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Semifinali di ritorno: Petrarca-Valorugby

Scritto da jpr

Al Plebiscito Petrarca per completare il lavoro e Valorugby per provare a non autosabotarsi

Si gioca domenica al Plebiscito alle ore 16.00 con diretta su Raisport il retour-match della semifinale fra Petrarca Rugby e Valorugby Emilia; l’andata al Mirabello ha visto prevalere i veneti col punteggio di 17-22.

La notizia positiva è che domenica ci sarà una partita: dopo la prima ora del match di andata sembrava che questo appuntamento sarebbe stato del tutto inutile, invece, non si sa se più per colpa dei neri o per merito dei Diavoli, la partita in programma conserva un senso. Va detto che comunque sembra davvero difficile ipotizzare un ribaltone di equilibri che a Reggio sono sembrati piuttosto delineati; e non certo a favore di chi cerca la rimonta in trasferta. Insomma, pur considerando gli ultimi 20’ del primo scontro l’unica possibilità che non si registri la scontata qualificazione dei patavini è legata all’imponderabile che aleggia sempre su questo tipo di eventi. Un cartellino, un errore, un infortunio, cose così insomma. Se la partita va via “normale” vince il Petrarca e morta lì. Il Petrarca è apparso più forte e senza discussioni in tutti i fondamentali del gioco e forse non è riuscito a chiudere la questione già a Reggio perché ha pagato la stanchezza e alcune decisioni supponenti come quella di non prendere 3 punti facili dopo la prima meta avversaria per frenare l’entusiasmo dei reggiani. Entusiasmo che in questi giorni che precedono il fatidico ritorno sembra messo a rischio più che dagli avversari dal tecnico dello stesso Valorugby Roberto Manghi, con la sua abnorme decisione di mettere fuori squadra un giocatore, Luhandre Luus, reo solo di aver fatto quello che tutti i suoi colleghi hanno fatto come lui: cercare un contratto per l’anno prossimo. Un gesto, quello bel tecnico emiliano, che sembra in grado più di sfaldare uno spogliatoio notoriamente “frizzante” che di compattarlo. Vedremo se nonostante questo evidente autosabotaggio la squadra ospite riuscirà a creare almeno qualche grattacapo alla squadra indubbiamente più forte del TOP10 che non avrebbe certo bisogno di questi sconsiderati “favori”.

Comunque per tornare alle cose serie, il risultato dell’andata ha avuto un punteggio di 4-1 a favore del Petrarca e di +5 sul campo. Quindi:

Petrarca si qualifica se: vince o pareggia o perde 4-1 o 5-2 con meno di 5 punti di scarto.

Valorugby si qualifica se: vince 4-0, 5-0 o 5-1; oppure se vince 4-1 o 5-2 con più di 5 punti di scarto.

La direzione del match è affidata alla parmigiana Clara Munarini, che si avvarrà dei seguenti collaboratori:

AA1 Federico Vedovelli (Sondrio) AA2 Alex Frasson (Treviso)
Quarto Uomo: Simone Boaretto (Rovigo)
Quinto Assistente: Maria Ausilia Paparo (Bologna)
TMO: Matteo Liperini (Livorno)

Formazioni annunciate:

Petrarca: 15 Lyle; 14 Esposito, 13 De Masi, 12 Broggin, 11 De Sanctis; 10 Faiva, 9 Tebaldi; 8 Trotta (cap), 7 Nostran, 6 Casolari; 5 Canali, 4 Galetto; 3 Hughes, 2 Cugini, 1 Spagnolo.

A disposizione: 16 Borean, 17 Carnio, 18 Bizzotto, 19 Michieletto, 20 Panozzo, 21 Ghigo, 22 Panunzi, 23 Capraro.

All. Andrea Marcato

Valorugby: 15 Farolini, 14 Colombo, 13 Majstorovic, 12 Bertaccini, 11 Resino, 10 Newton, 9 Renton, 8 Amenta (cap), 7 Sbrocco, 6 Tuivaiti, 5 Du Preez, 4 Ortombina, 3 Randisi, 2 Silva, 1 Diaz.

A disposizione: 16 Garziera, 17 Rossi, 18 Panerai, 19 Gerosa, 20 Dell’Acqua, 21 Cenedese, 22 Dominguez T., 23 Lazzarin.

All. Roberto Manghi

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jpr