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Eccellenza: Calvisano subito in vetta

Scritto da Rugby.it

Nella prima di eccellenza match equilibrati e favorite che vincono sudando

Hanno dovuto sudare, ieri, le grandi favorite sui campi dell’eccellenza, sia per il caldo fuori stagione che per la difficoltà degli impegni proposti dalle avversarie. Equilibrio quasi ovunque se si fa eccezione per il match della Guizza nel quale i neri del Petrarca vincono largamente, ma non colgono il punto di bonus. Bonus che, invece, anche se faticando alla morte, portano a casa solo i campioni in carica del Patarò Calvisano che, per questo motivo, salgono solitari in vetta alla classifica.
Come detto hanno dovuto faticare moltissimo i gialloneri di Massimo Brunello per avere ragione dei neopromossi Medicei, messi in campo con la consueta maestria ed intelligenza da quel grandissimo tecnico che è Pasquale Presutti: un signore ed un allenatore che mancava molto al nostro rugby di alto livello. Il primo tempo è letteralmente dominato dall’applicazione difensiva e dalla combattività dei toscani che, guidati in campo da Dan Newton chiudono avanti per 6-0: confesso che non ricordo quando Calvisano abbia chiuso un tempo senza marcare! Nella seconda frazione la fatica che si fa sentire sui padroni di casa ed i cambi di Brunello, che mette dentro via via i suoi pezzi da 90 (Paz, Tuivaiti, Novillo e Semenzato inizialmente in panca) cambiano volto al match: gli ospiti segnano 3 mete, poi contengono il ritorno dei padroni di casa e nel finale mettono a segno il colpo decisivo che prima fa ottenere il bonus e poi toglie un punto meritatissimo ai padroni di casa. Finisce 20-29 (punti: Medicei 0, Calvisano 5). Pubblico numeroso con la presenza del sindaco Dario Nardella ed il pallone del match consegnato alle due squadre dalla leggenda fiorentina Giancarlo Antognoni.
Vincono, ma senza bonus, anche le Fiamme Oro di Gianluca Guidi che devono faticare parecchio per avere ragione del Mogliano Rugby di Federico Dalla Nora che va al riposo avanti per 10-12 e si issa a 15 all’inizio del secondo tempo. Arrivano, però, due mete di Moriconi e Quartaroli che consentono ai poliziotti di vincere 20-15. Folto il pubblico sugli spalti con due presenze di spicco: il Ministro dell’Interno, on. Marco Minniti, e il Capo della Polizia-Direttore generale della pubblica Sicurezza, pref. Franco Gabrielli. (punti: Fiamme Oro 4, Mogliano 1).
Allo Zaffanella vince anche il Rugby Viadana che, nel match più atteso della giornata, fatica a sua volta per battere il Lafert SanDonà: i veneziani di terra, infatti, chiudono avanti la prima frazione per 9-13 grazie alla meta di Van Zyl che interrompe il botta e risposta di calci piazzati. Nel secondo tempo gli ospiti vanno ancora a segno e raggiungono il massimo vantaggio di 9-20, ma poi si afflosciano e subiscono ben 3 mete ed un calcio che fissano sul 29-20 il risultato. (punti: Viadana 4, San Donà 0).
Match interessante anche quello del Mirabello dove, nonostante la diretta delle polemiche, erano presenti ben 2200 spettatori. Dopo un primo tempo equilibrato che i vicecampioni della Rugby Rovigo chiudono avanti di un solo punto (9-10), anche la seconda frazione è assai combattuta, ma la Conad Reggio non riesce ad impensierire più di tanto i Bersaglieri che chiudono avanti di 9 per 16-25, senza prendere il bonus, né lasciarlo ai padroni di casa. (punti: Conad Reggio 0, Rugby Rovigo 4).
Infine alla Guizza, nel match diretto dall’arbitro irlandese Joy Neville, il Petrarca dei neotecnici Andrea Marcato e Augusto Allori vince molto largamente lasciando addirittura a 0 gli ospiti della Lazio Rugby. I patavini, però, non riescono a segnare più di 3 mete, il che gli impedisce la conquista del punto di bonus. Risultato finale 22-0 in un match assolutamente senza storia. (punti: Petrarca 4, Lazio 0).
Questa la classifica dopo i primi 80’:
Calvisano 5, Petrarca, Rovigo, Viadana, Fiamme Oro 4, Mogliano 1, Medicei, Reggio, San Donà, Lazio 0.
Appuntamento a sabato 30 settembre per la seconda giornata.

jpr

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