Torna il TOP10 per la tredicesima

Tre delle quattro big in campo alla domenica nel ritorno del TOP10

Torna dopo la lunga pausa dedicata alla Coppa Italia il TOP10 che propone la tredicesima giornata o, se preferite, la quarta del girone di ritorno. Già in fasxe di definizione la griglia dei playoff, alla quale salvo clamorose sorprese dovrebbero accedere le quattro squadre ampiamente pronosticate ad inizio campionato (Petrarca, Rovigo, Valorugby e Colorno) rimane da decidere soprattutto chi nella prossima stagione dovrà scendere in serie A fra la favorita Mogliano e l’underdog Cus Torino. Per le altre squadre rimane la ricerca dell’impresa di giornata, del buon ricordo da lasciare ai tifosi. In pratica solo le Fiamme Oro, con un finale di stagione al fulmicotone, sembrano in grado di incrinare questo disegno che appare abbastanza cristallizzato alla luce della classifica e del calendario dei prossimi impegni. Come sempre si gioca divisi in due giornate con orari abbastanza “creativi” per non dire di peggio e ben 3 delle 4 big scenderanno in campo la domenica, quando sarà in programma anche uno scontro diretto fra big. Ma andiamo con ordine e diamo un’occhiata al programma.

Le due partite del sabato si giocano entrambe alle 14.00 e sono un testacoda ed una sfida interessante.

Al Plebiscito si sfidano la capolista assolutissima di tutto, il Petrarca Rugby, che ha appena conquistato da schiacciasassi l’ennesima finale (di Coppa Italia stavolta) e la principale candidata alla retrocessione, il Cus Torino. Difficile immaginare che cosa potranno mai opporre, se non il proprio entusiasmo, i ragazzi universitari sabaudi contro questa specie di Moloch invincibile. Non contribuisce ad incoraggiarli sicuramente il clamoroso risultato dell’andata che vide i patavini vincere per 0-91 in trasferta con uno dei risultati più pesanti della storia del nostro campionato. Partita che non richiede nemmeno un pronostico.

Sicuramente più interessante e combattuta la partita dello Zaffanella, un “semiderby” fra il Rugby Viadana e i Lyons Piacenza, due squadre che giocano un ottimo rugby e che possono guardare senza patemi al prosieguo della stagione. All’andata fu un divertente e movimentato 42-27 a favore dei piacentini e ci aspettiamo che anche questa partita possa divertire gli spettatori. Considerando il momento di forma delle due squadre assegniamo un favore nel pronostico ai mantovani, ma la partita si presenta comunque aperta.

Sempre alle 14.00, ma stavolta alla domenica, provano a rimanere attaccati al sogno-playoff i poliziotti delle Fiamme Oro che alla Caserma Gelsomini punteranno al massimo risultato contro il Mogliano Veneto Rugby. Non hanno alternativa ai 5 punti i cremisi se davvero desiderano mantenere vive le poche speranze di potersi inserire nella lotta per accedere ai match-scudetto e sicuramente punteranno a ripetere un risultato come quello dell’andata quando si imposero per 20-45. Il pronostico è dalla loro parte, ma i trevigiani anche grazie ai rinforzi via via arrivati dal Benetton sono avversario da prendere comunque con le molle.

All’insolito orario delle 15.45 si giocano gli altri due match a partire dallo scontro al vertice del Mirabello che Rai Sport ha scelto per la consueta diretta. Di fronte il Valorugby Emilia, reduce come il Petrarca dalla conquista della finale di Coppa Italia, ed un HBS Colorno segnalato ultimamente in forma non entusiasmante, ma che comunque resta fra le candidate al titolo. All’andata al Maini vinsero con una prestazione strepitosa i Diavoli, allora guidati in panchina da Kino Properzi, per 13-42. Comprensibile che i ragazzi di Casellato+117 desiderino rifarsi di quella cocente sconfitta, ma considerato il tutto riteniamo favoriti i padroni di casa.

Chiude il programma al San Michele la partita che un tempo calamitava il massimo dell’attenzione e delle polemiche. Questa volta dovrebbe essere un tranquillo confronto fra una squadra di metà classifica ed una squadra da scudetto che, peraltro, sta probabilmente offrendo il miglior rugby di tutto il TOP10. Questo infatti è oggi il confronto fra Rugby Calvisano, ex grande con preoccupazioni per il futuro, e la Rugby Rovigo che con coach Lodi ha trovato gioco, entusiasmo e un Tavuyara in più che a questo livello è un lusso che sa fare la differenza. Da parte dei padroni di casa ci aspettiamo una partita tutto orgoglio e spirito di rivalsa, soprattutto alla luce delle attuali difficoltà e dell’umiliante risultato dell’andata che li vide uscire distrutti per 36-0 dal Battaglini. Difficilmente, però, potrà bastare contro la squadra più brillante del torneo e che dovrebbe far sua la posta, salvo imprevisti.

Al momento in cui scriviamo la comunicazione FIR che si avvale di ben due addetti stampa e di, udite udite, un responsabile marketing per il TOP10 non si è ancora degnata di comunicare il programma ufficiale e le designazioni arbitrali. Quindi nemmeno qui siamo in grado di sopperire ad una comunicazione che non comunica (ci si chiede perché esista allora…ma questa è filosofia).