Top 12

Le Fiamme svettano in testa al TOP10!

Scritto da jpr

Fiamme Oro in vetta, Petrarca sul velluto, mentre al Battaglini Rovigo umilia un inesistente Calvisano

Photo by: Federico Callegari

Sarà vera gloria quella delle Fiamme in testa al TOP10? Beh, per ora si, e nessuno può negarlo. Quest’anno finalmente la squadra della Polizia di Stato ha deciso di essere seria e dedicarsi al torneo cui è iscritta anziché fare da sguattero alla franchigia di Parma e i risultati si vedono. Lasciando perdere la poco significativa partita di Torino, andiamo direttamente al Battaglini.Nell’istantanea che vedete in apertura, inviataci direttamente dal campo dall’amico rovigoto Federico Callegari, vedete fotografata la sintesi della giornata. Rovigo prende animo e punti e Calvisano subisce una delle più umilianti batoste della sua intera storia al termine di una prestazione semplicemente irricevibile. Il torneo ora si ferma sino al weekend del 11/12 novembre quando si ripartirà con questa classifica

Fiamme Oro Rugby 17; Viadana Rugby 1970 e Valorugby Emilia 14; HBS Colorno e Femi CZ Rovigo, Rugby Petrarca 13; Transvecta Calvisano 8; Sitav Rugby Lyons 6; Mogliano Veneto Rugby  4; CUS Torino 1

Mogliano Veneto Rugby-Fiamme Oro 20-45 (pt 3-26)

Dominio assoluto e incontrastato delle Fiamme Oro al Quaggia nel primo tempo contro un Mogliano Veneto Rugby messo sotto innanzitutto sul piano fisico e poi su tutto il resto. Dopo un quarto d’ora di martellate del pack cremisi al 15’ arriva da Matteo Cornelli in fuga da una maul sulla destra la meta dello 0-7. Il tempo di vedere il solito piede preciso di Niccolò Fadalti punire un tenuto col piazzato del 3-7al 18’ e per Mojan è notte fonda. Al 24’ un bel cross-kick di un Canna immarcabile a questo livello trova un compagno sempre sulla destra che alimenta un pick&go a propiziare il bis di Matteo Cornelli per il 3-12. La supremazia fisica dei capitolini è davvero soverchiante e al 32’ una penetrazione veloce di Forcucci consente a Canna di mandare in try anche Marcello Angelini sempre sulla destra (3-19) e infine al 37’ un Ceccato in piena confusione serve Carlo Canna che si invola nei 22 e da terra serve Alain Moriconi che schiaccia sotto i pali, conquista il bonus e manda tutti al riposo sul 3-26.

Al rientro in campo un po’ la voglia di Mogliano un po’ la tipica pennica da quarta meta delle Fiamme scombussola un po’ le carte. Al 43’ meta abbagliante del talentuosissimo Leon Douglas Maccari che si porta a spasso la difesa cremisi e sigla una marcatura-capolavoro e il punteggio diventa 8-26. Poi Mogliano con una classica maul manda in meta Thomas Rosario al 51’ e il punteggio diventa più vicino sul 15-26. I poliziotti si innervosiscono un po’, prendono anche un giallo con Andrea Chianucci e con la stessa maul di prima Thomas Rosario riapre il match al 60’ e sul 20-26 le cose si fanno interessanti. Mogliano continua a provarci, ma senza incidere e al 70’ resta a sua volta in 14 e poi al 74’ addirittura in 13 (Douglas e Aminu) e per le Fiamme diventa tutto facile. Al 75’ arriva la terza meta di Matteo Cornelli a chiusura della solita maul per il 20-31 che chiude la questione. Infine in fase finale registriamo addirittura due mete cremisi prima con Filippo di Marco e poi con Andrea Chianucci che chiudono sul 20-45 che porta con 5 punti le Fiamme in vetta alla classifica.

IL TABELLINO

Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 23 ottobre 2022
Peroni TOP10, IV giornata
Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby 20-45 (3-26)
Marcatori
: pt. 15′ m. Cornelli, tr. Canna (0-7); 18′ cp. Fadalti (3-7); 24′ m. Cornelli (3-12); 32′ m. Angelini, tr. Canna (3-19); 38′ m. Moriconi, tr. Canna (3-26); st. 43′ m. Douglas (8-26); 53′ m. Rosario, tr. Fadalti (15-26); 60′ m Bocchi (20-26); 75′ m. Taddia (20-31); 84′ m. Di Marco, tr. Di Marco (20-38); 88′ m. Chianucci, tr. Di Marco (20-45)

Mogliano Veneto Rugby: Douglas (80′-82′ Ceccato A.); Fadalti (52′ D’Anna), Dal Zilio, Va’Eno (77′ Viotto), Abanga; Mare, Semenzato (52′ Fabi); Derbyshire (34′ Lamanna), Marini, Finotto (63′ Grassi); Baldino (Cap.), Bocchi; Ceccato N. (77′ Spironello), Rosario, Ceccato A. (63′ Aminu)
All.: Salvatore Costanzo

Fiamme Oro Rugby: Menniti-Ippolito; Cornelli S. (67′ Di Marco), Forcucci, Angelini, Guardiano (67′ Spinelli); Canna, Marinaro (Cap.) (70′ Tomaselli); Cornelli M., Vian, Chianucci; Chiappini (64′ Fragnito), Stoian (64′ D’Onofrio); Iovenitti (64′ Mancini Parri), Moriconi (64′ Taddia), Zago (8′ Barducci)
All: A. Castagna

Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Filippo Russo (Treviso), AA2 Gianluca Gnecchi (Brescia)
Quarto Uomo: Giovanni Garro (Treviso)
TMO: Emanuele Tomò (Roma)

Cartellini: 58′ giallo Chianucci (Fiamme oro Rugby); 70′ giallo Douglas (Mogliano Veneto Rugby); 72′ giallo Aminu (Mogliano Veneto Rugby);
Calciatori:  Fadalti 2/3, Mare 0/1 (Mogliano Veneto Rugby); Canna 3/4, Di Marco 2/3 (Fiamme oro Rugby)
Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura 20° C., terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 600. Gianmarco Vian festeggia le 150 presenze in TOP10 e Fabio Semenzato supera le 300 gare in carriera tra TOP10, Coppe Europee e Celtic League. Al kick off, osservato minuto di silenzio per la scomparsa della mamma del consigliere delegato delle Fiamme Oro, Tommaso Niglio.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0; Fiamme Oro Rugby 5
Peroni Player of the Match: Matteo Cornelli (Fiamme Oro Rugby)

Cus Torino-Petrarca Rugby 0-91 (pt 0-42)

Ci dovete scusare, ma una partita che finisce 91-0 non ci sentiamo nemmeno di commentarla. Diciamo che è stato un buon allenamento per il Petrarca Rugby e vi rimandiamo all’interminabile ed univoco tabellino. Per i ragazzi del Cus Torino una dura lezione, ma non sono queste le partite cui debbono guardare.

IL TABELLINO

Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 23 ottobre 2022 ore 16.00
Peroni TOP10, IV giornata
CUS Torino Rugby v Petrarca Rugby  0-91 (0-42)

Marcatori: p.t. 7’ m. Esposito tr. Ormson (0-7); 13’ m. Fou tr. Ormson (0-14); 21’ m. Carnio tr. Ormson (0-21); 29’ m. Nostran tr. Ormson (0-28); 30’ m. Ghigo tr. Ormson (0-35); 40’ m. Cioffi tr. Ormson (0-42); s.t. 42’ m. Cugini tr. Ormson (0-49); 46’ m. Ghigo tr. Ormson (0-56); 50’ m. Panunzi tr. Ormson (0-63); 58’ m. Bizzotto tr. Ormson (0-70); 59’ m. Goldin tr. Ormson (0-77); 69’ m. Cugini tr. Ormson (0-84); 78’ m. Cugini tr. Ormson (0-91)                

CUS Torino Rugby: Reeves E., Civita (46’ Vaccaro), Groza, Reeves G. (Cap), Capone, Roger (60’ Modena), Cruciani (46’ Loro), De Biaggio (45’ Spinelli), Lavorenti, Piacenza, Dreyer, Veroli (45’ Andreica), Barbotti (45’ Jeffery), Sangiorgi (32’ De Lise), Valleise (52’ Liguori)    
All. D’Angelo

Petrarca Rugby: Esposito, Cioffi, Fou (45’ Ferrarin), Broggin (46’ Panunzi), Schiabel (53’ De Masi), Ormson, Tebaldi, Montagner, Trotta (cap.), Nostran (51’ Goldin), Ghigo, Bonfiglio (26’ Michieletto), Hughes (50’ Bizzotto), Carnio (51’ Cugini), Spagnolo (45’ Braggiè).
All. Marcato

Arb. Dante D’Elia (Bari)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Alex Frasson (Treviso)
Quarto Uomo: Maria Ausilia Paparo (Bologna)
Cartellini: giallo 50’ G. Reeves (CUS Torino); giallo 68’ Lavorenti (CUS Torino
Calciatori: Ormson (Petrarca Rugby) 12/12
Note: Giornata nuvolosa, 16°. Campo in buone condizioni. 600 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby 5, CUS Torino Rugby 0
Player of the Match: Tito Tebaldi (Petrarca Rugby)

Rugby Rovigo-Rugby Calvisano 36-0 (pt 12-0)

Diciamo che anche una partita che finisce 36-0 non richiederebbe molti commenti, ma diversamente dai ragazzi universitari il Rugby Calvisano non merita questa delicatezza. Ci voleva davvero questo avversario in disarmo ai Bersaglieri per ritrovare un po’ di morale e di fiducia dopo una partenza stagionale tanto difficoltosa. E il morale insieme a 5 non disprezzabili punti,è il regalo che i ragazzi di Coetzee potranno coccolarsi durante questa pausa. Per Calvisano, dicevamo, nessuna attenuante: zero assoluto. Possiamo dire che non sembrava neanche una squadra di rugby, anche se cosa fosse in realtà non sapremmo dirlo. Ma vediamo come è andata.

Solita partenza da incubo condito con falli per il Rugby Calvisano che al Battaglini presenta il rientrante Van Zyl che non durerà nemmeno un tempo ed uscirà nell’unica azione degna di questo nome imbastita dai gialloneri in tutto il match. Con Calvisano che fa 5 falli in 5 minuti per la Rugby Rovigo è facile avanzare e per lo sconsolato arbitro Bottino è d’obbligo sanzionare con un giallo Nico D’Amico a nome di tutta la sua fallosissima squadra. Così al 9’ per Rovigo è facile allargare il campo in superiorità numerica e durante un’azione caratterizzata da altri due falli ospiti arriva la palla giocata al largo da Ferrario per il connazionale Rafael Lertora che vola in bandiera per il 7-0. Sull’abbrivio (e grazie ai falli) arriva anche la maul che al 19’ consente a Enrico Giulian si siglare il 12-0. A quel punto Rovigo si incarta un po’ e il gioco si spezzetta; Calvisano sale in mischia chiusa, ma non ne sa minimamente approfittare e il gioco ristagna. L’unica cosa da segnalare è la stupidata di Paolo Uncini che in chiusura di frazione si fa dare un giallo insensato per un antigioco buttando volontariamente fuori la palla con le mani.

Il secondo tempo è ancora più umiliante per Calvisano e tutto da assaporare per Rovigo ed il suo pubblico. Dopo che Calvisano riesce a non combinare nulla di nulla in superiorità numerica è Rovigo a far vedere che si starebbe comunque giocando a rugby e al 52’ dopo un regale break nel vuoto pneumatico Van Reenen arriva ad un millimetro dalla meta; dalla ruck emerge Emanuele Leccioli che schiaccia il 19-0 mentre gli avversari osservano con disinteresse. Al 57’ dopo un paio di tentativi rossoblù abortiti Calvisano commette il suo 8527esimo fallo e per motivi a noi ignoti Giovanni Montemauri anziché andare in touche a cercare il bonus decide di piazzare il 22-0, ma l’appuntamento è solo rimandato. Dopo un lungo monologo dei Bersaglieri arriva con un bel cambio d’angolo Lautaro Casado Sandri che corre senza che nessuno lo sfiori per tutti i 22 metri fino alla meta del 29-0. A questo punto Calvisano fa il suo capolavoro di giornata organizzando una indegna fagiolata dopo la trasformazione della meta che Bottino punisce assegnando direttamente un penalty da centrocampo ai padroni di casa che Lertora stampa sul palo. L’umiliazione finisce poi al 69’ con Bautista Stavile che corricchia dalla linea dei 22 sino alla meta in compagnia di altri 4 liberissimi compagni fino al 36-0. Mancano 10 minuti ed evidentemente Rovigo si impietosisce e non infierisce. Per Rovigo 5 punti che fanno morale e classifica, mentre per Calvisano si può dire che 0 punti sono anche troppo premianti.

IL TABELLINO

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 23 ottobre 2022 ore 16.00
Peroni TOP10, IV giornata – diretta streaming ElevenSports
FEMI-CZ Rovigo v Transvecta R. Calvisano 36-0 (12-0)
Marcatori: p.t. 9′. m. Lertora tr. Montemauri (7-0), 19′ m. Giulian (12-0); s.t. 52′ m. Leccioli tr. Montemauri (19-0), 57′ c.p. Montemari (22-0), 65′ m. Casado Sandri tr. Montemauri (27-0), 69′ m. Stavile tr. Montemauri (36-0)

FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario; Lertora, Uncini (55′ Sarto), Van Reenen, Bacchetti; Montemauri, Chillon (71′ Visentin); Casado Sandri (71′ Sironi), Lubian, Stavile; Ferro (cap.)(58′ Steolo), Lindsay (76′ Munro); Ciccioli (58′ Pomaro), Giulian (58′ Cadorini), Leccioli (71′ Lugato
All. Coetzee.

Transvecta R. Calvisano: Van Zyl (38′ Bozzoni); Regonaschi, Waqanibau, Bronzini, Susio (6′ Leso – 16′ Susio – 60′ Vaccari); Hugo, Palazzani (C); Bernasconi, Maurizi (50′ Botturi), Wendt (50′ Boschetti) ; Ortis, Van Vuren (64′ Zanetti); D’Amico (58′ Leso), Ceciliani (50’Marinello) , Brugnara (58′ Sassi)
All. Guidi

Arb. Manuel Bottino (Roma)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Alex Frasson (Treviso)
Quarto Uomo: Maria Ausilia Paparo (Bologna)
TMO: Alan Falzone (Padova)

Cartellini: 5′ cartellino giallo a D’Amico (Transvecta R. Calvisano), 39′ cartellino giallo Uncini (FEMI-CZ Rovigo)
Calciatori: Lertora (FEMI-CZ Rovigo) 0/2, Montemauri (FEMI-CZ Rovigo) 5/6 ; Hugo (Transvecta R. Calvisano) 0/1
Note: Campo in ottime condizioni, circa 24°, circa 1400 spettatori
Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 5, (Transvecta R. Calvisano) 0
Player of the Match: Facundo Diederich Ferrario (FEMI-CZ Rovigo)

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jpr