sino alla meta che arriva troppo tardi e fissa il finale sul 14-17 con punteggio in classifica di 1-4. Man of the Match viene eletto Buscema, colpevole, però, di due incredibili errori su due facili piazzati; molto positive, invece, le prove di Alberto Bergamo e Alessio Zdrilich fra gli ospiti.
Rovigo a valanga, invece, sul malcapitato fanalino di coda de L’Aquila al Fattori: il bonus mete viene raggiunto dopo mezz’ora scarsa e, da lì in poi, i Bersaglieri si divertono a passeggiare su un avversario che ormai sembra aver chiuso con l’Eccellenza: il bilancio finale parla di 11 mete a 2 per il 17-75 finale.
Importante vittoria esterna sul difficile campo della Ima Lazio per il Marchiol Mogliano, che con questo risultato supera il Petrarca al terzo posto. Grazie ad un’eccellente prova del collettivo i trevigiani controllano la partita e portano a casa un prezioso 13-27 che vale 4 punti pesanti in classifica.
La sorpresa di giornata arriva dallo stadio della Guizza, dove il Petrarca soffre le pene dell’inferno contro le Fiamme Oro: dopo aver chiuso il primo tempo avanti di due punticini i bianconeri se li vedono rimontar a causa della mancata trasformazione della meta di Bettin che segue a quella convertita di Andrea Bacchetti. Tutto questo avviene al 55’ e nei restanti 25’ le due squadre non trovano il modo di muovere il punteggio di 16-16. A fine partita intervista-sfogo al coach petrarchino Cavinato, davvero di cattivo umore in questa fase in cui la sua squadra fatica a raccogliere risultati ed ha dissipato il vantaggio che aveva in classifica su Mogliano.
Classifica:
Rovigo, Calvisano 54 – Mogliano 44 – Petrarca 43 – Fiamme Oro 29 – Viadana 28 – San Donà 25 – Lazio 23 – Piacenza 9 – L’Aquila 3
N.B. Mogliano -4 punti di penalità per decisione del giudice sportivo.
jpr