Imbarazzante dominio del Petrarca in TOP10 che sembra ridotto come un cormorano nel nero petrolio
Come una marea nera di petrolio che cancella la vita biologica dal mondo i Robobra ribadiscono, se ce ne fosse stato bisogno, di essere letali per chiunque incroci il loro cammino. Come un povero cormorano travolto da questa mortifera marea il TOP10 soccombe sopraffatto da una forza incontrollabile, incontrastabile, inarrestabile. Non si vede come si possa contrastare una tale imbarazzante superiorità: nel pugilato il resto del campionato avrebbe gettato la spugna.
Nel campionato degli umani ci si diverte poco, tranne nelle belle e combattute partite di Viadana e di Reggio, probabilmente le sole per le quali oggi sarebbe valsa la pena pagare il biglietto.
Partita senza storia al Battaglini dove i Bersaglieri della Rugby Rovigo si vendicano ampiamente dell’inopinata sconfitta dell’andata demolendo letteralmente i Lyons Piacenza. Partono bene gli ospiti andando a segno due volte con Sam Katz nei primi minuti, ma poi i rossoblù iniziano una vera e propria opera di demolizione che si ferma solo per 10’: quelli dell’intervallo cui si arriva su un definitivo 35-7 con bonus già conquistato intorno alla mezzora con Stefano Sironi. Nel secondo tempo i Lyons osservano Rovigo fargli altri 38 punti per arrivare al poco onorevole 73-6 finale con i previsti 5 punti per i padroni di casa.
Un po’ più movimentata la partita del Giulio Onesti con un Rugby Calvisano che gioca con la tensione giusta solo nel primo tempo chiuso con bonus già conquistato sul 7-28 contro i volenterosi padroni di casa della Lazio Rugby. Nella ripresa difese laschissime con Calvisano che fa altre 4 mete (due del caparbio Alessandro Izekor), ma ne concede ben 3 alla Lazio che ottiene la soddisfazione di un punticino di bonus mete contro i 5 scontati degli ospiti col match che si chiude sul 26-56.
Devastante l’impatto dei Robobra, come al solito, che sbancano anche il Quaggia portandosi via di prepotenza i soliti 5 punti. Non c’è che dire la superiorità del Petrarca Rugby sul resto delle contendenti è talmente grande da sembrare addirittura eccessivo. E si che il Mogliano Rugby era sceso in campo motivato e con la sua formazione migliore per fornire un qualche genere di opposizione. Ma niente da fare. Pronti via e in un batter d’occhio gli alieni di Marcato scavano una fossa delle Marianne fatta di ben 24-0 già nel primo tempo grazie alla marcatura di Scott Lyle (a segno anche dalla piazzola) e alle due mete di Vittorio Carnio (che sarà MoM). Nella ripresa prova ad alzare la testa per un attimo Mogliano grazie alla bella segnatura di Filippo Drago, giocatore davvero molto interessante, ma poi la marea nera sommerge tutto. Meta del bonus con Tito Tebaldi e da lì in poi si gioca per arrivare a fine match. Ancora bravo Drago, ma è Marco Capraro a chiudere il tabellino sul 12-36 coi soliti scontati 5 punti per i masters del torneo.
Ben altro equilibrio con partita in bilico fino al fischio finale al Mirabello dove i Diavoli del Valorugby Emilia strappano il match dai denti dei cremisi delle Fiamme Oro, che se avessero giocato tutto il torneo con la determinazione vista oggi probabilmente sarebbero in ben altra posizione di classifica. Nella prima frazione squadre bloccatissime e marcature che arrivano solo dalla piazzola con Davide Farolini che ne mette 3 contro una sola di Filippo Di Marco col primo tempo che si chiude sul 9-3 per i padroni di casa. La partita si accende nella ripresa con una grandissima giocata corale dei padroni di casa che mandano in meta Denis Majstorovic. Ma Matteo Cornelli riapre i giochi riportando i suoi a distanza di tiro. A salvare i padroni di casa un piazzato di Farolini che vanifica la meta finale di Fusari. Finisce 19-15 con 4 punti per i reggiani che scavalcano Rovigo nella classifica con la media punti/partite ed uno per i cremisi.
In chiusura, come quasi sempre, la partita più bella ed appassionante è stata anche oggi quella dello Zaffanella, ma stavolta il Rugby Viadana deve dividere i meriti di giornata con i motivatissimi benché sconfitti ospiti dell’HBS Colorno. Partono benissimo gli ospiti che si portano avanti con Chibalie e due piazzati di Kearns. Ma Viadana si scuote e trova una marcatura con la rivelazione stagionale Alessandro Ciofani. Ancora Kearns tiene avanti i suoi con 3 punti, ma Viadana spacca la partita con due azioni strepitose che portano in meta prima Wagenpfeil e poi ancora Ciofani che chiude la prima frazione sul 19-16. Ma Colorno non ci sta e ad inizio ripresa mette 10 punti grazie ad una meta di Gesi e ad un altro piazzato del solito Kearns. Strepitosa la reazione di Viadana che prima si porta sotto con un’altra azione magistrale che porta in meta Zaridze che vale il bonus. Sul 24-26 causa mancata conversione la partita gira a tempo quasi scaduto con un piazzato di Ceballos che fissa il 27-26 finale. Grazie di cuore a tutte e due le squadre per il divertimento regalatoci!
Questa la classifica ufficiale:
Petrarca Padova 68*, Rovigo 57, Valorugby 54*, Calvisano 51*, Viadana 37, Mogliano 36, Fiamme Oro 29*, Lyons 27, Colorno 14**, Lazio 5.
*-partita in meno
E questa quella corretta per la media punti/partita
Petrarca 4,533, Valorugby 3,6, Rovigo 3,562, Calvisano 3,4, Viadana 2,312,, Mogliano 2,25, , Fiamme Oro 1,933, Lyons 1,687, Colorno 1, Lazio 0,312
Questi i tabellini ufficiali di giornata:
Peroni TOP10, XVI giornata
FEMI-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyons 73-6 (35-6)
Marcatori: p.t. 4’ c.p. Katz (0-3), 7’ c.p. Katz (0-6), 12’ m. Greeff tr. Menniti-Ippolito (6-7), 16’ m. Antl tr. Menniti-Ippolito (14-6), 26’ m. Vian tr. Menniti-Ippolito (21-6), 29’ m. Sironi tr. Menniti-Ippolito (28-6), 36’ m. Sironi tr. Menniti-Ippolito (35-6); s.t. 50’ m. Greeff tr. Menniti-Ippolito (42-6), 55’ m. Barion tr. Menniti-Ippolito (49-6), 63’ m. Ruggeri tr. Menniti-Ippolito (56-6), 66’ m. Uncini (61-6), 69’ m. Cadorini tr. Menniti-Ippolito (68-6), 75’ m. Bordin (73-6)
FEMI-CZ Rovigo: Cozzi (42’ Bordin); Barion, Antl (55’ Moscardi), Uncini, Cioffi; Menniti-Ippolito, Citton (55’ Visentin); Greeff (70’Lubian), Ruggeri, Vian; Ferro (cap.) (48’ Steolo), Sironi; Swanepoel (48’ Brandolini), Momberg (48’ Cadorini), Lugato (48’ Rossi).
Sitav Rugby Lyons: Biffi (59’ Borzone); Via G., Paz, Forte (53’ Perazzoli), Bruno (cap); Katz, Via A. (59’ Efori); Bottacci, Cissè (47’ Moretto), Bance; Salvetti (55’ Tedeschi), Cemicetti; Salerno, Borghi (47’ Rollero), Acosta (33’ Cafaro).All. Garcia
Arb.Bottino (Roma)
AA1Boraso (Rovigo), AA2 Favaro (Venezia)
Quarto uomo:Smussi (Brescia)
Calciatori: Menniti-Ippolito (FEMI-CZ Rovigo) 9/ 11; Katz (Sitav Rugby Lyons) 2/ 2
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5; Sitav Rugby Lyons 0
Peroni Player of the Match: Carel Greeff (FEMI-CZ Rovigo)
PeroniTOP10, XVI giornata
S.S. Lazio Rugby 1927 v Kawasaki Robot Calvisano 26-56 (07-28)
Marcatori: p.t. 5’ m. Vunisa tr Hugo (0-7), 13’ m. Van Vuren tr Hugo (0-14), 18’ m. Trulla tr Hugo (0-21), 25’ m. Paparone tr Santarelli (7-21), 40’ m. Leso tr Hugo (7-28) s.t. 45’ m. Van Zyl tr Hugo (7-35), 56’ m. Bossola (12-35), 68’ m. Izekor tr Ragusi (12-42), 73’ m. Gianni tr Montemauri (19-42), 76’ m. Izekor tr Ragusi (19-49), 79’ m. Gianni tr Montemauri (26-49), 80’ m. Vunisa tr Ragusi (26-56)
AA1 Rosella (Roma), AA2 Benvenuti (Roma)
Quarto Uomo: Salierno (Napoli)
Cartellini: Al 45’ giallo a De Santis (Kawasaki Robot Calvisano)
Peroni Player of the Match: Alessandro Izekor (Kawasaki Robot Calvisano)
Peroni TOP 10, XVI giornata
Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 27-26 (19-16)
Marcatori: p.t. 6’ m. Chibalie tr. Kearns (0-7), 13’ drop. Kearns (0-10), 24’ cp. Kearns (0-13), 30’ m. Ciofani (5-13), 35’ cp. Kearns (5-16), 37’ m. Wagenpfeil tr. Ceballos (12-16), 42’ m. Ciofani tr. Ceballos (19-16) s.t. 44’ m. Gesi tr. Kearns (19-23), 50’ cp. Kearns (19-26), 70’ m. Leonardi (24-26), 80’ cp. Ceballos (27-26)
all. Fernandez
AA1 Liperini (Livorno), AA2 Russo (Milano)
Quarto Uomo: Marrazzo (Modena)
Calciatori: Ceballos (Rugby Viadana 1970) 3/6; Kearns (HBS Colorno) 6/7
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 5; HBS Colorno 1