Primo giorno d’autunno ed ecco apparire, rosse e un po’ caduche, le foglie d’acero. La seconda avversaria dell’Italia è una vecchia conoscenza degli Azzurri in Coppa del Mondo: il Canada, i “maple leafs”.
La sfida tra la nazionale di O’Shea e quella biancorossa è in programma giovedì mattina alle 9.45, in diretta RAI DUE, allo stadio Hakata-no-Mori (significa “Hakata nel bosco”) di Fukuoka. La città di Fukuoka si trova nell’isola meridionale del Giappone (una specie di Sicilia, visto che l’arcipelago nipponica ha un po’ la stessa forma dell’Italia), affacciata sul mare di fronte alla Corea.
I canadesi sono in flessione da un paio di stagioni, tanto da essere franati al ventiduesimo posto del ranking dopo aver perso qualche mese fa anche contro il Brasile dei nostri italo-brasiliani Dell’Acqua e Massari. Ai Mondiali i biancorossi si sono qualificati per ultimi, grazie alla vittoria, netta, nel torneo di ripescaggio.
PRECEDENTI. Contro la nazionale nordamericana l’Italia ha un conteggio positivo: sette vittorie e due sole sconfitte (una a Rovigo nel 2000). Due di quei sette successi sono arrivati in Coppa del Mondo: 19-14 nel 2003 (meta di Parisse, quattordici punti di Wakarua), 23-18 nel 2015 (mete di Rizzo e Garcia, tredici punti di Allan). Cinque punti di scarto e poche mete in entrambe le partite: a Fukuoka gli azzurri possono puntare a fare meglio.
NICKNAME: Maple Leafs, “foglie d’acero”, sono chiamati i rugbisti canadesi, ma è un soprannome comune a molte nazionali del grande paese degli alci, che ha appunto una foglia dell’amato albero al centro della bandiera.
MATCH RECENTI. Negli ultimi due anni il Canada ha infilato una lunga serie di sconfitte contro altre nazionali di seconda fascia, intervallata da qualche vittoria contro team di terza fascia. I sei ko consecutivi subiti dal 2017 contro gli USA non devono eccitare i centri del piacere dei tifosi canadesi. Complessivamente il team biancorosso sembra paragonabile alla Namibia, forse con un po’ di solidità difensiva in più.
Canada 10-48 Scotland Jun 2018
Canada 17-42 USA Jun 2018
Canada 20-43 Russia Jun 2018
Canada 65-19 Kenya Nov 2018
Canada 29-10 Germany Nov 2018
Canada 27-10 Hong Kong Nov 2018
Canada 17-20 Uruguay Feb 2019
Canada 10-18 Brazil Feb 2019
Canada 56-0 Chile Feb 2019
Canada 25-30 USA Mar 2019
Canada 19-47 USA Jul 2019
Canada 13-38 Fiji Aug 2019
Canada 23-33 Tonga Aug 2019
Canada 15-20 USA Sep 2019
SQUADRA. Tyler Ardron, terza linea in Nuova Zelanda nei Chiefs, e Daniel Van der Merwe, fullback “celtico” alla sua quarta Coppa del Mondo, sono i giocatori più noti e forse ancora i più pericolosi. L’allenatore è un ex nazionale gallese, come quello della Namibia: “non è stato facile selezionare questi ragazzi, avevo tanti giocatori validi tra i quali scegliere e la competizione tra loro è stata molto alta; affrontiamo questo Mondiale a mento alto”. Altri tre maple leafs giocano in Francia, i restanti nel campionato di casa o nella Major League statunitense.
PILONI: Hubert Buydens (svincolato), Djustice Sears-Duru (Seattle Seawolves), Jake Ilnicki (Seattle Seawolves), Cole Keith (Toronto Arrows), Matthew Tierney (Castres Olympiques).
TALLONATORI: Eric Howard (New Orleans Gold), Benoit Piffero (Blagnac SCR), Andrew Quattrin (Toronto Arrows).
SECONDE: Kyle Baillie (New Orleans Gold), Conor Keys (svincolato), Josh Larsen (New England Free Jacks), Mike Sheppard (Toronto Arrows), Evan Olmstead (svincolato).
TERZE: Tyler Ardron (capitano; Chiefs), Luke Campbell (Toronto Arrows/JBAA), Matt Heaton (Rugby ATL), Lucas Rumball (Toronto Arrows).
MDM: Phil Mack (Seattle Seawolves), Jamie Mackenzie (Toronto Arrows).
APERTURE: Gordon McRorie (Calgary Hornets), Peter Nelson (svincolato), Shane O’Leary (Nottingham), Patrick Parfrey (Toronto Arrows).
CENTRI: Nick Blevins (Calgary Hornets), Ciaran Hearn (svincolato), Ben LeSage (Calgary Canucks), Conor Trainor (USON Nevers).
ALI/ESTREMI: Andrew Coe (Markham Irish), Jeff Hassler (Seattle Seawolves), Taylor Paris (Castres Olympiques), DTH van der Merwe (Glasgow Warriors).
COACH: Kingsley Jones, gallese.