Quinta giornata piena di incroci fatali fra passato e futuro in TOP10
Varcando la metà del girone di andata il nostro TOP10 ci propone ben cinque incroci interessanti, con partite che hanno tutte qualcosa da dire e che presentano spunti di interesse. Come sempre nel momento in cui scriviamo possiamo essere certi di vedere solo ed unicamente la partita che verrà trasmessa in TV, essendo gli streaming lasciati dal nuovo corso innocentiano al buon cuore dei singoli club. Ma noi speriamo sempre di avere buone notizie e che qualcuno rifletterà su quanto danno stia facendo alla visibilità ed appetibilità del nostro campionato una scelta tafazziana come quella dell’oscuramento mediatico.
Ben quattro partite andranno in contemporanea sabato 23 alle ore 15.00, recuperando l’orario d’inizio autunnale.
La partita più incerta ed equilibrata dovrebbe essere il precoce spareggio per il quarto posto in scena al Maini fra i padroni di casa dell’HBS Colorno, stella più brillante di questo avvio di stagione, e gli ospiti del Rugby Calvisano, reduci da una sorprendentissima e clamorosa vittoria contro i ben più quotati scudettabili del Valorugby. Fra le due squadre si è visto un precedente incrocio in Coppa Italia, vinto meritatissimamente dai colornesi. Difficile fare pronostici, anche se un pizzico di favore si potrebbe dare all’entusiasmo dei padroni di casa sospinti dal loro pubblico.
Piuttosto godibile dovrebbe risultare anche la sifda anti-zero on stage al Giulio Onesti fra la Lazio Rugby delle tante mete fatte e subite ed il Mogliano Rugby che parte bene e non arriva mai, visti i cali di competitività nei secondi tempi fin qui giocati. Le due contendenti sono le uniche a non aver ancora vinto e quindi, come avrebbero detto in un famoso film, ne resterà soltanto una. Che secondo noi sarà la Lazio, ma solo se Mojan terrà fino alla fine.
Al Beltrametti pure, secondo noi, ci sarà da divertirsi con i campioni in carica che tornano sul luogo del “delitto subito“: nella scorsa stagione, infatti i padroni di casa dei Lyons Piacenza, sin qui protagonisti di un brillante avvio, batterono clamorosamente sul proprio terreno la Rugby Rovigo che avrebbe poi vinto il titolo. Noi vediamo favoriti i rossoblù. Propio come un anno fa…
Ultimo incrocio del sabato quello del Plebiscito con il reincontro fra Pasquale Presutti ed il “suo” Petrarca Rugby, squadra con la quale il tecnico abruzzese visse la sua più gloriosa stagione da coach. Ci arriva con le Fiamme Oro che, a loro volta, incrociano il loro passato: forse non tutti sanno che anni fa la squadra della polizia era “di stanza” proprio a Padova. E ci giocava proprio Pasquale Presutti! Fra i poliziotti va inoltre ricordata la presenza dell’Alchimista Andrea Menniti-Ippolito che proprio nel Petrarca crebbe e diventò un campione. Pronostico? Beh, sentimentalismi a parte i 5 punti per la Corazzata Petrarkin non sono questione su cui dubitare.
Infine posticipo televisivo con diretta su Raisport domenica alle ore 18.00 con il Valorugby Emilia che, stante la perdurante indisponibilità del Mirabello, riceve al Lanfranchi di Parma il Rugby Viadana. Si tratta di un incrocio fra deluse in cerca di riscatto. Il Cacciatorpediniere Valorugby sinora sta andando a scartamento ridotto ed arriva da ben due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali contro un’avversaria di rango inferiore. ma anche i mantovani sono piuttosto abbacchiati dopo aver perso in casa contro Piacenza ed aver battuto solo la Lazio il loro gioco, sino all’anno scorso sorprendente, sembra ormai decrittato da tutti. Chi vincerà? Beh, se i reggiani non facessero 5 punti la cosa sarebbe davvero motlo sorprendente.
Questo il panel delle designazioni arbitrali
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