In TOP10 tredicesima giornata: chi ferma i Robobra?
Di solito arriva prima di Natale la tredicesima, per addolcire le feste. Nel nostro domestic si presenta a febbraio e non tutti possono dire di aver incassato secondo i propri desideri. C’è chi gozzoviglia ai piani alti, chi si arrabatta al piano terra e chi si fa luce con una candela nel sottoscala. Lassù, nell’inarrivabile e lussuoso attico loro: gli inavvicinabili Robobra che guardano in basso e sorridono con sufficienza. E difficilmente smetteranno dopo questa lauta (per loro) tredicesima, anzi…
Comunque che si soffra nel sottoscala o si festeggi nel lusso sibaritico dell’attico la tredicesima giornata in TOP10 arriva per tutti domenica 14, lasciando spazio sabato alla spaventosa trasferta degli azzurri a Twickenham (si salvi chi può!).
Si comincia alle 14.00 al Giulio Onesti dove la Lazio Rugby, reduce dalla “conquista” del suo primo punto stagionale riceve un avversario decisamente fuori dalla sua portata come la Rugby Rovigo, al momento impegnata a perdere meno contatto possibile dai lontani Robobra. Obiettivo non impegnativo i 5 punti per i rossoblù, mentre i padroni di casa dovranno con ogni probabilità aspettare altre occasioni per incrementare il loro magro bottino.
Alle 14.30 derby emiliano al Beltrametti fra i padroni di casa dei Lyons Piacenza e gli ospiti parmigiani dell’HBS Colorno. All’andata fu vittoria nettissima e ampia per i biancorossi (42-21), ma da allora i rapporti di forza fra le due compagini sembra essersi nettamente modificato a vantaggio dei ragazzi di Garcia. Pronostico, comunque, too close to call anche se i piacentini paiono averne di più.
Alle 15.00 scendono in campo le altre a partire dal lussuoso ed esclusivo attico della Guizza dove i troppo per tutti Robobra del Petrarca Rugby ricevono le deludenti Fiamme Oro che sembrano al momento già fuori dalla lotta playoff. Difficile immaginare un esito diverso dai 5 canonici punti per i fenomeni di Andrea Marcato. Sempre che non decidano di prendersela comoda ed accontentarsi di una vittoria da 4 punti, considerando il loro confortevole primato.
Al San Michele derby giallonero lombardo fra i padroni di casa del Rugby Calvisano, piuttosto altalenanti nelle loro ultime uscite, e quella che probabilmente (Robobra a parte) sembra essere la squadra più in forma e “gasata” dell’intero lotto, vale a dire il pirotecnico Rugby Viadana di coach Fernandez. All’andata fu vittoria sorprendente, ma meritatissima (31-24), dei mantovani che arrivano a Calvisano convinti e vogliosi di ripetersi. pronostico assai difficile da sciogliere: padroni di casa più solidi, ma ospiti decisamente più in palla: 50 e 50.
Infine al Mirabello i Diavoli del Valorugby Emilia, desiderosi di riprendere l’inseguimento ai lontani Robobra, aspettano un Mogliano Rugby della serie “non succede, ma se succede”: una, per quanto improbabile, vittoria dei radeciotti unita a quella dei mantovani a Calvisano potrebbe dar vita ad una apertissima contesa per il quarto posto, considerando i primi 3 come praticamente assegnati. Il pronostico, ovviamente, è tutto per i forti padroni di casa, ma per loro sono vietate le distrazioni, come non mancherà di ricordare coach Roberto Manghi.
Questo comunque il quadro completo della giornata, interamente visibile sulla pagina fb e il canale youtube della federazione, ed il panel delle designazioni arbitrali:
Peroni TOP10 – XIII giornata – 14.02.21
ore 14.00
Lazio Rugby 1927 v Femi-CZ Rovigo
arb. Bottino (Roma)
assistenti: Rizzo (Ferrara), Palombi (Perugia)
quarto uomo: Ruta (Perugia)
ore 14.30
Sitav Rugby Lyons v HBS Colorno
arb. Vedovelli (Sondrio)
assistenti: Trentin (Lecco), Erasmus (Treviso)
quarto uomo: Franchini (Genova)
ore 15.00
Valorugby Emilia v Mogliano Rugby 1969
arb. Angelucci (Livorno)
assistenti: Boraso (Rovigo), Sgardiolo (Rovigo)
quarto uomo: Paparo (Bologna)
Kawasaki Robot Calvisano v Rugby Viadana 1970
arb. Gnecchi (Brescia)
assistenti: Chirnoaga (Roma), D’Elia (Bari)
quarto uomo: Marrazzo (Modena)
Argos Petrarca Padova v Fiamme Oro Rugby
arb. Mitrea (Udine)
assistenti: Schipani (Benevento), Franco (Pordenone)
quarto uomo: Pennè (Milano)