Nella seconda di TOP10 in parità il duello del Mirabello, mentre Calvisano fa il record mondiale di falli e Mogliano gode
Sembrava fatta per i campioni d’Italia del Petrarca al Mirabello, ma i coriacei ragazzi di Kino ce la mettono tutta e li riacciuffano nel finale: punti guadagnati per i Diavoli e mani da mordere per i neri. Intanto Mogliano, che fra Coppa Italia e precedente partita di campionato aveva messo a segno una sola meta ne fa 3 in un tempo solo contro un Calvisano che sembra fatto di giocatori totalmente ignoranti del regolamento.
La classifica
Viadana Rugby 1970 e HBS Colorno punti 9; Fiamme Oro Rugby e Rugby Petrarca 7; Femi CZ Rovigo 6; Mogliano Veneto Rugby e Valorugby Emilia 4; Transvecta Calvisano 3; CUS Torino 1; Sitav Rugby Lyons 0.
Valorugby Emilia-Petrarca Rugby 22-22 (pt 12-10)
Inanella il secondo pari consecutivo il Valorugby Emilia nella cruciale sfida con i campioni in carica del Petrarca Rugby, ma se 7 giorni fa il pari era stato un passo falso, questa volta si può ben dire che il risultato premi la caparbietà dei ragazzi di Kino Properzi capaci di rimontare un avversario che sembrava stesse gestendo con tranquillità la situazione come suo solito. Amaro in bocca, viceversa, per i neri di Andrea Marcato che probabilmente erano convinti di aver raggiunto l’obiettivo pur senza strafare.
Primo tempo molto combattuto ed equilibrato fra due squadre che fanno di tutto per superarsi. Dopo il vantaggio dalla piazzola di Scott Lyle per il Petrarca è veemente la reazione del Valorugby che prende in mano la situazione e mette sotto enorme pressione l’avversario. Arrivano così due mete per i Diavoli, prima con Francesco Colombo che al 15’ conclude un’azione confusa e poi con una bella iniziativa di Farolini che al 34’ lancia in meta Nicolas Sbrocco. Sotto 12-3 il Petrarca reagisce e trova una meta allo scadere con Tommaso Di Bartolomeo che chiude la prima frazione sul 12-10. Nella ripresa i campioni d’Italia si portano in vantaggio grazie al solito infallibile Scott Lyle che castiga gli avversari ben 4 volte mentre i reggiani riescono ad opporre un unico piazzato di Dan Newton. A tempo scaduto e sul punteggio di 15-22 il Valorugby attacca con la forza della disperazione mentre il Petrarca rincula regalando terreno e falli. Così all’82’ giocando un vantaggio Newton tenta il classico cross-kick che premia la corsa di Alberto Costella sull’estremo out di sinistra. Dan Newton con un calcio magistrale trasforma da posizione difficilissima e acciuffa il pareggio sul 22-22. Così il duello del Mirabello si chiude con 2 punti a testa.
IL TABELLINO
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – domenica 9 ottobre 2022
PERONI TOP10, II giornata
Valorugby Emilia v Petrarca Rugby 22 – 22 (12-10)
Marcatori: p.t. 7’ c.p. Lyle (0-3), 15’ m. Colombo tr. Castiglioni (7-3), 34’ m. Sbrocco (12-3), 39’ m. Di Bartolomeo tr. Lyle (12-10). s.t. 45’ c.p. Lyle (12-13), 55’ c.p. Lyle (12-16), 63’ c.p. Newton (15-16), 69’ c.p. Lyle (15-19), 80’ c.p. Lyle (15-22), 85’ m. Costella tr. Newton (22-22).
Valorugby Emilia: Farolini; Bertaccini (53’Costella), Castiglioni, Schiabel (65’ Bertaccini), Colombo; Newton (17’-26’ Dominuez P.), Dominguez T.; Amenta (cap.), Sbrocco (73’ Rimpelli), Tuivaiti (48’ Cenedese); Gerosa (48’ Ortombina), dell’Acqua; Randisi (70’ Mattioli), Silva (41’ Luus), Diaz (58’ Garziera).
All. Properzi
Petraraca Rugby: Lyle; Cioffi, Scagnolari, Broggin, Fou; Ormson, Tebaldi (53’ Citton); Trotta (cap.), Makelara (45’ Montagnier), Nostran (58’ Michieletto); Ghigo, Galetto (63’-75’ Marchetti); Chistolini (45’ Hughes), Di Bartolomeo (60’ Carnio), Spagnolo (42’ Borean).
All. Marcato
Arb.: Angelucci (Livorno)
AA1 Frasson (Treviso), AA2 Pacifico (Genova)
Calciatori: Castiglioni (Valorugby Emilia) 1/1, Newton (Valorugby Emilia) 2/3; Lyle (Petrarca Rugby) 6/6
Note: giornata nuvolosa, circa 21°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 800.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 2 ; Petrarca Rugby 2
Player of the Match: Scott Lyle (Petrarca Rugby)
Mogliano Rugby-Rugby Calvisano (pt 24-10)
Vince meritando Mogliano, che gioca un primo tempo come nessuno si sarebbe mai sognato e perde meritando Calvisano che gioca quasi tutto il match come nei peggiori incubi. Fasi statiche dominate in maniera schiacciante dai padroni di casa, mentre gli avversari non sembrano conoscere il concetto di conquista della palla e difficilmente passerebbero un esame con domande sul regolamento del rugby.
In campo nel primo tempo un Mogliano Rugby combattivo ed efficace ed un Rugby Calvisano che colleziona falli, errori, falli, nervosismo e ancora falli. I padroni di casa partono grintosi e già dopo 4’ iniziano a capitalizzare l’indisciplina avversaria con Santiago Mare dalla piazzola. Gli ospiti praticamente fanno fallo ad ogni singola azione e regalano metri su metri di terreno rendendo facilissima l’avanzata dei biancoblù, bravissimi a capitalizzare ogni avanzamento. Così al 12’ Michael Vaeno penetra in meta in un’azione così piena di falli dei calvini che l’arbitro Franco Rosella, comprensibilmente esasperato, estrae il giallo per l’australiano Otto Wendt. La reazione ospite è flebile e si esaurisce in un piazzato di Gullo Palazzani per il 10-3, ma è solo un attimo perché un fallo dopo l’atro Mogliano guadagna metri su metri e al 27’ l’ex Roberto Dal Zilio si permette il lusso di slalomeggiare nell’attonita difesa ospite per il meritatissimo 17-3. Ma non finisce lì, perché al 32’ una maul ben impostata e nata dalla solita touche conseguente al solito fallo sbriciola letteralmente la difesa calvina come fosse di polistirolo e Thomas Rosario appoggia placidamente il 24-3. Calvisano prova a reagire, ottiene a sua volta una touche ai 5 metri ed il fallimento della maul, non certo efficace come quella trevigiana, genera una serie di pick&go conclusa sotto i pali da Poasa Waqanibau che si inventa terzacentro e sfonda per il 24-10 che chiude la prima frazione non prima che al 38’ Davide Zanetti collezioni il secondo giallo di squadra e torni a capo chino negli spogliatoi con i compagni. In avvio di ripresa Calvisano sembra finalmente entrare in partita e già al 43’ una bella azione genera un grubber saltellante sull’out sinistro che Falvio Pio Vaccari è bravo a raccogliere e trasformare nel 24-17 che significa partita riaperta e punteggio sotto break. Ma ancora una volta i bresciani si sabotano da soli e al 48’ Samu Vunisa si conquista un rosso (forse un po’ severo) per un intervento su Derbyshire in volo ed ora i gialloneri debbono resistere addirittura in 13, impresa in cui riescono solo grazie alla stanchezza dei padroni di casa e ai loro cambi non troppo efficaci. Calvisano ci prova, pur in inferiorità numerica e drammaticamente inferiore in tutte le fasi statiche, ma tutto sembra finire a causa della solita indisciplina grazie alla quale Niccolò Fadalti al 72’ rispedisce gli ospiti oltre break sul 27-17 con un piazzato che risulterà decisivo. Sotto di 10 a poco dal termine come la settimana scorsa con Reggio i calvini provano a ripetere l’impresa e quasi ci riescono. Come nella scorsa partita Palazzani accorcia dalla piazzola sul 27-20 al 74’ ed inizia l’assalto alla stanca trincea trevigiana che porta in meta Matteo Luccardi al 79’; Palazzani, però stavolta non ripete l’impresa della volta scorsa e non riesce a trasformare: finisce 27-25 con 4 punti insperatissimi per Mogliano ed un punto che sa di amaro in bocca per un demoralizzante Calvisano.
IL TABELLINO
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 9 ottobre 2022
Peroni TOP10, II giornata
Mogliano Veneto Rugby v Transvecta Rugby Calvisano 27-25 (24-10)
Marcatori: pt. 5′ cp. Mare (3-0); 12′ m. Va’eno, tr. Mare (10-0); 14′ cp. Palazzani (10-3); 21′ m. Dal Zilio, tr. Mare (17-3); 32′ m. Rosario, tr. Mare (24-3); 39′ m. Waqanibau, tr. Palazzani (24-10) st. 42′ m. Vaccari, tr. Palazzani (24-17); 77′ cp. Fadalti (27-17); 78′ cp. Palazzani (27-20); 87′ m. Luccardi (27-25)
Mogliano Veneto Rugby: Douglas; Fadalti, Dal Zilio, Va’Eno (75′ Coletto), Abanga; Mare (77′ Viotto), Semenzato (77′ Fabi); Derbyshire (69′ Vianello)(75′ Casarin), Finotto, Baldino (Cap.); Grassi, Bocchi (71′ Chalonec); Ceccato N., Rosario, Ceccato A (71′ Pasqual).
all.: Salvatore Costanzo
Transvecta Rugby Calvisano: Regonaschi; Bozzoni, Waqanibau, Massari, Vaccari (75′ Susio); Contino (59′ Consoli), Palazzani (Cap.); Vunisa, Bernasconi (67′ Botturi), Wendt (41′ Van Vuren); Ortis, Zanetti (52′ Maurizi); Sassi (41′ D’Amico), Ceciliani (41′ Luccardi), Brugnara
all: Gianluca Guidi
Arb. Franco Rosella (Roma)
AA1 Dario Merli (Ancona), AA2 Fabio Taggi (Roma)
Quarto Uomo: Giovanni Garro (Treviso)
TMO: Matteo Liperini (Livorno)
Cartellini: 14′ giallo Wendt (Transvecta Rugby Calvisano); 40′ giallo Zanetti (Transvecta Rugby Calvisano); 48′ rosso Vunisa (Transvecta Rugby Calvisano)
Calciatori: Mare 3/4, Fadalti 1/1 (Mogliano Veneto Rugby); Palazzani (Transvecta Rugby Calvisano) 4/5
Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura 22° C., terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 700.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 4; Transvecta Rugby Calvisano 1
Peroni Player of the Match: Michael Va’Eno (Mogliano Veneto Rugby)