DERBY d’alta classifica, alla ricerca del pubblico perduto: Petrarca e Rovigo protagonisti del match-clou
In questa sedicesima di TOP10, come ormai d’abitudine spalmata su tre giorni da qualcuno che vuol male al rugby al punto da programmarne le partite in contemporanea con impegni azzurri, il match-clou è senza dubbio il primo. Partita di fascino, tradizione, sangue e arena, il DERBY d’Italia fra Rovigo e Petrarca è la storia stessa di questo sport nel nostro paese. La scorsa settimana l’anticipo televisivo fra Petrarca e Calvisano al Plebiscito, al di là degli aspetti sportivi, ha suscitato un certo dibattito per via del desolante spettacolo fornito dagli spalti deserti del grande stadio patavino. Per questo motivo, come auspicio di tempi migliori, vogliamo presentare il match e la giornata che lo ospita con un’immagine di quando il rugby attirava un pubblico strabocchevole ed appassionato. Qui siamo nel 1977 allo Stadio Appiani di Padova per il derby che quell’anno determinò la necessità di un successivo spareggio-scudetto. Ecco, l’augurio è quello di rivedere un giorno sugli spalti un pubblico simile a questo. Non pretendiamo di vederlo venerdì sera al Battaglini, ma comunque speriamo di non rivedere il “deserto del Plebiscito” di venerdì scorso.
Dunque la sedicesima prende il via venerdì alle 19.10 con diretta su Raiplay e differita su Raisport alle 21.30 dallo Stadio Battaglini ed è la sfida più di alto livello che il TOP10 possa proporre in questo momento, anche se si tratta di una sfida a distanza siderale. Infatti i “neosecondi” Bersaglieri della Rugby Rovigo ricevono sul loro terreno un Petrarca Rugby che anche i rossoblù possono vedere solo col binocolo, stante la mostruosa ed inusitata distanza in classifica fra la Corazzata Petrarkin, oggetto volante non identificato e proveniente da un altro pianeta, ed il resto delle squadre umane, a partire dai cugini polesani. All’andata al Plebiscito si imposero i soliti neri per 27-25 grazie ad una meta allo scadere e soprattutto alla trasformazione di Scott Lyle da posizione quasi sadomaso. Ci fu equilibrio, così come ce lo aspettiamo venerdì, ma il rugby, per parafrasare un famoso detto, è quello sport in cui 15 uomini per parte se le danno senza ragione rincorrendo uno strano pallone e poi alla fine vince il Petrarca. Pensiamo andrà così anche stavolta. Va comunque detto che il risultato è più importante sotto il profilo morale che quello di classifica, almeno per gli ospiti che anche perdendo resterebbero sideralmente primi. Per Rovigo invece i punti contano per continuare a puntare alla piazza d’onore.
Si passa poi a sabato alle 13, collocazione demenziale per orario e sovrapposizione con l’ultimo impegno degli azzurri nel 6 Nazioni: che poi dice “c’è poca gente allo stadio“…
Partita interessante al Quaggia fra Mogliano Rugby e Rugby Viadana, due squadre equilibrate per valori in campo e dalla classifica alquanto anonima, chiamate perciò a fare bel gioco e dare un pò di colore alla propria non indimenticabile stagione. All’andata si imposero nettamente i mantovani per 35-13, ma il Mogliano di allora è molto diverso dalla squadra che nelle ultime uscite ha ben impressionato. Ci aspettiamo perciò una vittoria dei trevigiani, anche se di proporzioni non larghe come quelle dell’andata.
Sulla carta non dovrebbe esserci storia al San Michele nel match fra il Rugby Calvisano che prova ad inseguire le avversarie lanciate verso il quarto posto e il fanalino di coda Lazio Rugby, che orami non sembra credere più ad una lontanissima salvezza. All’andata i bresciani si imposero per 38-10 e la loro preoccupazione maggiore sarà quella di non subire troppe mete mettendo a rischio il bonus che è certamente obiettivo imprescindibile per i padroni di casa.
Conclusione della giornata con le due partite della domenica, in programma alle 15.00 e che vedono in campo le due principali contendenti al quarto posto.
Partita di sicuro interesse quella della Caserma Gelsomini fra le Fiamme Oro, cui Pasquale Presutti è riuscito a dare una consapevolezza del ruolo ed una capacità di fissare obiettivi e raggiungerli, e il Valorugby Emilia che, invece, sta non poco deludendo le attese suscitate da campagne acquisti faraoniche dalle quali ci si sarebbe potuta aspettare una stagione simile a quella del Petrarca. La partita è importantissima per entrambe le formazioni impegnate nel raggiungimento dei rispettivi obiettivi di classifica. All’andata ebbero vita facile i reggiani che si imposero 38-16, ma da allora i cremisi hanno acquisito una quadratura ed una continuità molto superiori e che, al contrario, sembrano le pecche maggiori degli ospiti. Ci aspettiamo un match equilibrato e in bilico, anche se forse le maggiori individualità di cui dispone Roberto Manghi potrebbero avere la meglio.
Conclude il programma il derby emiliano del Maini fra la “quartissima” HBS Colorno, protagonista di una stagione da incorniciare e di un futuro da candidata allo scudetto (stando alle voci di mercato) e i Lyons Piacenza, altra ottima compagine alla quale sembra sempre che manchi uno “zic” in più per competere a più alti livelli. All’andata si imposero i piacentini per 41-31 e, se dovessimo giocarci un mezzo euro, scommetteremmo su un risultato identico, ma a parti invertite. Ma 100 euro interi, invece, siamo disposti a scommetterli sul fatto che sarà una partita divertente fra due delle squadre che giocano un rugby piacevole e vario.
Questo il programma con le designazioni arbitrali:
Peroni TOP10 – XVI giornata
18/03/22 – ore 19:10 – diretta RAI SPORT
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Padova
Arb. Andrea Piardi (Brescia)
AA1 Filippo Russo (Treviso), AA2 Alberto Favaro (Venezia)
Quarto uomo: Francesco Cagnin (Venezia)
TMO: Matteo Liperini (Livorno)
19/03/22 – ore 13:00 – diretta ELEVEN
Mogliano Rugby 1969 v Rugby Viadana 1970
Arb. Dante D’Elia (Bari)
AA1 Alex Frasson (Treviso), AA2 Lorenzo Sacchetto (Rovigo)
Quarto uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)
TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)
19/03/22 – ore 13:00 – diretta ELEVEN
Transvecta Calvisano v Lazio Rugby 1927
Arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Federico Boraso (Rovigo), AA2 Simone Boaretto (Rovigo)
Quarto uomo: Roberto Lazzarini (Rovigo)
TMO: Stefano Pennè (Lodi)
20/03/22 – ore 15:00 – diretta ELEVEN
Fiamme Oro Rugby v Valorugby Emilia
Arb. Clara Munarini (Parma)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Franco Rosella (Roma)
Quarto uomo: Vincenzo Iavarone (Perugia)
TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)
20/03/22 – ore 15:00 – diretta ELEVEN
HBS Colorno v Sitav Lyons
Arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 Manuel Bottino (Roma), AA2 Filppo Bertelli (Brescia)
Quarto uomo: Maria Ausilia Paparo (Bologna)
TMO: Emanuele Tomò (Roma)