Calvisano, 5 punti da playoff

Vittoria “pesante” per Calvisano contro Mogliano nel recupero della seconda di ritorno

Photo by Stefano Delfrate

Una vittoria pesante per il Calvisano di Gianluca Guidi che con questi 5 punti fa un passo forse non decisivo, ma comunque importante, nella contesa a due che oppone i bresciani a Colorno nella lotta per la conquista dell’ultimo posto utile per i playoff. Contesa a due perchè con il risultato di oggi i gialloneri ottengono il primo importante risultato matematico escludendo definitivamente le Fiamme Oro dalla corsa.

La partita inizia davanti ad un pubblico esiguo e con un vento gelido da far accaponare la pelle. Sarà forse per questo clima che la partita fatica a decollare: Calvisano sembra volere, ma non potere, mentre Mogliano vuole quel che può. Dopo 4′ è Schalk Hugo a muovere il punteggio dalla piazzola, sbagliando poi poco dopo. E’ Calvisano a mantenere il possesso, ma senza sapere cosa farsene in maniera efficace e così, dopo un tentativo a vuoto dello stesso sudafricano, gli ospiti varcano la metà campo per la prima volta, trovano un fallo ingenuo e pareggiano praticamente col primo possesso del match grazie a Niccolò Fadalti al 17′. La sberla sveglia i ragazzi di Guidi che capiscono che è il momento di darsi una mossa e per la prima volta imbastiscono una manovra come si deve che Flavio Pio Vaccari conclude con uno splendido calcetto a scavalcare per sé stesso in meta al 17′. Sul 10-3, “digerito” un altro piazzato di Fadalti che accorcia sul 10-6,  Calvisano trova il momentum per svoltare definitivamente la partita a proprio favore. Al 25′ i gialloneri avanzano veloci e dopo la guerra di movimento ne iniziano una di trincea a ridosso della linea di meta con guizzo decisivo di Angelo Maurizi che allarga il gap sul 17-6. Calvisano adesso è padrone del campo ed è grazie ad un’azione simile a quella precedente che al 33′ arriva la meta di Damiano Mazza che conclude la partita “per vedere chi vince” sul 24-6 ed inizia quella “per vedere se arriva anche il bonus“. Infatti con il quinto punto virtualmente conquistato i biancoblù ospiti iniziano una lodevole e coraggiosa battaglia che sembra avere come unico scopo (a partita fondamentalmente chiusa) quello di non rendere agevole ai calvini la conquista del quinto punto. Così, dopo aver impedito con tigna ai gialloneri l’occasione della quarta meta, i radeciotti si buttano avanti e complice l’indisciplina dei padroni di casa conquistano una touche ai 5 metri. Ne nasce una maul, forse non regolarissima, che comunque riesce in qualche modo a disassare la difesa giallonera e siglare con Guglielmo Carraro il 24-11 che chiude la prima frazione e cancella il bonus virtuale.

Il secondo tempo sarà tutto un “bonus si/bonus no” sino al fischio finale. Parte forte Calvisano e un’intuizione di Hugo a difesa schierata manda Kayle Van Zyl sotto i pali al 44′ riportando il punto agognato sul 31-11. Ma quel punto in più non piace affatto ai trevigiani che lo cancellano con Filippo Guarducci che al 58′, pescato al largo, vola a siglare il 31-16. Tutto da rifare per i gialloneri che sembrano anche molto in difficoltà a comprendere il metro di giudizio del signor Gabriel Chirnoaga che più volte sorprende i padroni di casa con fischi poco accettati. Ma al 59′ Damiano Mazza, oggi molto attivo, penetra le maglie della difesa e riprende il bonus sul 38-16. La cosa “irrita” gli ospiti che non ci stanno e monopolizzano il possesso, mentre i gialloneri ingaggiano una specie di battaglia con il direttore di gara che li sanziona a ripetizione finchè, per falli ripetuti, arriva al 67′ il giallo per Bautista Grenon. Sembra il momento in cui il bonus potrebbe volare via, ma Calvisano reagisce alla grande: blocca le iniziative avversarie a ridosso della linea di meta e contrattacca. In inferiorità numerica i ragazzi di Guidi imbastiscono probabilmente la più bella azione della loro partita e attaccano a fondo concentrando la difesa ospite sul lato offensivo di sinistra per poi allargare a velocità supersonica la palla dalla parte opposta dove arriva come una furia Alessandro Izekor che scavalla come un purosangue a mettere al sicuro l’agognato quinto punto al 72′ fissando il finale di 45-16 che rende assai più vicino, ma non conquistato, il quarto posto.

Partita nel complesso piacevole soprattutto per merito del Mogliano che ha onorato il match impegnandosi come se la partita fosse una questione di vita o di morte: tutte le squadre senza obiettivi di classifica dovrebbero prendere esempio dai ragazzi di Costanzo che oggi hanno combattuto per tutto il match con un impegno davvero allo stremo. Grande prestazione di Niccolò Fadalti che è sembrato il vero “regista” ed ispiratore della manovra offensiva e grandissima prova di sacrificio dei reparti di seconda e terza linea. Davvero un Mogliano esemplare e combattivo oltre ogni aspettativa. Calvisano ha fatto il suo, con un attacco molto efficiente e qualche difficoltà in fase difensiva e nelle touche. Da registrare decisamente la disciplina: Chirnoaga, per colpa dei gialloneri, sarà uscito dal campo sfiatato oggi…Sul piano individuale buona prova di Mazza e di Izekor, mentre a sprazzi si sono bene espressi Hugo e Van Zyl.

Classifica:

Petrarca Rugby punti 68; Valorugby Emilia 56; Femi-CZ Rovigo* 52; Transvecta Calvisano* 49; HBS Colorno 44; Fiamme Oro Rugby 39; Rugby Viadana 1970 28; Sitav Rugby Lyons 26; Mogliano Rugby 21; Lazio Rugby 1927 8. 

*gare da recuperare

IL TABELLINO:

Calvisano, Stadio “San Michele” – sabato 2 aprile 2022 ore 15.00
Peroni TOP10, recupero XI giornata

Transvecta Rugby Calvisano v Mogliano Rugby 1969 45-16 (24-11)

Marcatori: PT 4’ cp Hugo (3-0), 17′ cp Fadalti (3-3), 20′ m Vaccari tr Hugo (10-3), 22′ cp Fadalti (10-6), 25′ m Maurizi tr Hugo (17-6), 33′ m Mazza tr Hugo (24-6), 39′ m Carraro, nt (24-11). ST 4’ m Van Zyl tr Hugo (31-11), 8′ m Guarducci, nt  (31-16), 19′ m Mazza tr Hugo (38-16), 32′ m Izekor tr Hugo (45-16).

Cartellini: al 67’ giallo Grenon (Transvecta Rugby Calvisano)

Calciatori: Hugo (Transvecta Rugby Calvisano) 7/8; Fadalti (Mogliano Rugby 1969) 2/4

Note:  cielo nuvoloso con circa 10°, campo in ottime condizioni. Spettatori 300 circa.