Finalmente Lazio!

Prima vittoria per la Lazio, mentre Rovigo attacca e Calvisano fa semiflop

Siamo dovuti arrivare alla penultima di campionato per cancellare l’ultimo 0 dalla colonnina delle vittorie delle magnifiche 10: oggi, dopo 17 partite tante mete fatte e tante di più subite una delle squadre più pirotecniche del torneo, la Lazio di coach De Angelis, ha finalmente sparato il mortaretto giusto e centrato la soddisfazione della prima vittoria stagionale: un premio meritato per una squadra che pur retrocedendo ha davvero sempre onorato il gioco. Intanto Rovigo passeggia sul velluto contro delle Fiamme spentissime e con la testa alla finale di Coppa Italia, blinda sostanzialmente il terzo posto e attacca il secondo potendo contare su una partita in più da giocare rispetto al Valorugby. Calvisano invece, con un mezzo flop davanti ad un Viadana tanto più combattivo compromette probabilmente in modo definitivo le già poche speranze di poter insidiare il terzo posto ed evitare la “sentenza-Petrarca” in semifinale. Ma diamo un’occhiata a com’è andata oggi non prima di aver evidenziato la classifica, in attesa di Valorugby-Mogliano in programma domani alle 15.00.

Classifica provvisoria

Petrarca Rugby 73, Femi-CZ Rugby Rovigo* 57, Valorugby Emilia 56, Transvecta Calvisano* 53,

Ai playoff

HBS Colorno 1975 44, Fiamme Oro Rugby 39, Rugby Viadana 1970 28, Sitav Rugby Lyons 26, Mogliano Rugby 1969 21,

Lazio Rugby 1927 12 Retrocessa

*1 gara da recuperare

Fiamme Oro-Rugby Rovigo 12-43 (0-29)

Partita che praticamente non inizia nemmeno alla Caserma Gelsomini con i campioni in carica della Rugby Rovigo che dopo neanche venti minuti hanno già ridotto a un cerino mai acceso le Fiamme Oro che sono scese in campo praticamente per assistere all’esibizione degli avversari: già al 18′ infatti i rossoblù sono in bonus virtuale con tre mete di Filippo Cadorini, Leo Sarto e Andrea Bacchetti; in chiusura di frazione 3 punti dalla piazzola di Rafael Lertora e la quarta meta di Leo Sarto mandano tutti negli spogliatoi su uno 0-29 che prepara ad un secondo tempo puramente accademico. La seconda frazione, infatti, non aggiunge niente con due mete per parte per un 12-43 che porta ai rovigoti 5 punti fondamentali grazie ai quali i ragazzi di Coetzee sbattono la porta in faccia alle velleità di Calvisano di puntare al terzo posto e prenotano il secondo potendo contare su una partita in più rispetto all’attuale occupante Valorugby

IL TABELLINO:

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – sabato 9 aprile 2022, ore 14.15
Peroni TOP10, XVII giornata
Fiamme Oro Rugby v Femi-Cz Rugby Rovigo Delta (0-29) 12-43
Marcatori: p.t. 4’ m. Cadorini tr Lertora (0-7), 14’ m. Sarto tr Lertora (0-14), 18’ m. Bacchetti tr Lertora (0-21), 33’ cp Lertora (0-24), 37’ m. Sarto (0-29) ;s.t. 51’ m. Marinaro tr Di Marco (7-29), 53’ m. Uncini tr Lertora (7-36), 73’ m. Borin tr Lertora (7-43), 78’ m. D’Onofrio G. tr Di Marco (12-43)
Fiamme Oro Rugby: Spinelli (39’ Lai); D’Onofrio G., Forcucci, Fusari, Guardiano (53’ Crea); Di Marco, Piva (51’ Marinaro); De Marchi (45’ D’Onofrio U.), Chianucci, Vian; Chiappini, Stoian (45’ Fragnito); Romano (43’ Nocera), Moriconi (49’ Taddia), Zago (cap.; 49’ Iovenitti)
All. Pasquale Presutti
Femi-Cz Rugby Rovigo Delta: Borin; Sarto (54’ Bordin), Lertora, Moscardi (22’-33’; 41’ Uncini), Bacchetti; Diederich Ferrario, Visentin (51’ Lucchin); Ruggeri, Bur, Sironi; Andreoli (51’ Steolo), Ferro (cap.; 74’ Cosi); Swanepoel (25’ Pomaro), Cadorini (51’ Momberg), Quaglio (51’ Leccioli)
All. Allister Coetzee
Arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Maria Beatrice Benvenuti (Roma)
Quarto Uomo: Massimo Salierno (Napoli)
TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)
Cartellini: //
Calciatori: Lertora (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta) 6/7, Filippo Di Marco (Fiamme Oro Rugby ) 1/2
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 0 – Femi-Cz Rugby Rovigo Delta 5
Peroni Player of the match: Diederich (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta)
Note: Giornata molto ventilata. Spettatori: 300. Osservata un minuto di silenzio per la scomparsa di Alfio Angioli, uno dei “mitici cremisi” degli anni ’50.

Lyons Piacenza – Lazio Rugby 22-31 (12-14)

Un Beltrametti attonito e sicuramente molto deluso saluta l’ultima esibizione casalinga stagionale dei Lyons Piacenza, squadra che da parecchi turni si esprime in maniera davvero molto deludente e che sta sporcando una stagione condotta in maniera mirabile sino a qualche turno fa. Di contro esplode la gioia dei ragazzi della Lazio Rugby che colgono il primo successo stagionale dopo tante amarezze. E si che era cominciata bene per i piacentini con una bella meta di capitan Lorenzo Maria Bruno imbeccato da un bel kick di Ledesma dopo neanche 2′ per il 7-0. Sull’abbrivio i bianconeri continuano ad attaccare e proprio mentre sono insediati davanti alla linea di meta ospite arriva un intercetto letale di Francesco Cozzi che al 15′ con un coast-to-coast pareggia sul 7-7. A peggiorare le cose arriva un rosso al 23‘ per Luca Petillo, reo di un placcaggio pericoloso, e la superiorità numerica consente subito agli ospiti di trovare il vantaggio con la meta di Francesco Bonavolontà per il 7-14, ma al 31′ una bella iniziativa del solito bravissimo Alessandro Via trova capitan Bruno pronto al sostegno ed alla marcatura che chiude la prima frazione sul 12-14. Nella ripresa, tornati in parità numerica, il metaman è sempre Lorenzo Maria Bruno che al 44′ riporta avanti i suoi sul 19-14. I padroni di casa adesso sembrano più tranquilli, consolidano il vantaggio portandosi oltre break sul 22-14 con un piazzato di Maximo Ledesma. Ma negli ultimi 20′ la mischia ospite inizia a fare la voce grossa e conquista punizioni e territorio. Al 55′ ancora Francesco Cozzi con una meta porta i suoi sotto break sul 22-19 e al 65′ l’indisciplina costa un giallo a Janse Van Rensburg. Di nuovo in suoperiorità gli ospiti producono il massimo sforzo e trovano prima il sorpasso con Paolo Gisonni e poi la sicurezza sul 22-31 con la meta conclusiva di Matteo Colangeli che porta ai biancocelesti la prima vittoria con 4 punti di questo campionato.

IL TABELLINO:

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 9 aprile 2022 ore 14.30
Peroni TOP10, XVII Giornata
Sitav Rugby Lyons v SS Lazio Rugby  22-31 (12-14)
Marcatori: p.t.  2’ m Bruno tr Ledesma (7-0), 15’ m Cozzi tr Montemauri (7-7), 24’ m Bonavolontà tr Cozzi (7-14), 31’ m Bruno (12-14) s.t. 44’ m Bruno tr Ledesma (19-14), 53’ cp Ledesma (22-14), 55’ m Cozzi (22-19), 67’ m Gisonni tr Montemauri (22-26), 76’ m Colangeli (22-31)
Sitav Rugby Lyons:  Biffi (61’ s.t. Via G.); Cuminetti, Paz, Conti (71’ s.t. Fontana), Bruno (cap); Ledesma, Via A; Portillo (63’ s.t. Bance), Cissè, Petillo (43’ s.t. Cemicetti); Janse van Rensburg, Lekic (53’ s.t. Moretto); Salerno (47’ s.t. Aloè), Rollero (12’ p.t. Cocchiaro, 20’ p.t. Rollero, 47’ s.t. Cocchiaro), Acosta (53’ s.t. Minervino)
All. Garcia
SS Lazio Rugby: Cozzi; Santarelli (67’ s.t. Cruciani), Baffigi, Coronel; Bonavolontà (60’ s.t. Pancini); Montemauri, Loro (cap) (77’ Del Valle); Asoli (45’ s.t. Colangeli); Marucchini (38’ p.t Pilati), Parlatore (78’ s.t. Criach); Broglia, Riccioli; Maina (77’ s.t. Franco), Gisonni, Leiger
All. De Angelis
Arb. Dario Merli (Ancona)
AA1 Dante D’Elia (Bari), AA2 Matteo Locatelli (Bergamo)
Quarto uomo: Stefano Rebuschi (Rovigo)
TMO Stefano Roscini (Milano)
Cartellini: 23’ Rosso a Petillo (Sitav Rugby Lyons), 65’ Giallo a Janse van Rensburg (Sitav Rugby Lyons)
Calciatori: Ledesma 3/4  (Sitav Rugby Lyons), Montemauri 2/3,  Cozzi 1/2(SS Lazio Rugby)
Note: Giornata soleggiata e ventosa, terreno in perfette condizioni
Punti conquistati in classifica:  Sitav Rugby Lyons 0 ; SS Lazio Rugby 1969  4

Peroni Player of the Match: Francesco Cozzi (SS Lazio Rugby)

Rugby Viadana – Rugby Calvisano 24-35 (10-28)

Partita dai due volti allo Zaffanella dove un Rugby Calvisano poco convincente vince, ma lascia un’ombra di delusione sciupando l’occasione di portare a casa un prezioso punto di bonus che ad un certo punto sembrava già conquistato: merito anche di un combattivo, grintoso e mai domo Rugby Viadana che esce dal campo fra gli applausi del suo pubblico che ne ha apprezzato la grinta e il coraggio. E si che era partito alla grande il team bresciano nella giornata in cui coach Gianluca Guidi festeggiava 100 panchine in giallonero. Dopo 7′ è capitan Facundo Panceyra Garrido ad aprire le marcature concludendo una ariosa manovra dei 3/4 sulla sinistra per lo 0-7. Solo un piazzato invece per Sebastien Zaridze che accorcia sul 3-7, ma in campo al momento c’è una sola squadra. Al 18′ è l’enfant du pays Andrea Bronzini a marcare al largo dopo un’azione iniziata da una splendida percussione di Izekor per il 3-14 e al 23′ un Damiano Mazza in forma strepitosa è incontenibile rompendo due placcaggi e segnando di prepotenza la meta del 3-21 che vale il bonus virtuale. Al 26′ è la mischia bresciana a fare la voce grossa con un poderoso avanzamento che schianta quella ospite ed apre un’autostrada per il guizzo sulfureo di Manfredi Albanese che slalomeggia verso il 3-28. Sembra una partita in freezer ed invece sotto ghiaccio ci va solo la concentrazione dei calvini che pensano di aver finito la corvée e spariscono dal campo davanti alla combattività ammirevole dei mantovani che accorciano con una bella azione corale conclusa sotto i pali da Jacopo Schiavon che manda tutti al riposo sul 10-28. Il secondo tempo sarà un calvario per gli ospiti, messi in croce dall’aggressività a tratti straripante dei virgiliani che schiantano ogni singolo punto d’incontro strappando palloni ai molli avversari come se da ciò dipendessero la vita o la morte. Arriva subito, al 42′, la meta di maul di Samuele Locatelli che restringe il gap sul 17-28 e soprattutto toglie il bonus ai bresciani. La reazione arriva con il neoentrato Matteo Luccardi che lancia una touche e finalizza un drive al 48′ ripigliando il bonus sul 17-35. Ma i mantovani, che ormai si sono fatti una ragione del fatto che difficilmente vinceranno, si mettono perfidia e combattono col pugnale fra i denti allo scopo di impedire al “nemico” la conquista del bonus e al 66′ ci riescono meritatissimamente nello stesso modo e con lo stesso giocatore, Samuele Locatelli che fissa il 24-35 finale. Negli ultimi minuti ci si aspetterebbe che i bresciani provassero a riprendersi il punto addizionale, mentre alla marcatura vanno più vicini i padroni di casa che forse almeno un punto lo avrebbero meritato. Non ne fanno nessuno, invece, mentre i calvini ne portano via solo 4 e vedono allontanarsi vieppiù in modo praticamente definitivo la chimera del terzo posto.

IL TABELLINO:

Viadana, Stadio “Luigi Zaffanella” – sabato 9 aprile 2022
Peroni TOP10, XVII giornata
Rugby Viadana 1970 v Transvecta Calvisano 24-35 (10-28)
Marcatori: p.t. 7’ m. Panceyra Garrido tr. Hugo (0-7), 11’ c.p. Zaridze (3-7), 18’ m Bronzini tr. Hugo (3-14), 23’ m. Mazza tr. Hugo (3-21), 26’ m. Albanese tr. Hugo (3-28), 36’ m. Schiavon tr. Zaridze (10-28); s.t. 42’ m. Locatelli tr. Zaridze (17-28), 48’ m. Luccardi tr. Hugo (17-35), 66’ m. Locatelli tr. Zaridze (24-35)
Rugby Viadana 1970:  Zaridze, Stavile, Modena (53’ Mateu), Quintieri, Ceballos, Apperley (47’ Ferrarini), Jelic (61’ Gregorio); Casado Sandri, Locatelli, Wagenpfeil (cap.) (41’ Rossi), Caila (46’ Zottola), Schinchirimini, Mignucci (51’ Galliano M.), Denti Ant. (61’ Dorronsoro), Schiavon.
All. Fernandez, Gamboa.
Transvecta Calvisano: Van Zyl (51’ Ragusi), Mastandrea, Panceyra Garrido (cap.), Mazza (56’ Vaccari), Bronzini, Hugo, Albanese (56’ Consoli); Bernasconi (64’ Maurizi), Izekor, Lewis, Ortis (56’ Grenon), Van Vuren, D’Amico (68’ Barducci), Marinello (48’ Luccardi), Brugnara (60’ Gravrilita).
All. Guidi
Arb.: Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Federico Vedovelli (Sondrio), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)
Quarto Uomo: Mirco Sergi (Bologna)
TMO: Federico Boraso (Rovigo)
Cartellini: –
Calciatori: Zaridze (Rugby Viadana 1970) 4/4; Hugo (Transvecta Calvisano) 5/5
Note: giornata molto ventosa e soleggiata con circa 12°, campo in ottime condizioni. Spettatori 900 circa.
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 0; Transvecta Calvisano 4
Peroni Player of the Match: Damiano Mazza (Transvecta Calvisano).