Eccellenza: a Calvisano ci si sfida per il vertice
Sono molte, e non una sola, le partite che si giocheranno in Calvisano-Rovigo nel giorno della Befana al Peroni Stadium (incontro in diretta dalle 15.00 su Rai Sport 2). Si perché, a voler ben guardare, sono moltissime le tematiche e le suggestioni di un match che, negli ultimi anni, è stato IL match dell’Eccellenza.
Si ritrovano di fronte, 7 mesi dopo, le protagoniste dell’incredibile finale dello scorso maggio; impossibile dimenticare il Battaglini vestito a festa di 7.000 cuori rossoblù; impossibile dimenticare il rosso di Salvatore Costanzo; impossibile dimenticare la straordinaria e incredibile vittoria dei gialloneri calvini, salutati con rispetto da tutta la “Quaglio” a fine match. E se qualcuno fosse di memoria corta, potrebbe essere sufficiente la presenza anche stavolta al centro del campo dello stesso arbitro, l’internazionale Marius Mitrea: il miglior arbitro italiano per le due migliori italiane (Petrarca permettendo, naturalmente). Ma che, negli ultimi anni, questa sia stata la sfida fondamentale del nostro domestic non c’è nemmeno bisogno di spiegarlo.
A queste suggestioni se ne sposano altre, egualmente forti. E’ una prima volta per entrambi i due tecnici, innanzitutto. La prima volta contro la sua storia di Massimo Brunello, uno che al Battaglini ha passato più vita che a casa sua, uno che nei bar del polesine è ancora ricordato come l’autore della “meta di Brunello”, come tutti la chiamano anche se l’autore non fu lui, ma il suo compagno Graziano Ravanelli; quell’incredibile azione che, a tempo scaduto, regalò a Rovigo un altrettanto incredibile scudetto in una incredibile finale contro Treviso nel 1988.
Ma è una prima volta anche per Joe McDonnell, un ex tuttonero, catapultato alla sua prima panchina di Eccellenza dopo l’esonero di Pippo Frati: difficile immaginare un esordio più complicato.
Prima del match i due tecnici hanno voluto parlare poco; Massimo Brunello dice: “Si tratta di una partita che infonde grandi motivazioni, si tratta delle due squadre che si sono giocate le ultime due finali, è una situazione particolare. Credo che Rovigo sia la squadra più forte dell’Eccellenza in questo momento, la affrontiamo con determinazione, cercando di sfruttare i suoi pochi punti deboli. In campo con la maglia giallonera ci saranno i due mediani arrivati da poco, ci potrebbero essere problemi di intesa con gli altri, per Surugiu è la prima partita, Vlaicu ha giocato solo contro gli Harlequins. Siamo comunque entusiasti e fiduciosi di affrontare una sfida così difficile e impegnativa”
E infatti, come dice il coach rovigoto dei gialloneri( qui sopra impegnato contro Wayne Smith quando vestiva la maglia dei Bersaglieri) c’è un’altra prima assoluta domani in campo, vale a dire l’esordio della mediana tutta rumena Surugiu-Vlaicu, complici le assenze “istituzionali” (Raffaele con l’U20), gli infortuni (Minozzi) e le assenze definitive di “altro genere” (Seymour e Lucas).
Questa la formazione annunciata:
15 DeJager, 14 Canavosio, 13 Chiesa, 12 Castello(c), 11 Susio, 10 Vlaicu, 9 Surugiu, 8 Tuivaiti, 7 Mbandà, 6 Belardo, 5 Beccaris, 4 Cavalieri, 3 Costanzo, 2 Morelli, 1 Panico.
A disp. Scarsini, Zanetti, Giovanchelli, Archetti, Giammarioli, Buscema, De Santis, Violi.
Da parte sua l’esordiente McDonnell dice: “ Sarà una partita molto importante. Che arriva dopo una lunga pausa. Ma nell’ultima settimana ci siamo concentrati sugli allenamenti, pensando soprattutto a giocare il nostro rugby. Calvisano è forte, è al vertice della classifica insieme a noi e a Padova, è importante rispettare il nostro avversario e non pensare ad un match facile. Mi aspetto una gara dura, di alto livello e qualità. Per me sarà importante non tanto il risultato, ma il nostro comportamento in campo e la risposta del gruppo.”
Questo il XV annunciato:
15 Basson, 14 Menon, 13 Majstorovic, 12 Van Niekerk, 11 McCann, 10 Rodriguez, 9 Frati, 8 Ferro (cap), 7 Zanini, 6 Bernini, 5 Parker, 4 Boggiani, 3 Tenga, 2 Silva, 1Quaglio/Balboni.
A disposizione: Balboni/Pepoli, Atalifo, Momberg, Riedo, Lubian E., Chillon, Lucchin, Lubian L.
jpr