6° turno di TOP10: sparisce dai radar il mostruoso Petrarca; non è roba di questo mondo!
In questa sesta di TOP10 il Petrarca scompare dalla vista degli esseri umani, fatta eccezione per un piccolo puntino che solo i radiotelescopi più potenti sono ancora in grado di rilevare. La conferma è che la Corazzata Petrarkin non è di questo sistema solare e questo spiega la sua umiliante superiorità sui poveri esseruzzi del pianeta Terra, ancorati a bubbole come la forza di gravità. Vittima di giornata il malcapitato Calvisano, ridotto all’impotenza già dopo pochi minuti e tenuto a bada come fa col braccio un tizio alto due metri e mezzo con un nanerottolo di m.1,20 che mulina pugni nel vuoto. Una squadra semplicemente inavvicinabile. Sul pianeta Terra i migliori, anche se a fatica, sono ancora i colornesi, mentre anche i poliziotti provano ad inserirsi nella lotta per le posizioni che contano e Mogliano ridimensiona le velleità dei leoni piacentini.
La partita clou di giornata va in scena al San Michele, ma dopo meno di un quarto d’ora è già sostanzialmente chiusa. Neanche 3 minuti e l’invincibile Petrarca Rugby è già in soft try al primo affondo con Galetto e poi Fou, che si dice sia australiano, ma probabilmente arriva da Altair 7, si beve mezza difesa calvina e fa 0-14 con una facilità irridente. La partita è già segnata: Calvisano reagisce finchè il Petrarca glielo lascia fare: il match sarà tutto così. Prima i padroni di casa provano in tutti i modi a segnare risucendo solo a cavar fuori un piazzato, poi però arriva un giallo agli ospiti per falli ripetuti ed arriva una meta di Vunisa. Il Petrarca evidentemente si scoccia per tanta impudenza da parte degli inferiori e decide di umiliarli con una meta imperiale di Lyle marcata in 14 contro 15. Calvisano abbassa le orecchie come un cane bastonato e si limita ad un paio di piazzati, ma anche questo infastidisce i padroni del campo che fanno lo sforzo di chiudere la prima frazione con una quarta meta di Makelara tanto per far capire chi comanda e mettere in saccoccia il punto di bonus chiudendo la prima frazione su un già eloquente 16-28, quattro mete contro una sola, roba da partita fra livelli diversi . Il secondo tempo si gioca per arrivare alla fine: piazzati da una parte e dall’altra e poi Tebaldi segna una meta irridente e festeggia dietro i pali come se fosse ad un capodanno sulla spiaggia di Tahiti. Con un po’ di orgoglio ferito Calvisano si prende la soddisfazione minima di chiudere il tabellino con una meta di Mastandrea che sigilla il pesante 26-41 finale, con 5 punti per gli ospiti e nulla di nulla per i padroni di casa.
Al Maini continua, anche se con un pò di fatica, la marcia dell’HBS Colorno verso i piani nobili della classifica, ma la Lazio Rugby non è stata certo uno sparring-partner. Anzi, è squadra che sa giocare a rugby, anche se non sa impedire agli altri di farlo con maggiore efficacia. Pronti via e gli ospiti vanno 0-10 con Francesco Cozzi che marca meta, trasforma e poi piazza tre punti. Colorno, però, è squadra ormai da alta classifica e reagisce con due piazzati di Andrea Buondonno, copiato da Cozzi con altri due e la prima frazione finisce con gli ospiti avanti 6-16. Ma nella ripresa Colorno si mette subito in caccia con una meta di Ferrara. Cozzi prova a tenere a bada i padroni di casa dalla piazzola, ma ormai l’inerzia è cambiata e ci pensa Antoine Koffi ad operare il sorpasso. Ancora Cozzi mette 3 punti, ma gli emiliani mettono definitivamente le mani sulla partita con un guizzo di A. Buondonno, mentre ancora Koffi segna la meta del bonus. Inutile il piazzato finale del solito Cozzi buono solo per il tabellino che dice 34-25 con 5 punti per i ragazzi di Casellato e nessuno per i romani.
Tiratissima anche la partita della Caserma Gelsomini che rilancia le ambizioni playoff delle Fiamme Oro e aggrava la classifica del Viadana Rugby. Primo tempo caratterizzato da ben due mete ospiti, nessuna delle quali trasformate, ad opera di Jelic e Mateu, mentre i poliziotti restano a galla con tre piazzati di Andrea Menniti-Ippolito col primo tempo che finisce 9-10. La ripresa vede una partenza sprint dei ragazzi di Presutti che vanno in meta con Gianmarco Vian e Simone Marinaro: la differenza è il piede dell’alchimista che, è vero, non trasforma la prima, ma si fa perdonare con un altro piazzato e la conversione della seconda. Il punteggio ora è ribaltato sul 24-10, ma gli ospiti non ci stanno e Giampietro Ribaldi segna ben due mete che riportano a zero la questione sul 24 pari. Ma Andrea Menniti-Ippolito, come noto, è l’alchimista che trasforma qualsiasi cosa in vittoria: un piazzato ed è 27-24 con 4 punti per i padroni di casa e la comunque ottima consolazione di 2 punti (1 per la sconfitta sotto brea ed 1 per le 4 mete).
Dal Quaggia nessuna immagine. Mogliano-Lyons finisce 38-24 (1t 25-10), 4 punti per Mogliano, nessuno per Piacenza.
La classifica aggiornata:
Petrarca Rugby punti 28; Valorugby Emilia 22; HBS Colorno 20; Fiamme Oro Rugby 16; Femi-CZ Rovigo* 15; Transvecta Calvisano 14; Mogliano Rugby 1969* 10; Sitav Lyons e Rugby Viadana 1970 9; Lazio Rugby 1927 3
*una in meno
I TABELLINI:
Colorno, “HBS Rugby Stadium” – domenica 7 novembre 2021 ore 14
Peroni TOP10, VI giornata
HBS Colorno v S.S. Lazio Rugby 1927 34-25 (6-16)
Marcatori: p.t. 9’ m. Cozzi tr. Cozzi (0-7); 15’ cp. Cozzi (0-10); 17’ cp. Buondonno A. (3-10); 23’ cp. Buondonno A. (6-10); 29’ cp. Cozzi (6-13); 40’ cp. Cozzi (6-16) s.t. 50’ m. Ferrara tr. Buondonno A. (13-16); 53’ cp. Cozzi (13-19); 56’ m. Koffi tr. Buondonno A. (20-19); 58’ cp. Cozzi (20-22); 65’ m. Buondonno A. tr. Buondonno A. (27-22); 68’ m. Koffi tr. Buondonno A. (34-22); 74’ cp. Cozzi (34-25)
HBS Colorno: Van Tonder; Buondonno A., De Santis, Pavese (66’ Mey), Batista (71’ Zecchini); Rodriguez, Raffaele (59’ Boscolo); Koffi, Odiase (45’ Bertoni), Sarto (Cap); Rebussone (30’ Cicchinelli), Butturini; Tangredi (66’ Valdes), Buondonno L. (30’ Ferrara), Appiah.
All. Casellato
S.S. Lazio Rugby 1927: Montemauri; Bonavolontà, Cruciani (61’ Pancini), Baffigi (66’ Santarelli); Donato D., Cozzi, Loro (Cap); Ercolani; Pilati (61’ Parlatore), Donato J.; Riccioli (30’ Cacciagrano), Margin; Maina (73’ Careri), Rosario, Leiger (73’ Criach)
All. De Angelis
Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)
AA1 Elia Rizzo (FIR), AA2 Davor Vidacovic (FIR)
Quarto Uomo: Alessandro D’Orsi (FIR)
Cartellini: al 62’ giallo a Donato D. (S.S. Lazio Rugby 1927); al 70’ giallo ad Appiah (HBS Colorno); al 73’ giallo a Koffi (HBS Colorno)
Calciatori: Buondonno A. (HBS Colorno) 6/6; Cozzi (S.S. Lazio Rugby 1927) 7/9
Note: Giornata nuvolosa. Campo in ottime condizioni. 500 spettatori.
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 5, S.S. Lazio Rugby 1927 0
Peroni Player of the Match: Andrea Buondonno (HBS Colorno)
Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – domenica 7 novembre
Peroni TOP10, VI giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 (9-10) 27-24
Marcatori: p.t. 6’ cp Menniti-Ippolito (3-0), 11’ m. Jelic (3-5), 25’ cp Menniti-Ippolito (6-5), 35’ m. Mateu (6-10), 40’+1’ cp Menniti-Ippolito (9-10); s.t. 46’ m. Vian (14-10), 52’ cp Menniti-Ippolito (17-10), 62’ m. Marinaro tr Menniti-Ippolito (24-10), 64’ m. Ribaldi tr Ferrarini (24-17), 69’ m. Ribaldi tr Ferrarini (24-24), 77’ cp Menniti-Ippolito (27-24)
Fiamme Oro Rugby: Biondelli; Guardiano, Forcucci (43’ Di Marco), Angelini, D’Onofrio G. (64’ Spinelli); Menniti-Ippolito, Marinaro; Vian, Bianchi, D’Onofrio U.; Stoian (73’ Chiappini), Fragnito (53’ Chianucci); Tenga (62’ Iacob), Moriconi (52’ Kudin), Zago (41’ Iovenitti)
all. Castagna
Rugby Viadana 1970: Mateu; Jannelli, Ceballos, Modena, Massari (47’ Galliano A.); Apperley (64’ Ferrarini), Jelic (72’ Di Chio); Casado Sandri, Wagenpfeil (73’ Boschetti), Locatelli (60’ Stavile); Caila, Schinchirimini; Galliano M. (52’ Denti A.), Ribaldi (79’ Fiorentini), Halalilo (76’ Novindi)
all. Fernàndez
arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 D’Elia (Bari), AA2 Taggi (Roma)
Quarto Uomo: Massa (Roma)
Calciatori: Andrea Menniti-Ippolito (Fiamme Oro Rugby) 6/7, Ignacio Bernando Ceballos (Rugby Viadana 1970) 0/2, Filippo Ferrarini (Rugby Viadana 1970) 2/2
Note: Giornata ventilata e soleggiata. Spettatori: 250.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 4 – Rugby Viadana 1970 2
Peroni Player of the match: Alessio Guardiano (Fiamme Oro Rugby)
Mogliano Veneto – Stadio Maurizio Quaggia – domenica 7 novembre 2021
Peroni TOP10, VI giornata
Mogliano Rugby 1969 v Sitav Lyons Piacenza 38-24 (25-10)
Marcatori: pt. 4′ m. D’Anna tr. Fadalti (7-0), 7′ m. Bonanni tr. Fadalti (14-0), 9′ cp. Ledesma (14-3), 20′ cp. Fadalti (17-3), 30′ m. Dal zilio (22-3), 39′ m. Portillo tr. Ledesma (22-10), 40′ cp. Fadalti (25-10); st. 49′ cp.Fadalti (28-10), 57′ cp.Fadalti (31-10), 66′ m. Abanga tr. Fadalti (38-10), 78′ m. Pontillo tr. Filizzola (38-17), 79′ m. Via tr. Filizzola (38-24)
Mogliano Rugby 1969: Fadalti; D’Anna, Falsaperla, Drago (60′ Cerioni), Dal Zilio (57′ Abanga); Sante (55′ Semenzato), Garbisi; Derbyshire (Cap.) (72′ Carraro), Lamanna (60′ Zuliani), Finotto; Baldino, Bocchi; Alongi (67′ Spironello), Bonanni (57′ Ceccato), Drudi (57′ Ros)
all.: Salvatore Costanzo
Sitav Rugby Lyons: Biffi; Filizzola, Paz (v.Cap.), Conti, Bruno (cap); Ledesma (60′ Boreri), Fontana (42′ Via); Portillo, Petillo (60′ Moretto), Salvetti; Lekic (42′ Cisse), Cemicetti (51′ Bance); Scarsini (50′ Salerno), Rollero (49′ Cocchiaro), Acosta
all: Gonzalo Garcia
Arb. Andrea Spadoni (Padova)
AA1 Filippo Vinci (Mantova), AA2 Ferdinando Cusano (Vicenza)
Quarto Uomo: Jacopo Rossi (Treviso)
Calciatori: Fadalti 7/10 (Mogliano Rugby 1969); Ledesma 2/2, Filizzola 2/2 (Sitav Rugby Lyons)
Note: Pomeriggio sereno, temperatura 15°C, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1969 4; Sitav Rugby Lyons 0
Player of the match: Alessandro Garbisi (Mogliano Rugby 1969)
Calvisano, Stadio San Michele – Domenica 7 novembre 2021 ore 15.00
Peroni TOP10, VI giornata
Rugby Transvecta Calvisano v Petrarca Rugby 26-41 (16-28)
Marcatori: p.t. 3’ m. Galetto s.t. tr.Lyle (0-7); 12’ m. Fou tr Lyle(0-14); 23’ cp Hugo /3-14); 26’ m. Vunisa tr Hugo (10-14; 30’ m. Lyle tr lyle (10-21); 33’ cp Hugo (13-21); 38’ cp Hugo (16-21); 38’ m. Makelara tr Lyle (16-28); s.t. 48’ cp Hugo(19-28); 61’ cp Ferrarin (19-31); 70’ m. Tebaldi tr Lyle ( 19-38); 76’ m. Mastandrea tr Hugo (26-38); 80’ cp Lyle (26-41)
Rugby Transvecta Calvisano: Van Zyl; Mastandrea, Garrido-Panceyra, Bronzini (76’ Brighetti), Susio; Hugo, Albanese-Ginammi ( 65’ Consoli); Vunisa (cap), Izekor (Maurizi), Grenon (70’ Bernasconi); Lewis, Van Vuren (65’ Zanetti); D’Amico (61’Leso) , Luccardi (61’ Marinello), Brugnara (65’ Morelli).
All. Guidi
Petrarca Rugby: Lyle ( 61’ Panunzi); Schiabel, Fou (64’ Citton), Broggin, De Sanctis (35’ Zini) ; Ferrarin, Tebaldi; Trotta (cap.), Ghigo, Makelara; Galetto (68’ Michieletto), Canali; Pavesi (68’ Hasa), Di Bartolomeo (68’ Carnio), Borean.
All. Marcato
Arb. Boraso (Rovigo)
AA1 Riscini AA2 Frasson
Quarto Uomo: Smussi
Cartellini: 25’ giallo Schiabel, 48’ giallo Lyle (Petrarca)
Calciatori: Hugo 4/5; Ferrarin 1/2; Lyle 6/7
Note: Campo in buone condizioni, spettatori 950.
Punti conquistati in partita: Rugby Transvecta Calvisano 0; Petrarca Rugby 5.
Peroni Player of the Match: Tebaldi