In una diciassettesima giornata di noia da pronostico facile in TOP10 il Cus Torino fa l’impresa e regala un senso all’ultima giornata
Il Cus non è morto! W il Cus! In una giornata in cui registriamo le scontate vittorie della bi-capolista eterna Rugby Rovigo-Petrarca Rugby contro avversari che non possono opporre altro che buona volontà al loro strapotere, tutta la passione dei non-schierati è per l’incredibile voglia di non mollare degli sfavoriti a prescindere, i ragazzi universitari di Torino che dovevano perderle tutte ed invece sono ancora lì. E’ solo grazie a loro se la diciottesima ed ultima giornata (a quaterna playoff ormai decisa e scontata) avrà un significato e sarebbe bello se se ne accorgessero anche Fir e Rai proponendoci una delle due partite (Cus-Calvisano o Lyons-Mogliano) in cui si deciderà chi resterà a galla anziché qualche scontro di vertice, magari anche interessante, ma senza un grammo del pathos che ci sarà su questi due campi.
Classifica:
Femi-CZ Rovigo 66; Petrarca Rugby 63; Valorugby Emilia 59; HBS Colorno 56; Fiamme Oro Rugby 50; Rugby Viadana 1970 44; Transvecta Calvisano 39; Sitav Rugby Lyons 24; Mogliano Veneto Rugby 16; Cus Torino Rugby 15
Mogliano Veneto Rugby-Rugby Rovigo: 12-36 (pt. 0-10)
Derby del Quaggia vinto agevolmente dalla capolista Rugby Rovigo che trova i 5 punti che le consentono di mantenere la vetta della classifica con una prova concreta contro un Mogliano Veneto Rugby che si sveglia solo quando “sente” che a Torino sta succedendo qualcosa di “pericoloso”. Risultato netto e meritato per gli ospiti che guardano già ai playoff.
Primo tempo sonnacchioso con un ripieno di nulla contenuto fra due mete di Rovigo, una dopo 12’ di Lautaro Bazan Velez con un bel guizzo personale ed una di Emanuele Leccioli al 39’ con la più scontata delle maul. Si va al riposo con tanti sbadigli ed un meritato 0-10 per gli ospiti.
La ripresa è un po’ più vivace grazie soprattutto alla buona vena dei Bersaglieri e agli “stimoli” che il risultato di Torino provoca ai padroni di casa. Rovigo parte in quarta e chiude la faccenda nei primissimi minuti: al 42’ Matteo Moscardi con un blitz allunga sullo 0-15 ed al 44’ una maul consente ad Emanuele Leccioli di portare a casa il bonus sullo 0-22. La reazione dei trevigiani arriva nello stesso modo, con la solita scontata maul che a maglie invertite viene finalizzata da Nicolò Ceccato al 51’ portando il tabellone sul 5-22. La partita, però, è ormai saldamente nelle mani della capolista che mette altro gap con Matteo Ferro al 63’ al termine di un pick&go, stessa azione che al 67’ riaccorcia le distanze sul 12-29 ad opera di Destiny Ugiabe Aminu. Lo scopo dei padroni di casa è ovviamente quello di provare a cercare il bonus mete, ma Rovigo è troppo per loro e chiude ogni discorso una delle ormai consuete splendide sgroppate di Bautista Stavile che fissa il finale sul 12-36
IL TABELLINO:
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 16 aprile 2023
Mogliano Veneto Rugby v Femi-Cz Rovigo 12 – 36 (0-10)
Marcatori: p.t. 10′ m. Velez (0-5); 39′ m. Ferro (0-10). s.t. 41′ m. Ferraro (0-15); 44′ m. Leccioli, tr. Montemauri (0-22); 51′ m. Ceccato N. (5-22); 62′ m. Ferro, tr. Montemauri (5-29); 65′ m. Aminu, tr. Fadalti (12-29); 79′ m. Stavile, tr. Montemauri (12-36);
Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Fadalti, Abanga (64′ Viotto), Va’Eno, Dal zilio (64′ Coletto); Bruniera, Semenzato (46′ Battara); Derbyshire (52′ Marini), Lamanna, Finotto; Baldino (Cap.), Bocchi (46′ Piantella); Avaca E. (64’ Tripodo), Rosario (11′ Ceccato N.), Ceccato A (46′ Aminu)
All. Costanzo
Femi-CZ Rovigo: Diederich; Lertora (21′ Ciofani), Tavuyara (64′ Uncini), Van Reenen, Moscardi (76′ Visentin); Montemauri, Bazan Veléz; Casado Sandri (64′ Lubian), Sironi, Stavile; Ferro (cap.) (66′ Munro), Lindsay; Swanepoel (52′ Pomaro), Ferraro (52′ Cadorini (24)), Leccioli (64′ Quaglio )
All. Lodi
Arbitro: Russo (Treviso)
Assistenti: Chirnoaga (Roma) e Meschini (Milano)
Quarto Uomo: Vianello (Treviso)
TMO: Tomò (Roma)
Cartellini: 70’ (Mogliano Veneto Rugby); 17′ giallo Velez (Femi-CZ Rovigo)
Calciatori: Fadalti 2/3 (Mogliano Veneto Rugby); Montemauri 3/6 (Femi-CZ Rovigo)
Note: Pomeriggio sereno, temperatura 15° C., terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 1000.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0; Femi-CZ Rovigo 5
Peroni Player of the Match: Lautaro Bazan Velez (Femi-CZ Rovigo)
Petrarca Rugby-Rugby Viadana: 54-21 (pt. 26-7)
Partita dominata in lungo e in largo dai campioni d’Italia del Petrarca Rugby che al Plebiscito passeggiano contro un Rugby Viadana che sperava di ripetere le imprese contro Colorno e Fiamme. La partita vera in realtà dura pochi minuti, i primi durante i quali Viadana ci prova con buona volontà, ma poi il Petrarca mette le marce alte e saluta gli avversari andando a prendersi 5 punti che tengono viva la lotta per il primo posto.
Primo tempo dominato dai padroni di casa così superiori da conquistare il bonus senza patemi iniziando a mettere punti già dopo un amen grazie ad una meta di punizione sulla solita maul che costa anche il giallo a Federico Ruiz. Ma in svantaggio 7-0 e in 14 Viadana sorprendentemente reagisce e pareggia con una bellissima meta di Joey Caputo che fa 7-7. La partita vera finisce lì ed inizia il monologo dei campioni d’Italia che vanno a segno 3 volte al 16’ con Tommaso Coppo al largo, al 20’ con Nathaniel Panozzo ben lanciato da Lyle e in chiusura di frazione con una carica bisontiaca di James Faiva: al riposo sul 26-7 e bouns in freezer.
La ripresa è una vera e propria esibizione di forza dei padroni di casa che dopo neanche 3’ sono già di nuovo in meta con Enrico Ghigo su schema da punizione giocata a pochi metri dalla linea fatale per il 33-7. Al 61’ il Petrarca, pur in 14 per un giallo a Nathaniel Panozzo (placcaggio pericoloso) trova con Luca Nostran su pick&go la meta del 40-7. Poteva mancare una meta di maul per il Petrarca? Ovviamente no, e se ne incarica Vittorio Carnio al 69’ (47-14); molto più divertente la bella volata con cui Lorenzo Citton chiude lo show dei padroni di casa al 75’. Tabellino che viene poi chiuso da Matias Sauze servito al largo dopo un multifase centrale che fissa il 54-21 conclusivo.
IL TABELLINO:
Padova, Stadio del Plebiscito – Domenica 16 aprile 2023
Petrarca Rugby v Rugby Viadana 1970 54-21 (26-7)
Marcatori: p.t. 4’ m. tecnica Petrarca (7-0), 7’ m. Caputo tr Dogliani (7-7), 16’ m. Coppo (12-7), 19’ m. Panozzo tr Lyle (19-7), 40’ m. Faiva tr Lyle (26-7). S.t. 44’ m. Ghigo tr Lyle (33-7), 62’ m. Esposito tr. Lyle (40-7), 67’ m. Sauze tr Dogliani (40-14), 69’ m. Carnio tr Lyle (47-14), 75’ m. Citton tr Lyle (54-14), 80’ m. Sauze tr Dogliani (54-21)
Petrarca Rugby: Lyle (52’ – 67’ temp. Capraro); Coppo, Fou (41’ De Masi), Broggin (67’ Capraro), Esposito; Faiva, Tebaldi (61’ Citton); Trotta (Cap.) (65’ Montagner), Nostran, Ghigo; Canali (65’ Michieletto), Panozzo; Bizzotto (29’- 39’ temp. e dal 54’ definitivo Pavesi), Cugini (54’ Carnio), Borean (54’ Spagnolo).
All. Marcato
Rugby Viadana 1970: Peruzzo (60’ Morosini); Ciardullo-Oro (78’ Gamboa), Jannelli, Caputo, Sauze (43’-51’ temp. Morosini); Dogliani, Gregorio (52’ Di Chio); Ruiz (45’ Romanini), Wagenpfeil (52’ Paolucci), Locatelli (Cap.); Mannucci, Schinchirimini (74’ Fierro); Oubina, Montilla (56’ Grippo), Tejerizo (41’ Fiorentini).
All. Urdaneta
Arbitro: Frasson (Treviso)
Assistenti: Boraso (Rovigo) e Boaretto (Rovigo)
Quarto Uomo: Sacchetto (Rovigo)
TMO: Roscini (Milano)
Cartellini: 4’ giallo a Ruiz (Viadana), 26’ giallo a Canali (Petrarca), 54’ giallo a Panozzo (Petrarca), 73’ rosso a Oubina (Viadana).
Calciatori: Lyle (Petrarca) 6/7, Dogliani (Viadana) 3/3
Peroni Player of the match: Luca Nostran (Petrarca Rugby)
Note: pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni. Spettatori 600 circa. Punti conquistati: Petrarca 5; Rugby Viadana 1970 0.
Cus Torino-Lyons Piacenza: 30-14 (pt. 8-7)
Grandissima impresa di cuore e volontà dello splendido Cus Torino (squadra che confessiamo di sostenere un po’ per amore degli outsider…) che all’Albonico, pur in inferiorità numerica per tutto il match, trionfa e si prende 5 punti di diamante per mantenere viva la speranza di salvezza contro i peggiori Lyons Piacenza di questa stagione, apparsi invero un po’ demotivati e poco reattivi. Nel prossimo turno i ragazzi sabaudi riceveranno il Calvisano al suo addio al TOP10, mentre proprio a Piacenza dovrà cercare di salvarsi il Mogliano: grazie al Cus l’ultima giornata avrà un senso!
Parte malissimo per i ragazzi del Cus la partita: dopo 2’ arriva un rosso a Juan Barbotti per un placcaggio pericoloso e i Lyons ne approfittano immediatamente per marcare pesante con Antonino Aloè e portarsi sullo 0-7. Ma contro ogni difficoltà i sabaudi risalgono faticosamente la china e al 15’ accorciano dalla piazzola con Nicolas Roger e al 29’ vanno addirittura sull’8-7 con Cristian Sangiorgi andando al riposo meritatamente avanti.
Ma è nella ripresa che i ragazzi universitari costruiscono il loro capolavoro intuendo la scarsa vena degli ospiti e credendo totalmente nelle proprie possibilità. In avvio di frazione arriva subito la meta negli ultimi millimetri vicino alla bandierina di Augustin Veroli che porta i suoi sul 13-7 e poi ci pensa Nicolas Roger ad allungare oltre break sul 16-7 dalla piazzola. Ci si aspetta una reazione dei ragazzi di Orlandi e invece sono i cussini a spingere a tavoletta e senza paura. Al 67’ Edward Reeves incanta con una splendida azione personale con cui evita un avversario, alza un sombrero per sé stesso, riprende e vola in meta per il 23-7. La blanda reazione Lyons non preoccupa e al 72’ è Giovanni Pedicini con uno splendido intercetto a metà campo a volare fin sotto i pali per la meta del 30-7 e del bonus. Nulla sposta la meta finale di Matteo Salerno che vale solo per il tabellino che dice 30-14. Il Cus ci crede!
IL TABELLINO:
Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 16 aprile 2023 ore 15.00
Cus Torino Rugby v Rugby Lyons Piacenza 30-14 (8-7)
Marcatori: p.t. 1’ m. Aloè tr. Ledesma (0-7); 5’ cp. Roger (3-7); 25’ m. Veroli nt (8-7); s.t. 65’ cp. Roger (11-7); 68’ m. Sangiorgi nt (16-7); 70’ m. E. Reeves tr Roger (23-7); 72’ m. Pedicini tr E. Reeves (30-7); 80’ m. Salerno tr. Ledesma (30-14)
CUS Torino Rugby: Reeves E., Monfrino (40’ Modena), Groza, Reeves G. (Cap), Civita (8’ Jeffery), Roger (74’ Civita), Cruciani (40’ Loro), Pedicini, Lavorenti (65’ Spinelli), Quaglia, Noa (40’ Andreica), Veroli (49’ De Biaggio), Barbotti, Sangiorgi (61’ Valleise), De Lise (40’ Caputo)
All. D’Angelo
Rugby Lyons Piacenza: Biffi, Via G. , Paz, Conti (46’ Zaridze), Rodina, Ledesma, Via A. (51’ Fontana), Portillo, Petillo (53’ Cisse), Bance (69’ Bottacci), Janse Van Rensburg (53’ Lekic), Quaranta, Aloè (46’ Salerno), Cocchiaro (48’ Minervino), Morosi (41’ Acosta)
All. Orlandi
Arbitro: Vedovelli (Sondrio)
Assistenti: Rosella (Roma) e Locatelli (Bergamo)
Quarto Uomo: Luzza (Torino)
TMO: Schipani (Benevento)
Cartellini: rosso 1’ Barbotti (CUS); giallo 45’ Quaranta (Piacenza)
Calciatori: Roger (CUS) 3/5; Ledesma (Piacenza) 2/2; Reeves E. (CUS) 1/1
Note: giornata soleggiata, 25°. Campo in ottime condizioni. Circa 1000 spettatori.
Punti conquistati in classifica: CUS Torino Rugby 5, Piacenza 0
Player of the Match: Edward Reeves (CUS Torino)
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