Nella prima mezza giornata il Petrarca vince facile mentre il Valorugby inciampa a Calvisano
Photo by Stefano Delfrate
Una conferma dell’ovvio ed una sorpresa quasi clamorosa in questa prima mezza giornata (domani le altre 3 partite) di TOP10.
Se il Petrarca fa a pezzi secondo le attese il malcapitato Mogliano in una partita mai stata davvero tale, il risultato che fa notizia arriva dal San Michele dove il favorito Valorugby Emilia non va oltre il pareggio contro un Rugby Calvisano vivace e generoso che porta a casa un pareggio assolutamente insperato grazie ad una straordinaria prestazione collettiva impreziosita da una prova maiuscola di capitan Gullo Palazzani che vediamo siglare la prima meta nella bella foto del sempre bravissimo Stefano Delfrate.
Petrarca-Mogliano 54-6 (pt 21-6)
La partita vera e propria dura davvero una manciata di minuti con il Petrarca che ben presto si scrolla di dosso il Mogliano, un avversario non in grado di impensierire i Campioni d’Italia: per i biancoblù a referto finisce il solo Niccolò Fadalti con due piazzati al 7’ e al 15’ che letteralmente annegano in mezzo ad un oceano di mete dei neri in un Plebiscito che mette tristezza per le poche anime perse su spalti troppo enormi per non sembrare pateticamente sovradimensionati. Dopo un primo tempo tutto sommato morigerato con tre sole marcature pesanti (le prime due dell’enfant prodige Di Bartolomeo) ed una prima frazione conclusa su un tutto sommato dignitoso 21-6, la seconda frazione è una specie di tsunami per i poveri trevigiani che vedono avversari arrivare da ogni dove. Finisce 54-6 e sembra più un’esibizione che una partita: peccato che solo in pochi intimi l’abbiano applaudita. Finisce comunque con gli attesi 5 punti per il Petrarca e gli altrettanto attesi 0 per Mogliano.
IL TABELLINO
Padova, Stadio del Plebiscito – Sabato 1 ottobre 2022
Peroni TOP10, I giornata
Petrarca Rugby v Mogliano Veneto Rugby 54-6 (21-6)
Marcatori: p.t. 3’ m. Di Bartolomeo tr Lyle (7-0), 7’ cp Fadalti (7-3), 12’ m. Di Bartolomeo tr Lyle (14-3), 15’ cp Fadalti (14-6), 17′ m. Lyle tr Lyle (21-6). s.t. 52’ m. Broggin tr Lyle (28-6), 65’ m. Scagnolari tr Lyle (35-6), 69’ m. Nostran tr Lyle (42-6), 70’ m. Fou (47-6), 79’ m. Montagner tr Lyle (54-6).
Petrarca Rugby: Lyle; Fou, Scagnolari, Broggin, Schiabel; Ormson (70’ Cioffi), Panunzi (50’ Tebaldi); Trotta (cap.), Makelara (54’ Ghigo), Nostran; Marchetti, Galetto (60’ Montagner); Huges , Di Bartolomeo (70’ Scramoncin), Spagnolo (60’ Braggiè) .
all. Marcato, Jimenez
Mogliano Veneto Rugby: Fadalti; Douglas, Dal Zilio, Va’eno, Abanga; Viotto (56’ Boscain) , Semenzato (60’ Battara); Finotto, Catelan (68’ Vianello), Baldino (cap.); Grassi, De Klerk (70’ Casarin); Ceccato N. (61’ Pasqual), Chalonec (66’ Tripodo), Ceccato A. (66’ Derbishire)
all. Costanzo
Arb. Bottino (Roma)
AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Sgardiolo (Rovigo)
Quarto Uomo: Vianello (Treviso)
Tmo: Boraso (Rovigo)
Cartellini: 21’ giallo a Finotto (Mogliano Veneto Rugby), 52’ giallo a Chalonec (Mogliano Veneto)
Calciatori: Lyle (Petrarca Rugby) 7/8, Fadalti (Mogliano Veneto) 2/2
Peroni Player of the match: Luca Nostran (Petrarca Rugby)
Note: giornata ventosa, campo in buone condizioni. Spettatori 600 circa. Punti conquistati: Petrarca 5; Mogliano 0.
Calvisano-Valorugby 30-30 (pt 14-10)
E’ partita vera, invece, e combattuta fino al fischio finale la sfida del San Michele dove il favoritissimo Valorugby Emilia non va oltre il pareggio contro un Rugby Calvisano che con un po’ più di attenzione avrebbe forse potuto persino trovare l’incredibile colpaccio. La partita vive sostanzialmente di tre fasi, ciascuna delle quali vede protagonista una delle due squadre. In avvio, dopo il piazzato con cui Dan Newton porta fugacemente avanti i suoi al 7’ è Calvisano a salire in cattedra con una sontuosa azione giocata tutta in velocità sull’out destro dove Waqanibau lancia il baby-Bozzoni che sprinta come fosse Pecco Bagnaia e trasmette a Bernasconi il cui splendido offload premia l’accorrente Gullo Palazzani che poi trasforma da non facile poszione (l’ex mediano azzurro chiuderà il match con un lusinghiero 6/6 il suo match, così come il reggiano Newton). L’azione è di quelle che abbagliano e proprio questo è l’effetto che esorcizza i Diavoli di Kino Properzi: Calvisano insiste, conquista una touche ben dentro i 22 avversari e Matteo Luccardi fa da skipper della navicella giallo nera portandola in meta al 13’ sul 14-3. Sembra venire tutto facile al veloce e frizzante Calvisano, ma a questo punto sono gli ospiti a prendersi il pallino, addormentare la partita su ritmi più lenti e di logoramento e riequilibrare il punteggio. Così al 25’ è Luhandre Luus, uno dei tanti ex-calvini fra le fila emiliane, ad accorciare fluidificando fuori da una rolling-maul che erode la difesa calvina e portare il punteggio sul 14-10. Adesso è sofferenza pura per i padroni di casa che soffrono i punti d’incontro di un avversario fisicamente soverchiante e cominciano a cedere nelle fasi statiche. Ed è davvero un sospiro di sollievo quello dei padroni di casa che accolgono il fischio che manda tutti negli spogliatoi senza che il tabellino venga aggiornato. Ma l’avvio della seconda fase prosegue sulla falsariga della conclusione della prima con un Valorugby che sovrasta i padroni di casa: ci vuole però una dormita dei gialloneri che arretrano dopo aver subito una punizione volgendo le spalle all’azione e non si avvedono che gli avversari battono veloce e mandano in meta praticamente indisturbato Teo Castiglioni al 46’ che sorpassa sul 14-17: una disattenzione che risulterà fatale. La reazione dei padroni di casa è affidata ancora a Gullo Palazzani che pareggia dalla piazzola sul 17-17 prima e poi dopo il momentaneo vantaggio di Dan Newton di nuovo sul 20-20. A questo punto però la partita sembra rompersi e andare dove tutti si aspettavano, cioè in direzione della squadra più forte: Dan Newton sigla in nuovo vantaggio sul 20-23 al 60’ e poi al 64’ arriva quello che sembra il colpo di grazia: su uno sfondamento di Jimmy Tuivaiti è Marco Silva a marcare e portare i suoi su un 20-30 che ha il sapore della definitività. Ma qui il cuore e l’orgoglio dei padroni di casa vengono fuori: al 68’ il cecchino Palazzani mette dentro il calcio del “sotto-break” e pone le premesse per l’assalto disperato. Dopo vari errori di una touche disastrosa Calvisano trova l’occasione giusta e un’azione insistita porta Massimo Ceciliani in try: da posizione difficile Gullo Palazzani è freddo e preciso e al 78’ è 30-30. Valorugby ci prova fino all’ultimo, ma Newton sbaglia l’ultimo calcio, un drop da lontanissimo e il match si chiude con un giustissimo pareggio che dà 2 punti a ciascuna delle due.
Queste le parole di Gianluca Guidi a fine match “Innanzitutto sia io che Giampiero ci teniamo a fare i complimenti ai ragazzi. Di questa partita mi porto a casa tanto i due punti quanto il grande carattere dei miei giocatori: nonostante qualche errore ci hanno creduto fino in fondo al cospetto di una squadra veramente importante. Sono convinto che la nostra indisciplina sia stata frutto spesso della loro bravura. I margini di miglioramento sono ampi, come per esempio cercare di migliorare nel gioco al piede e nella scelta dell’uscita del pallone dai punti d’incontro. La nostra testa adesso è alla prossima trasferta sul campo del Mogliano Veneto Rugby, avversario insidioso e che siamo sicuri avrà il dente avvelenato”.
IL TABELLINO:
Calvisano, Stadio “San Michele” – Sabato 1 Ottobre 2022
Peroni TOP10, I giornata
Transvecta Rugby Calvisano v Valorugby (30-30) (14-10)
Marcatori: p.t. 7′ c.p. Newton (0-3), 9′ m Palazzani tr. Palazzani (7-3), 13′ m. Luccardi tr. Palazzani (14-3), 27′ m. Luus tr. Newton (14-10), s.t. 45′ m. Castiglioni tr. Newton (14-17), 49′ c.p. Palazzani (17-17), 51′ c.p. Newton (17-20), 56′ c.p. Palazzani (20-20), 60′ c.p. Newton (20-23), 64′ m. Silva tr. Newton (20-30), 68′ c.p. Palazzani (23-30), 78′ m. Ceciliani tr. Palazzani (30-30).
Transvecta Rugby Calvisano: Regonaschi (56′ Vaccari); Bozzoni (20′ st Consoli), Waqanibau, Massari, Bronzini; Contino, Palazzani ©; Vunisa, Bernasconi (45′ Botturi), Grenon (60′ Maurizi); Ortis, Van Vuren (60′ Wendt), D’Amico (60′ Sassi), Luccardi (45′ Ceciliani), Brugnara.
All. Guidi
Valorugby: Farolini; Costella, Castiglioni, Bertaccini, Colombo; Newton, Violi © (34′ Dominguez), Tuivaiti, Sbrocco, Cenedese (48′ Dell’Acqua); Gerosa (48′ Du Preez), Ortombina (56′ Amenta); Favre (62′ Mattioli), Luus (33′ Silva; 41′ Luus, 56′ Silva), Randisi (41′ Garziera).
All. Franco Properzi
Arb.: Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 Alex Frasson (Treviso) AA2 Filippo Bertelli (Brescia)
Quarto uomo: Giovanni Garro (Treviso)
TMO: Alan Falzone (Padova)
Calciatori: Palazzani (Transvecta Rugby Calvisano) 6/6, Newton (Valorugby) 6/6
Punti conquistati in classifica: Transvecta Rugby Calvisano 2, Valorugby 2