Petrarca vincente, ma non troppo

Al Mirabello il Petrarca fugge verso la finale, ma si fa quasi rimontare nell’ultimo quarto

Photo by: Stefano Delfrate

Valorugby Emilia-Petrarca Rugby: 17-22 (pt. 0-12)

Sembrava già in tasca la finale di Parma per il Petrarca Rugby che al Mirabello si era issato fino allo 0-22 e sembrava aver già chiuso ogni discorso, ma nella fase conclusiva del match l’ostinazione del Valorugby Emilia e alcune scelte un po’ supponenti, come quella di rinunciare a 3 punti facili subito dopo aver subito la prima meta, hanno rimesso in gioco la questione. Certo resta la vittoria in trasferta che di solito vuol dire sicurezza per gli uomini di Marcato, ma la passività con cui i neri hanno subito la pur prevedibile reazione d’orgoglio dei padroni di casa qualche inquietudine la mette. La reazione finale, comunque, depone a favore dell’orgoglio del Valorugby, ma lascia assolutamente in piedi il giudizio fortemente negativo su una prestazione fin lì assolutamente non all’altezza dell’importanza dell’impegno da parte degli uomini di Mnaghi che sino a quel momento avevano brillato per inconcludenza e poca lucidità.

I primi 20’ minuti sono dominati dal caldo, dal tatticismo e da una sovrana lentezza che sa di autoconservazione, paura e noia. Si nota una certa prevalenza dei padroni di casa, ma i neri sono come sempre efficaci in difesa. Alla prima vera manovra il Petrarca avrebbe l’occasione per muovere il punteggio, ma Lyle, al 10’ sbanana un calcio facile che si situa in mezzo a due altre pessime giocate al piede dell’estremo petrarchino solitamente impeccabile. Ma dopo il water break la partita improvvisamente si anima con il Petrarca che in un attimo trasforma l’orizzontalità in verticalità provocando un errore di Farolini al placcaggio che scatena i neri sulla sinistra con finalizzazione di Marcos De Sanctis per lo 0-7 che arriva al 23’ anche grazie ad una non facile conversione di Lyle che ritrova precisione al piede. Subito dopo i neri avrebbero una buona occasione per allungare con una penaltouche ai 5, ma vanificano il tutto prima con un lancio storto e poi con una spinta anticipata in chiusa e Reggio può respirare e provare a riportarsi in attacco, ma la difesa petrarchina fa buona guardia. Allo scadere il Petrarca colpisce ancora: dopo un avanzamento caparbio di Spagnolo arriva una splendida penetrazione di Faiva che libera spazio ancora per Marcos De Sanctis che plana agevolmente sullo 0-12 con cui si va al riposo.

Al rientro in campo il Petrarca sembra padrone del medesimo e mette subito fieno in cascina al 44’ con Scott Lyle che capitalizza lo 0-15 dopo un doppio fallo reggiano. Subito dopo il Petrarca spadroneggia rubando palla sulla linea dei 10 mt e la gestisce benissimo con una serie di avanzamenti che al 47’ portano Matteo Canali a slalomeggiare per poi allungarsi sotto i pali per lo 0-22. Su questo umiliante punteggio il Valorugby prova a dare maggiore consistenza alla propria azione soprattutto con gli avanti che conquistano due touche consecutive in zona rossa petrarchina e trovano una meta un po’ casuale e fortunosa con Alessandro Ortombina per il 7-22 al 56’. La marcatura rinfranca i Diavoli che alzano il livello dell’intensità difensiva vanificando la reazione ospite, mortificata, peraltro, anche dall’improvvida scelta di rinunciare a 3 punti facili per una touche malamente lanciata. Tornano quindi in attacco con maggiore consistenza e avanzamento i Diavoli guidati soprattutto da Bertaccini sempre elusivo e capace di fare strada.  Un calcio intelligente di Renton conquista una mischia ai 5 sulla quale i Diavoli avanzano poderosamente e Alessandro Ortombina con un gesto acrobatico e muscolare riesce a marcare nell’ultimo millimetro libero nonostante un doppio placcaggio per il 14-22 al 66’. Adesso al Valorugby viene tutto facile e il Petrarca sembra sbagliare il possibile e l’impossibile subendo anche in mischia chiusa. Al 79’ Dan Newton porta i suoi sotto break per il 17-22 e prende un fondamentale punto di bonus in vista del ritorno e la questione della qualificazione che sembrava morta risorge. O almeno ci prova.

Una vittoria di 5 punti quando ad un certo punto si era avanti di 3 break non può certo far felice Andrea Marcato che avrà molto di cui discutere con i suoi in settimana analizzando l’insolito atteggiamento passivo degli ultimi 20’. Ma nemmeno Roberto Manghi avrà certi di che rallegrarsi per una prima ora di gioco a dir poco insulsa. Sul piano individuale va segnalata, oltre alla prova gagliarda di Ortombina, la solita solitaria elusività di Bertaccini, giocatore grandioso, ma che spesso pare predicare ai sordi. Fra i petrarchini ottimo Faiva, dalle cui iniziative sono nati tutti i punti esclamativi del Petrarca’ Appuntamento al Plebiscito con Petrarca favoritissimo…ma non troppo.

TABELLINO:

Reggio Emilia, Stadio Mirabello – domenica 7 maggio ore 16

Peroni TOP10, Semifinale di Andata play-off – diretta Rai Sport

Valorugby Emilia v Petrarca Rugby 17-22 (0-12)

Marcatori: p.t. 22’ m. De Sanctis tr. Lyle (0-7) 41’ m. De Sanctis (0-12); s.t. 44’ c.p. Lyle (0-15); 47’ m. Canali tr. Lyle (0-22); 56’ m. Ortombina tr. Newton (7-22); 65’ m. Ortombina tr. Newton (14-22); 79’ c.p. Newton (17-22)

Valorugby Emilia: Farolini (59’ Dominguez T.); Resino, Majstorovic (57’ Mastandrea), Bertaccini, Colombo; Newton, Renton; Ortombina, Sbrocco, Tuivaiti; Du Preez (48’ Gerosa), Dell’Acqua (cap) (73’ Rimpelli); Favre (48’ Randisi), Luus (57’ Silva), Garziera (70’ Rossi)

A disposizione: Silva, Rossi, Randisi, Gerosa, Cenedese, Dominguez T., Mastandrea, Rimpelli. 

All. Manghi

Petrarca Rugby: Lyle; Esposito, De Masi, Broggin, De Sanctis (78’ Capraro); Faiva, Tebaldi (57’ Citton); Trotta (cap.), Nostran, Casolari (55’ Montagner); Canali (52’ Panozzo), Galetto (64’ Michieletto); Hughes (48’ Pavesi), Cugini, (52’ Di Bartolomeo) Spagnolo.

A disposizione: Borean, Di Bartolomeo, Pavesi, Michieletto, Panozzo, Citton, Capraro, Montagner

All. Marcato

Arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)

AA1 Franco Rosella (Roma), AA2 Federico Boraso (Rovigo)

Quarto Uomo: Simone Boaretto (Rovigo)

Quinto Assistente: Clara Munarini (Parma)

TMO Stefano Pennè (Lodi)

Calcatori: Lyle (Petrarca Rugby) 3/5; Newton (Valorugby Emilia) 3/3

Note: Campo in buone condizioni, giornata calda con circa 26 gradi. Presenti circa 1150 spettatori.

Punti conquistati: Valorugby Emilia 1; Petrarca Rugby 4

Peroni Player of the Match: Nostran (Petrarca Rugby)